venerdì 22 ottobre 2021

Huawei: arriva in Italia lo smartphone Nova 9

(Ansa)


E' in arrivo un nuovo smartphone in casa Huawei, con a bordo ancora il sistema operativo Android, invece del più recente HarmonyOS: si tratta di Huawei Nova 9 che debutta con una serie di nuove tecnologie per il sistema di quattro fotocamere con sensore principale da 50 megapixel, tra cui il RYYB colour filter array (CFA) e l'XD Fusion Engine.

L'integrazione hardware-software della fotocamera permette di catturare immagini e video di qualità anche in situazioni di scarsa luminosità. Il display è curvo da 6,57 pollici e con frequenza di aggiornamento a 120 Hz.
Sotto la scocca è presente il processore Snapdragon 778G e c'è il supporto alla ricarica veloce a 66 W SuperCharge. Il chip è completato da un sistema di raffreddamento, che combina VC Liquid Cooling e grafene per una dissipazione del calore durante le attività più dispendiose di energia. Come detto, a far girare il telefonino è la versione personalizzata di Android, conosciuta come EMUI 11, ancora priva delle app di Google e di tutte quelle che utilizzano i servizi del colosso americano per funzionare (come Waze). Resta però la possibilità di scaricare nuove applicazioni da AppGallery, lo store proprietario, che con il tempo è diventato un'alternativa stabile al PlayStore.
Proprio di recente, AppGallery ha raggiunto 560 milioni di utenti attivi mensili, supportati da 5,1 milioni di sviluppatori e partner registrati. "Il lancio del nova 9 dimostra che siamo tornati nel mercato mobile. Lo smartphone è al centro del nostro ecosistema di prodotti e servizi - ha affermato Pier Giorgio Furcas, Deputy General Manager Huawei Consumer Business Group Italia - Solo in Italia contiamo 10 milioni di persone che utilizzano i nostri smartphone. Con nova 9, miriamo a mantenere costante questo percorso che dimostra come la nostra innovazione risponda ai desideri e alle esigenze delle persone".

giovedì 21 ottobre 2021

Paypal: si valuta l'acquisizione del social media Pinterest

(Ansa)
Novità in arrivo nel campo della tecnologia: PayPal sta, infatti, valutando l'acquisizone del social media Pinterest. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando alcune fonti, secondo le quali le due società stanno discutendo su un prezzo di circa 70 dollari per azione, al quale Pinterest sarebbe valutata 39 miliardi di dollari. L'indiscrezioni mette le ali ai titoli del social media, che volano a Wall Street del 12,9%.

Pinterest, un social network di foto lanciato nel 2010, secondo Statista può contare su 454 milioni di utenti attivi. I fondatori sono Evan Sharp, Ben Silbermann e Paul Sciarra. Nei primi anni di vita ha avuto un boom di utenti grazie anche all'uso da parte di personaggi famosi come Obama.

mercoledì 20 ottobre 2021

"Alexa, apri Fixfit": Alexa diventa anche un personal trainer

Da qualche giorno, Alexa è la personal trainer ideale per allenarsi in casa con workout gratuiti ed efficaci, sfruttando tutta la comodità dei comandi vocali. Arriva infatti Fixfit, la Skill che permette di dedicare tempo e cura per se stessi in modo sempre fresco e coinvolgente.

Per iniziare, basta dire "Alexa, apri Fixfit", e mettersi alla prova con allenamenti fruibili attraverso i dispositivi con schermo compatibili e su Fire TV. Grazie ad Alexa, la Skill Fixfit offre tutte le funzionalità vocali di navigazione semplici e intuitive come "inizia allenamento", "stop", "riprendi" e "chiudi allenamento".
Gli utenti saranno liberi di selezionare il loro workout in base al livello di difficoltà - basic, intermediate e advance - focalizzandosi su una parte specifica del corpo da tonificare: gambe, braccia, glutei, spalle, schiena o addominali. È possibile scegliere tra cinquantacinque allenamenti e un risveglio muscolare, ideale per iniziare la propria giornata carichi di energia. Non è necessario partire subito con allenamenti troppo lunghi e intensi, ogni workout ha una durata differente, tra i 15 e i 30 minuti.
Sul portale Fixfit.it è inoltre possibile creare un diario personalizzato dove tracciare le sessioni di lavoro e i progressi raggiunti, usufruendo anche di tanti altri contenuti utili, dalle ricette ai consigli su come seguire uno stile di vita sano.

martedì 19 ottobre 2021

Lettura Green Pass Hikvision con controllo Temperatura Corporea e Rilevamento mascherina

SICE propone agli Installatori di Videosorveglianza e ai System Integrator il modulo per la lettura Green Pass Hikvision, la nuova funzione integrabile nei terminali di controllo accessi, che si aggiunge a quella per la rilevazione della temperatura corporea e della mascherina. Il modulo per il controllo Green Pass è ideale per monitorare gli accessi nei luoghi di lavoro e di svago.

Il modulo di lettura Green Pass Hikvision è integrabile nei terminali di controllo accessi per la gestione sicura ed efficiente dei flussi in ambienti ad alta frequentazione, come uffici pubblici e privati, scuole, aziende, ospedali e ambulatori medici, banche, aeroporti, stazioni, ristoranti, teatri, fiere.

Come funziona il modulo per la lettura Green Pass Hikvision?

Il modulo DS-KAB6-QR consiste in un QR Code Reader che si collega ai dispositivi DS-K1A70MI-T, DS-K1T671M-3XF, DS-K5671-ZU tramite cavetto USB, e consente di verificare in modo veloce e sicuro la validità temporale e l’autenticità della certificazione verde con il collegamento alla piattaforma nazionale-dgc e alle analoghe piattaforme istituite dagli stati membri dell’UE. Il terminale si collegherà al server ogni 24 ore per scaricare le liste aggiornate. In caso di assenza di una connessione Ethernet, il terminale legge la data di scadenza del Green Pass direttamente dal QR code: in questo caso si potrà caricare la lista delle certificazioni valide di default e accertarne la validità.
Tre sono le opzioni di funzionamento dei terminali di controllo accessi con modulo per la lettura Green Pass Hikvision:
a) Solo Lettore Green Pass: lo schermo visualizzerà l’inquadratura del Green Pass.
b) Solo Rilevazione temperatura corporea e mascherina: lo schermo visualizza le funzioni di default di rilevamento della temperatura corporea e della mascherina
c) Lettore Green Pass e Rilevazione temperatura corporea e mascherina: entrambe le funzioni possono essere attivate e consistono prima nella lettura del Green Pass e successivamente (che sia valido o meno) nella misurazione della temperatura corporea e rilevazione mascherina.

Cosa legge il modulo Green Pass Hikivision?

Il modulo Green Pass Hikvision controlla la validità del Certificato Verde (con riferimento alle condizioni temporali definite dal ministero della Salute, in base alle leggi vigenti) mostrando solo nome, cognome, data di nascita e paese di rilascio del Green Pass. La lettura non memorizza sul dispositivo le informazione e i dati personali del cittadino.
Il dispositivo per il controllo e la lettura Green Pass è la soluzione ideale che consente di accertare il possesso del Certificato Verde con velocità, efficienza mantenendo la privacy. Gli installatori di videosorveglianza e i system integrator possono richiedere il modulo QR Code Reader Hikvision e integrarlo nei terminali di controllo accessi già installati precedentemente presso le proprie aziende clienti.
La soluzione lettore Green Pass si pone come screening preliminare specialmente in ambienti ad alto flusso, non sostituisce la app verificoC19 che è da utilizzare per legge (DPCM 17 giugno 2021 – Art 13). Il terminale Hikvision recupera i dati di validità dei Green Pass dal server centrale europeo.

Modulo Lettura Green Pass Hikvision: le caratteristiche

DS-KAB6-QR
Design compatto e maneggevole per applicazioni indoor
Lettore Green Pass con QR Code Reader
Sensore di immagine ad alta precisione con risoluzione 640 × 480
Porta USB 2.0
Power supply 5 VDC
SICE è distributore di telecamere termiche, termoscanner e dispositivi per il controllo accessi e per misurare la temperatura corporea, da oggi con modulo lettore Green Pass.

Perché scegliere i dispositivi Hikvision:

Modulo Lettura Green Pass integrabile con i terminali di controllo accessi
La rilevazione della temperatura cutanea di una persona richiede un secondo
Rilevazione della temperatura su più soggetti contemporaneamente
Zero contatto fisico tra operatore e soggetto
Invio di allarmi immediati
Rilevazione AI per ridurre falsi allarmi derivanti da altre fonti di calore
Per realizzare un sistema di monitoraggio sicuro e automatizzato dei flussi di persone negli ambienti lavorativi scegli il modulo di lettura Green Pass Hikvision. Contattaci subito, il nostro team è tua completa disposizione per guidarti nell’implementazione del tuo progetto.
SICE è distributore nazionale di telecamere termiche, termoscanner e controllo accessi per applicazioni Body Temperature e Sicurezza.

lunedì 18 ottobre 2021

Telegram: raggiunto su Android un miliardo di download

(Ansa)

Grandi notizie per Telegram: è stato, infatti, raggiunto un traguardo storico. Su Android, il servizio di chat 'sicura' è stato scaricato 1 miliardo di volte, tramite il negozio digitale Play Store.

WhatsApp e Facebook hanno superato la soglia nel 2016, ma Telegram lo ha fatto in un tempo relativamente più breve. Anzi, tra il 4 e il 5 ottobre, ossia durante il più recente blackout che ha colpito i server di Facebook, la piattaforma co-fondata da Pavel Durov ha beneficiato di 70 milioni di nuove installazioni, considerando anche l'App Store di Apple.
"Sono orgoglioso di come il nostro team ha gestito la crescita senza precedenti perché Telegram ha continuato a funzionare perfettamente per la maggior parte delle persone. Detto questo, alcuni nelle Americhe potrebbero aver riscontrato una velocità più bassa del solito, dal momento che milioni di nuovi iscritti si sono precipitati su Telegram nello stesso momento" aveva detto Durov. Non è possibile sapere quanti siano diventati veri utilizzatori dell'app ma resta comunque un balzo in avanti importante per la quota del miliardo. Telegram, nelle scorse settimane, ha dovuto fronteggiare varie critiche per aver ceduto, secondo i detrattori, alle richieste del governo russo di censurare il canale con le raccomandazioni di voto anti-governativo diffuse dal team di Navalnyj, fra i più noti critici del presidente Putin. Anche in Italia si è visto qualche cambiamento, con la rimozione della chat 'Basta Dittatura', portata avanti dall'organizzazione dei gruppi no vax e no green pass.
Lo scorso fine settimana, Telegram ha oscurato i canali 'Green Bypass 2.0' e 'Vendita Green Pass autentico', per la vendita illegale dei permessi verdi. In totale erano seguiti da oltre 5.300 iscritti.

sabato 16 ottobre 2021

Apple Watch Series 7: arriva anche in Italia il nuovo smartwatch

(Ansa)
Novità nel campo della tecnologia: dopo una settimana di prevendita, arriva nei negozi italiani l'Apple Watch Series 7. Disponibile con cassa da 41 mm e 45 mm, lo smartwatch ha uno schermo quasi del 20% più grande del precedente, nonostante l'ingombro resti praticamente lo stesso, grazie alla riduzione delle cornici intorno al quadrante.

Series 7 è più robusto, con un cristallo anteriore resistente agli urti ed è il primo della famiglia di smartwatch di Apple con resistenza alla polvere di grado IP6X e all'acqua fino a 50 metri. Apple Watch Series 7 introduce cinque nuove finiture per la cassa in alluminio: mezzanotte, galassia, verde, un nuovo blu e (PRODUCT) RED.
Inoltre, è disponibile anche una nuova gamma di colori e stili per i cinturini. I modelli in acciaio inossidabile sono disponibili in argento, grafite e oro, in aggiunta ad Apple Watch Edition in titanio naturale e nero siderale. Il design è stato perfezionato con angoli più smussati e arrotondati, con lo stesso schermo touch che adesso è dotato di un bordo rifrangente, in modo che i quadranti e le app a tutto schermo sembrino un tutt'uno con la curvatura della cassa. La batteria offre sempre un'autonomia di 18 ore, a cui si aggiunge una velocità di ricarica del 33% superiore. Resta il focus sul benessere: battito cardiaco, monitoraggio del sonno, dei livelli di ossigeno nel sangue e dell'ECG, oltre che le novità introdotte da Fitness+, un servizio creato proprio intorno ad Apple Watch, con tre mesi di accesso gratuito dalla prima attivazione. I prezzi del nuovo orologio partono dai 439 euro per il modello da 41 mm e 469 euro per il 45 mm, a salire poi per le versioni con connessione dati indipendente via e-sim, oltre al Wi-Fi.

venerdì 15 ottobre 2021

Offerte luce e gas mercato libero: in 3 mesi cresce la convenienza del 70%

Il mercato energetico italiano è stato scosso in queste settimane da un forte aumento per le bollette di luce e gas. Tale incremento è stato ufficializzato da ARERA sul finire del mese di settembre (+29,8% per l’elettricità e +14,4% per il gas) ed è stato solo in parte contenuto dal decreto del Governo che ha permesso la sospensione degli oneri di sistema, il potenziamento dei bonus sociali e il taglio al 5% dell’IVA per le bollette del gas. Tali provvedimenti sono però solo transitori.

Il nuovo studio dell’Osservatorio SOStariffe.it in collaborazione con Tariffe.Segugio.it si concentra sull’evoluzione del mercato energetico italiano e sulla convenienza del Mercato Libero rispetto al servizio di Maggior Tutela. Secondo i dati raccolti dall’indagine, anche le migliori offerte del Mercato Libero devono fare i conti con gli aumenti ma l’incremento della spesa è minimo (+8%) rispetto a quanto registrato dal mercato tutelato.
A crescere, inoltre, è il risparmio garantito dal Mercato Libero rispetto al costo del servizio di Maggior Tutela. Il risparmio annuale, dopo l’aggiornamento di ottobre, è in crescita fino al +70%. La seconda parte dell’indagine si concentra sulla convenienza delle offerte luce e gas a prezzo bloccato. Un utente che a gennaio 2021 ha attivato offerte di questo tipo potrà chiudere l’anno con oltre 1.000 euro risparmiati sulle bollette, riuscendo ad evitare buona parte degli aumenti.

Osservatorio SOStariffe.it con Tariffe.Segugio.it: i profili di consumo considerati

Il nuovo Osservatorio SOStariffe.it in collaborazione con Tariffe.Segugio.it va ad analizzare vari aspetti del mercato energetico dopo i recenti rincari registrati dalle forniture di energia elettrica e gas naturale. L’indagine, per fornire dati precisi ed in linea con le reali necessità degli utenti, ha individuato tre profili di consumo che sono poi stati utilizzati per effettuare le simulazioni di spesa.
I profili in questione sono quello del Single (consumo annuo di 1400 kWh di energia elettrica e 500 Smc di gas naturale), quello della Coppia (consumo annuo di 2400 kWh di energia elettrica e 800 Smc di gas naturale) e, infine, quello della Famiglia di 4 persone (consumo annuo di 3400 kWh di energia elettrica e 1400 Smc di gas naturale). Per tutti e tre i profili è stata considerata una potenza impegnata di 3 kW ed una fornitura ubicata nel comune di Milano.

Anche nel Mercato Libero aumenta la spesa per luce e gas (fino al +7%)

La prima parte dell’indagine dell’Osservatorio riguarda le recenti evoluzioni del mercato e, in particolare, l’impatto degli aumenti annunciati a fine settembre da ARERA sulle bollette dei consumatori italiani. Gli aumenti non hanno colpito solo i clienti del servizio di Maggior Tutela ma anche le offerte del Mercato Libero. Lo studio ha considerato l’offerta più conveniente sia a prezzo fisso che a prezzo variabile (e per le forniture di energia elettrica è stata valutata anche la distinzione tra migliori offerte monorarie e multi-orarie), commercializzate nei primi giorni di ottobre 2021.
Secondo i dati raccolti dall’Osservatorio, attivando le offerte luce e gas più economiche sul Mercato Libero ad ottobre 2021 si registra un leggero incremento rispetto ai dati raccolti a luglio 2021. Per il Single, ad esempio, il totale annuale delle bollette di luce e gas arriva ad una media di 639,05 euro con un incremento del +7% rispetto ai dati della precedente rilevazione. Aumento leggero anche per la Coppia che registra un rincaro medio del +4% rispetto ai dati di luglio scorso con una spesa complessiva di 940,64 euro.
Il rincaro maggiore arriva per la Famiglia. Un nucleo familiare composto da quattro componenti, infatti, a seguito dei rincari che hanno colpito il Mercato Libero ad inizio ottobre, registra una spesa annuale complessiva per le bollette di luce e gas di 1,449,21 euro. Rispetto ai dati raccolti a luglio scorso, si registra un incremento del +8,16%.
I dati evidenziati per i profili di consumo dell’indagine riportano rincari nettamente inferiori rispetto a quanto annunciato da ARERA per i clienti del servizio di Maggior Tutela. La “famiglia tipo” definita da ARERA (consumo annuo di 2700 kWh per l’energia elettrica e 1400 Smc di gas naturale) registra rincari del +29,8% per l’elettricità e +14,4% per il gas.

Passare al Mercato Libero conviene sempre di più: il risparmio cresce fino al +70%

Dai dati emersi nella prima indagine dell’Osservatorio di SOStariffe.it in collaborazione con Tariffe.Segugio.it risalta un ulteriore elemento da considerare. Passare al Mercato Libero, abbandonando il mercato tutelato ed il servizio di Maggior Tutela di ARERA, conviene sempre di più. Rispetto ai dati di luglio, infatti, il margine di risparmio garantito dalle migliori offerte luce e gas del Mercato Libero, rispetto al mercato tutelato, si è moltiplicato.
Prendiamo il caso del Single. Ad ottobre 2021, questo profilo di consumo può risparmiare in media 284,61 euro all’anno scegliendo le tariffe luce e gas più convenienti del Mercato Libero. Tale risparmio risulta essere superiore del +58% rispetto ai dati del trimestre precedente. Per la Coppia, invece, il margine di risparmio risulta essere ancora maggiore. Questo profilo, infatti, registra il risultato migliore in termini di crescita percentuale del risparmio. Scegliendo le migliori offerte di ottobre, infatti, una Coppia può risparmiare fino a 433,68 euro all’anno.
In questo caso, il risparmio ottenibile è aumentato del +70,31% rispetto ai dati del mese di luglio 2021. Il terzo profilo di consumo considerato dall’indagine, la Famiglia di 4 persone, può risparmiare fino a 719,41 euro all’anno con le migliori tariffe del Mercato Libero. Questo dato si traduce in un risparmio superiore del +61,95%.

Offerte luce e gas a prezzo bloccato: la strada giusta per evitare gli aumenti

La seconda parte dell’indagine dell’Osservatorio SOStariffe.it in collaborazione con Tariffe.Segugio.it riguarda la convenienza delle offerte luce e gas a prezzo bloccato. Questo tipo di tariffe permette di fissare il prezzo unitario dell’energia utilizzata (espresso in €/kWh per l’energia elettrica e €/Smc per il gas naturale). Tale prezzo resterà fisso e bloccato per un lungo periodo di tipo (solitamente almeno 12 mesi ma non mancano le proposte con prezzo bloccato per un periodo di tempo più lungo).
Durante tutto il periodo promozionale, il fornitore non può modificare il prezzo della materia prima. Anche in caso di forti rincari del mercato energetico, come quelli che stiamo registrando in questi mesi, per il fornitore non c’è la possibilità di modificare il prezzo dell’energia praticato al cliente fino alla fine del periodo di prezzo bloccato. Chi ha scelto offerte luce e gas a prezzo bloccato a gennaio 2021 chiuderà l’anno con un notevole risparmio rispetto al mercato tutelato.
Lo studio dell’Osservatorio, infatti, ha effettuato delle simulazioni per i tre profili di consumo considerati in precedenza (Single, Coppia e Famiglia di 4 persone) andando a ipotizzare il caso di un cliente che ha attivato offerte a prezzo bloccato ad inizio 2021. Un Single, come confermano i dati dello studio, risparmierà il 45% sulle bollette di luce e gas, riducendo la spesa a 524,24 euro. Per questo profilo di consumo, quindi, aver attivato delle offerte a prezzo bloccato a gennaio 2021 garantirà un risparmio totale di circa 435 euro nel corso dell’anno.
Risultati superiori vengono raggiunti dalla Coppia. Il secondo profilo di consumo dell’indagine, infatti, può dimezzare le spese grazie alle offerte a prezzo bloccato. La simulazione conferma che il 2021 si chiuderà con una spesa complessiva di 733,84 euro, tra luce e gas, e con un risparmio del 50% rispetto alla spesa che lo stesso profilo avrebbe registrato restando tutto l’anno nel mercato tutelato. Il risparmio complessivo ottenuto è di 723,23 euro.
Ottimi risultati anche per la Famiglia. In questo caso, il passaggio ad offerte a prezzo bloccato per le forniture di luce e gas a gennaio 2021 garantirà un risparmio complessivo del 45% sulle bollette. Una Famiglia che ha scelto le migliori offerte luce e gas a prezzo bloccato a gennaio 2021 registrerà una spesa inferiore di 1.037 euro rispetto ad un analogo profilo di consumo che ha scelto di restare nel mercato tutelato.
Per risparmiare sulle bollette di luce e gas, anche dopo gli aumenti di ottobre 2021, è possibile scegliere subito le migliori tariffe del Mercato Libero. La scelta può avvenire sfruttando il comparatore di Tariffe.Segugio.it per offerte luce e offerte gas. Il sistema di confronto online consente di definire il proprio profilo di consumo e, quindi, di individuare le migliori tariffe del momento sulla base delle proprie reali esigenze.

giovedì 14 ottobre 2021

Facebook: saranno rafforzate le norme contro il bullismo e le intimidazioni

(Ansa)
Grandi novità per il social network Facebook: saranno rafforzate, infatti, le norme contro il bullismo e le intimidazioni. Saranno quindi introdotte nuove regole per aumentare la protezione delle persone da molestie di massa e rafforzata la protezione per i personaggi pubblici. L'annuncio arriva in occasione della Giornata nazionale per la prevenzione e la sensibilizzazione del bullismo negli Stati Uniti.

In particolare, come spiega in un post Antigone Davis, Global Head of Safety di Facebook, verranno rimosse le azioni "coordinate di molestie di massa che prendono di mira individui a maggior rischio di danni offline, come le vittime di tragedie o dissidenti governativi, anche se il contenuto da solo non viola le nostre politiche".
I contenuti discutibili, verranno eliminati sui profili e nei messaggi diretti.
Riguardo i personaggi pubblici come politici, giornalisti, celebrities o creators, verranno rimossi contenuti a carattere sessuali rivolti a queste persone; immagini ritoccate dispregiative; attacchi attraverso descrizioni fisiche negative che sono taggate, menzionate o pubblicate sull'account del personaggio pubblico, contenuti degradanti. "Diventare un personaggio pubblico non è sempre una scelta - spiega Davis - e questa fama può aumentare il rischio di bullismo e molestie, in particolare se la persona proviene da una comunità sottorappresentata, comprese le donne, le persone di colore o la comunità LGBTQ".
Facebook fa sapere che nell'aggiornare queste norme ha lavorato con esperti tra cui sostenitori della libertà di parola e gruppi per la sicurezza delle donne, creatori di contenuti e figure pubbliche e che "continuerà a lavorare con esperti e ad ascoltare i membri della community per garantire che le nostre piattaforme rimangano sicure".

mercoledì 13 ottobre 2021

Instagram: in arrivo una nuova funzione per sapere se l'app non funziona

(Ansa)
Novità in arrivo per il social network Instagram, che fa parte del gruppo Facebook: è stato deciso di attivare una nuova funzione con cui gli utenti potranno sapere se l'app sta riscontrando problemi di funzionamento, sia a livello locale che globale. Secondo quanto si legge sul blog ufficiale della piattaforma, verrà avviata presto, nei soli Stati Uniti, una fase di test, con cui gli iscritti riceveranno, in alto sul feed della bacheca, una notifica che indicherà criticità in corso e dunque l'impossibilità di accedere a contenuti aggiornati o postarne dei nuovi.

Il tutto a seguito del più recente down che ha messo fuori uso non solo Instagram ma anche Facebook e WhatsApp. In quel caso, come nei precedenti, gli iscritti hanno saputo del blocco solo qualche ora dopo averlo sperimentato, quando la compagnia lo ha confermato con note e comunicati. "Questa mancanza di chiarezza può essere frustrante" spiega Instagram "per cui vogliamo che sia più facile capire cosa sta succedendo, direttamente da noi". Ma questa non è l'unica novità in arrivo.
Il secondo strumento in fase di prova è lo 'Stato dell'Account'. Con un nuovo menu, gli iscritti potranno controllare se il loro profilo 'rischia' delle sanzioni, ad esempio per aver violato le policy dell'app o esser stato segnalato da altri utenti. Nella sezione saranno raccolte tutte le informazioni su come ci si sta comportando sulla piattaforma social, e se l'account è a rischio disabilitazione. Sarà anche possibile presentare ricorso se si ritiene di non aver violato le norme, selezionando "Richiedi una Revisione".

martedì 12 ottobre 2021

Furto di password online: cresce del 45% in più in sei mesi

(Ansa)

Parliamo di furto di password online: negli ultimi sei mesi gli esperti dell'azienda di sicurezza informatica Kaspersky hanno osservato una crescita nelle attività dei truffatori che rubano le password utilizzando malware speciali chiamati Trojan-PSW. Si tratta di 'stealer', programmi in grado di raccogliere informazioni di accesso e altre informazioni sull'account di una vittima.

Dalla ricerca, emerge che il numero degli utenti caduti nel furto di password è cresciuto sensibilmente nel tempo. Ad esempio, a settembre le vittime erano 160.000 in più rispetto ad aprile, con un aumento del 45%. Negli ultimi mesi, Kaspersky ha notato anche un forte aumento nel numero di tentativi di infezione: il terzo trimestre del 2021 (da luglio a settembre) ha visto una crescita quasi del 30%. Il numero totale dei rilevamenti è aumentato rispetto all'anno precedente, passando da 24,8 milioni a 25,5 milioni.
"Come dimostrano le statistiche, credenziali d'accesso, password, dettagli di pagamento e altre informazioni personali continuano ad essere oggetto di interesse da parte dei criminali informatici. Per questo motivo, incoraggiamo gli utenti a prendere alcune precauzioni per proteggere i loro account. Ad esempio si può utilizzare l'autenticazione a più fattori. Dato l'aumento dell'attività dei truffatori che utilizzano password stealer, si consiglia di non cliccare su link non sicuri e di utilizzare una soluzione di sicurezza aggiornata" ha commentato Denis Parinov, security expert di Kaspersky. Per evitare di imbattersi in programmi dannosi e truffe che mirano a rubare le credenziali, Kaspersky invita anche a non pubblicare online informazioni personali che potrebbero rivelare la propria identità, come indirizzo di casa, numero di telefono personale ed email.

lunedì 11 ottobre 2021

Youtube: cancellata "Rewind", la carrellata di video più visti dell'anno

(Ansa)
Parliamo di Youtube: non si terrà nemmeno alla fine di quest'anno Rewind, la classica carrellata di video più visti. La compagnia aveva cancellato l'edizione del 2020 a causa del Covid-19, considerando che per i mesi duri della pandemia non fosse il caso di autocelebrarsi con i filmati più cliccati, e farà lo stesso in questo 2021.

Come confermato dal sito Tubefilter, YouTube avrebbe deciso di eliminare del tutto Rewind, sostituendolo con 'altre esperienze'.
Secondo l'azienda parte del gruppo Alphabet (il contenitore in cui è inserito anche Google), la piattaforma ha raggiunto un numero talmente considerevole di video, famosi e non, che risulterebbe troppo complesso riassumere l'andamento annuale in un video di pochi minuti, come successo in passato. Google si affiderà invece a creatori come MrBeast e Slayy Point per produrre video di fine anno e promuoverli attraverso i social network. Gli utenti dovrebbero accedere, entro dicembre, ad un nuovo strumento riepilogativo con le tendenze annuali, oltre che un mini sito interattivo con i contenuti promossi.
Ad ogni modo, la funzione Rewind non era mai stata presa bene dai navigatori. Al debutto nel 2010, era rimasta popolare per gran parte della sua storia come un'istantanea di quanto accaduto nei 12 mesi precedenti. Molto è cambiato nel 2018, con il video correlato che è divenuto quello con più 'non mi piace' di tutta la piattaforma: 19 milioni di 'dislike', a fronte di soli 3 milioni di like. Nel 2019, il controllo editoriale è stato sostituito dalle statistiche, per rispecchiare in maniera più concreta i numeri ottenuti dai vari creator.

domenica 10 ottobre 2021

Huawei Enterprise Day 2021: immaginare insieme un futuro sempre più intelligente e connesso

Huawei ha ospitato la seconda edizione dell’Enterprise Day nella cornice di Villa Erba, sul lago di Como. Il tema del convegno è stato "Unlock the Future" e ha visto la divisione Enterprise guidare un momento di confronto costruttivo con tutto l’ecosistema e porsi come efficace partner delle aziende italiane, le università e le città, per affrontare le sfide tecnologiche che l’industria ICT e la società incontreranno da qui al 2030.

Wilson Wang, CEO di Huawei Italia, ha dato il benvenuto agli oltre 500 ospiti, tra partner, clienti e giornalisti. Durante il suo intervento Wang ha illustrato alcune delle iniziative strategiche globali su cui Huawei intende concentrarsi nel prossimo futuro: l’ottimizzazione del proprio portafoglio prodotti, le strategie per accrescere la capacità di resilienza del business, la continua innovazione volta alla drastica riduzione delle emissioni di carbonio. In Italia, dove Huawei è presente da diciassette anni, l’azienda intende contribuire alla digitalizzazione del Paese con alcune iniziative di carattere sociale e inclusivo. Innanzitutto lo sviluppo di competenze digitali a vari livelli nelle scuole e nelle università ma anche nel tessuto industriale consolidando ulteriormente la collaborazione tra istituti di formazione e imprese; il supporto tecnologico alla piccole e medie imprese tramite il trasferimento di competenze diretto o tramite start-up; i progetti volti alla protezione dell’ambiente e allo studio della biodiversità grazie alla tecnologia come quello in fase di realizzazione insieme al WWF in alcune Oasi italiane.
Nel corso dell’evento, Huawei ha evidenziato come la pandemia e la necessaria conseguente digitalizzazione di numerosi servizi abbiano dato impulso a una crescita esponenziale della digital economy che già oggi e sempre più in futuro rappresenterà il principale traino dell’economia tutta. In questo contesto Huawei, forte del know-how accumulato in oltre 30 anni di esperienza nel campo ICT, collabora con le imprese realizzare un mondo sempre più digitale fornendo connettività diffusa e intelligenza pervasiva. L’Enterprise Business Group di Huawei si propone come partner strategico per i propri clienti enterprise, tra i quali conta anche circa 100 operatori in tutto il mondo, sviluppando e fornendo soluzioni strategiche sempre più all’avanguardia e con una particolare attenzione alla sostenibilità.
La divisione Enterprise di Huawei fornisce soluzioni Cloud, Big Data, IoT e Intelligenza Artificiale e prodotti per data center, all-flash storage e WiFi sempre più green ed efficienti dal punto di vista energetico per un'industria ICT a basse emissioni di carbonio. Inoltre, grazie alla digitalizzazione dell'energia tradizionale e alle tecnologie green permette ai vari i settori industriali di digitalizzarsi e ridurre le proprie emissioni di carbonio, con un potenziale un abbattimento delle emissioni fino al 60%.
Nell’ambito dell’Enterprise Day si è svolto anche il Partner Summit 2021 in cui è stato ribadito l’impegno per la realizzazione di un ecosistema di partner aperto, collaborativo e vantaggioso per tutti, grazie al quale Huawei può aiutare i propri partner a soddisfare le diverse esigenze dei clienti, anche attraverso un portafoglio prodotti sempre più ampio e competitivo. In questa occasione è stato presentato anche un rinnovato programma di canale che prevede nuovi modelli di go-to-market per guidare i partner nella loro evoluzione verso il mercato dei servizi, un incremento dei fondi destinati ad attività di marketing, ulteriori investimenti per favorire la formazione attraverso il programma ICT Academy, che offre un ricco catalogo di corsi per l’acquisizione e la certificazione di competenze relative alle diverse fasi di vendita, e gli Open Lab europei, dove è possibile toccare con mano soluzioni specifiche per i settori verticali.
In conclusione dell’evento sono stati premiati i partner che hanno contribuito in misura eccezionale allo sviluppo dell'ecosistema e del canale commerciale di Huawei in Italia.
Nella demo tour area allestita in occasione dell’evento, sono state inoltre presentate soluzioni dedicate a diversi settori verticali, dalla pubblica amministrazione ai trasporti, dall’energia al settore bancario.
L’evento è stato infine l’occasione per dare il via alla terza edizione dello Smart City Tour, il roadshow italiano di Huawei per promuovere la cultura delle città intelligenti.

sabato 9 ottobre 2021

Microsoft Xbox compie 20 anni: in arrivo due nuovi hardware

(Ansa)
Arriva un compleanno speciale per Microsoft: la Xbox compie 20 anni e sono stati annunciati due nuovi hardware. Entrambi saranno disponibili dal 15 novembre, allo stesso prezzo di 64 euro.

Il nuovo 'Controller Wireless Edizione speciale 20° anniversario' è caratterizzato da una finitura nera traslucida con interni argentati.
Le impugnature posteriori e il D-pad sono rifiniti con il colore verde che rimanda al primo logo storico di Xbox. Il gamepad è compatibile con Xbox Series X|S, Xbox One, PC Windows e dispositivi mobili. Quando i giocatori collegano il controller a una console Xbox Series X o S , sbloccheranno uno sfondo dinamico esclusivo.
Questo può essere impostato su qualsiasi console con cui viene utilizzato il pad, anche quella di un amico quindi, ma una volta scelto un altro sfondo, l'immagine del 20° anniversario non sarà più disponibile a meno che non venga ricollegato nuovamente il controller. "Il controller 20th Anniversary Special Edition beneficia di tutte le funzionalità dei nostri nuovi controller wireless Xbox - spiega Microsoft - come una migliore ergonomia, una migliore connettività tra dispositivi, un pulsante 'condividi' dedicato e una latenza ridotta".
Le nuove 'Cuffie stereo per Xbox Edizione speciale 20° anniversario' presentano lo stesso corpo nero traslucido con interni argentati, con dettagli verdi sul microfono, all'interno e all'esterno dei padiglioni auricolari. Montano cuscinetti auricolari di alta qualità e una manopola per il controllo del volume sul padiglione destro. Le cuffie supportano anche tecnologie audio di nuova generazione, tra cui Windows Sonic, Dolby Atmos e DTS Headphone: X.

venerdì 8 ottobre 2021

Snapchat: in arrivo una nuova funzione che supporta i creatori di contenuti

(Ansa)

Novità per il social network Snapchat, il quale corteggia sempre di più i creatori di contenuti, che hanno dato una spinta a TikTok e Instagram. La chat ad oggi conta 293 milioni di utenti attivi giornalmente, di cui il 69% sono adolescenti e il 4% over 50.

A maggio ha annunciato Gifting, una nuova funzione che consente agli iscritti di supportare i creatori di contenuti preferiti attraverso le 'Story Replies'. Oggi ha confermato il lancio della novità per le 'Snap Star', ovvero 16 iscritti famosi nel mondo che la proveranno in anteprima.
In pratica quando un utente vede un messaggio che gli piace può acquistare degli Snap Token per inviare un regalo e iniziare una conversazione con la sua 'Snap Star' del cuore. Queste potranno guadagnare una percentuale sui regali ricevuti attraverso le Story Replies. Le star possono gestire le tipologie di messaggi che ricevono personalizzando i filtri, in modo da eliminare quelli che ritengono poco opportuni e mantenere una conversazione rispettosa.
Altra novità è il 'Creator Marketplace', presentato la scorsa primavera, che i creatori di contenuti hanno l'opportunità di integrare direttamente nel loro ecosistema pubblicitario. Con la disponibilità, le aziende possono connettersi anche con le Snap Star a livello globale per ottimizzare la proprio presenza di marketing all'interno della piattaforma. Snapchat sta anche introducendo un nuovo tag "sponsored by" disponibile per le compagnie che dispongono di profili pubblici verificati. Le star potranno taggare un marchio nei contenuti sponsorizzati e che apparirà sotto l'username. Il 100% del ricavato andrà direttamente al creator. Infine, il Creator Hub, uno spazio dove cogliere suggerimenti su come muovere i primi passi sulla piattaforma fino a consigli avanzati, per distinguersi e ottenere ricompense.

giovedì 7 ottobre 2021

Instagram: annunciata una nuova sezione video con i filmati degli utenti

(Ansa)
Novità per il social network Instagram: è stata, infatti, annunciata una novità che spinge ulteriormente la piattaforma verso la fruizione dei video. I filmati di Instagram Tv e quelli postati sul feed, vengono adesso accumunati tutti in Instagram Video, una sezione dell'app dedicata esclusivamente alla loro visualizzazione.

Instagram Video comparirà sul profilo con una nuova tab, con cui gli iscritti potranno scoprire i vari contenuti come si fa già oggi, ossia scrollando dall'alto in basso per vedere quelli di uno stesso creator oppure verso destra per andare avanti con gli altri.
Se i video di IGTV e del feed si combinano in un unico formato, il processo di caricamento dal proprio rullino resta lo stesso: cliccando sul simbolo + nell'angolo in alto a destra nella home page di Instagram e selezionando "Pubblica".
"Introdurremo anche nuove funzioni per ritagliare i video, nuovi filtri e nuovi tag di persone e luoghi" spiega il team di Instagram. I creator avranno sempre la possibilità di condividere un video pubblicato sulle loro Storie oppure tramite la funzionalità Direct. Le anteprime saranno di 60 secondi, a meno che il video non sia idoneo per le inserzioni: in questo caso, l'anteprima resterà di 15 secondi. Ovviamente, un occhio di riguardo va anche alle analisi di quanto i filmati abbiano raggiunto un certo pubblico. Per rendere più facile per le aziende e i creator conoscere i risultati dei loro contenuti video, Instagram introdurrà una nuova metrica, che comprende sia gli insights sui post del feed sia quelli sui video.
Con Instagram Video, le inserzioni di IGTV si chiameranno 'inserzioni video in-stream'. I creator idonei potranno ancora monetizzare i contenuti di lunga durata, e i marchi potranno raggiungere il pubblico coinvolgendolo con contenuti lunghi. Le aziende interessate a promuovere i propri video per raggiungere più utenti, potranno pubblicare video non superiori ai 60 secondi.

mercoledì 6 ottobre 2021

Microsoft: arriva Windows 11 con tante novità del nuovo sistema operativo

(Ansa)
Grandi novità in casa Microsoft. Già dalle prime ore di ieri sera, leggermente in anticipo sulla data del 5 ottobre, è stato reso disponibile l'aggiornamento a Windows 11. Il nuovo sistema operativo può essere installato su computer compatibili, utilizzando l'app PC Health Check, che ne analizza le prestazioni.

Il pulsante Avvio

La prima novità riguarda il pulsante Start che, posizionato al centro, permette di accedere rapidamente ai contenuti e alle applicazioni preferite.
Inoltre, grazie alla piattaforma cloud di Microsoft 365, è possibile accedere ai file recenti da qualsiasi dispositivo utilizzato. Un'altra novità è l'introduzione dei Widgets, un nuovo feed personalizzato che sfrutta l'Intelligenza Artificiale per mostrare contenuti su misura direttamente sul desktop.

La produttività di Teams e lo Store L'app Microsoft

Teams è adesso integrata direttamente nella barra delle applicazioni, così da velocizzare l'apertura o la partecipazione alle chiamate e videochiamate, si a scopo personale che di lavoro. Con Windows 11 cambia anche il Microsoft Store. Il negozio digitale non solo diviene un punto di accesso unico per scaricare le app, ma anche uno strumento utile a ricercare altre tipologie di contenuti, come film e giochi per la Xbox. Microsoft ha lavorato a fondo per migliorare e semplificare il multitasking, tramite l'introduzione degli Snap Layouts, Groups e la possibilità di impostare desktop differenti in Windows 11.
Con i nuovi layout a tre colonne, si possono visualizzare gli elementi attivi in uno spazio organizzato, mentre la funzione Desktops consente di personalizzare la propria scrivania con diversi set di applicazioni.

Il divertimento

Tornando al gaming, vale la pena ricordare che Windows 11 apre le porte alla modalità di visualizzazione Auto HDR e al supporto per il DirectStorage, una caratteristica introdotta per la prima volta sulle console Xbox Series X e Xbox Series S, che riduce i tempi di caricamento dei giochi.

martedì 5 ottobre 2021

TikTok: raggiunto il traguardo di oltre 1 miliardo di utenti mensili

(Ansa)

Grandi notizie per il social network TikTok: è stato, infatti, raggiunto il traguardo di oltre 1 miliardo di utenti mensili. A dichiararlo la società: "TikTok è entrato nella vita di tantissime persone in tutto il mondo grazie alla creatività e all'autenticità dei nostri creator. Alla nostra community globale va il grande merito di essere riuscita a raggiungere milioni di persone, di tutte le generazioni" scrive in un post ufficiale.

Gli utenti di TikTok segnano un balzo del 45% da luglio 2020, riporta Reuters online, ricordando che Facebook ha raggiunto i 2,9 miliardi di utenti attivi mensili alla fine di giugno 2021, secondo il suo ultimo rapporto trimestrale. Gli Stati Uniti, l'Europa, il Brasile e il sud-est asiatico sono i mercati più grandi per la popolare app di video brevi, ha affermato la società dell'app che ad agosto 2020 aveva superato i 2 miliardi di download globali.

lunedì 4 ottobre 2021

Facebook, Instagram e WhatsApp down in tutto il mondo

ROMA - WhatsApp, Instagram e Facebook down in tutto il mondo. A segnalare i problemi ai social di Mark Zuckerberg gli utenti su Twitter, ma anche il sito downdetector.com che tiene conto dei disservizi dei diversi canali social e chat. Secondo il sito, Whatsapp avrebbe problemi a partire dalle 17:30 circa ora italiana, così come Instagram e Facebook. Non sono ancora chiare le motivazioni, nè l'estensione del disservizio.

Il problema sembra essere di grossa portata, come si può vedere dalle segnalazioni che arrivano da varie parti e agli hashtag popolari in questi minuti. Inacessibile anche Facebook Messenger. I siti che raccolgono le segnalazioni degli utenti italiani, confermano la situazione e anzi allargano il problema, almeno parzialmente, ai principali operatori telefonici. A partire dalle 17.40 si è assistito a un'impennata di segnalazioni di problemi e disservizi.

«Siamo consapevoli che alcune persone stanno avendo problemi ad accedere ai nostri prodotti e app. Stiamo lavorando per riportare le cose alla normalità più velocemente possibile e ci scusiamo per ogni inconveniente» ha scritto Facebook su Twitter. L'account ufficiale di Twitter, invece, ha colto la situazione con ironia, dando il benvenuto a un numero insolitamente alto di utenti: «Ciao a letteralmente tutti». Il motivo del malfunzionamento non è al momento noto anche se il malfunzionamento sarebbe forse nato a causa di problemi DNS, questo significa che il ripristino del servizio sarà lento e graduale.

Conti correnti: la pandemia ha fermato gli aumenti. Prezzi ancora più giù

Un anno e mezzo dopo l'inizio della pandemia di Covid-19 i prezzi dei conti correnti sono in calo. La spesa annuale per la gestione dei conti correnti si riduce del -9% passando da una media di 131 euro a 120 euro. A registrare il calo più marcato sono i costi di gestione dei conti correnti tradizionali. Per i conti correnti on-line, invece, si registra un leggero aumento della spesa anche se queste soluzioni restano, nel complesso, le più convenienti.

Il nuovo studio dell’Osservatorio SOStariffe.it pone a confronto le spese sostenute a gennaio 2020, quindi nel periodo immediatamente precedente allo scoppio della pandemia, con i prezzi attuali, distinguendo tra tre profili di consumatore (il single, la coppia e la famiglia) e tra i conti online e tradizionali.

Banche tradizionali: l'uso on-line del conto conviene di più (-13%)

La ricerca dell’Osservatorio SOStariffe.it, messa a punto con l'ausilio del comparatore di conti correnti, ha analizzato le variazioni dei costi bancari negli ultimi 20 mesi. L'Osservatorio ha preso in considerazione i prezzi praticati in 33 istituti di credito attivi in Italia, analizzando i principali conti con usabilità online e allo sportello.
La prima tipologia di conto corrente esaminata sono i conti tradizionali, quelli classici attivati da banche con filiali fisiche sul territorio nazionale. L'analisi considera tre diversi utilizzi dei conti tradizionali: la gestione del tutto "offline", che si avvale di operazioni allo sportello in filiale, l'uso misto (operazioni allo sportello e online), e infine l'uso online del conto, a dispetto del fatto che i risparmi sono depositati in una banca tradizionale.
I dati dello studio rivelano che la maggiore convenienza è proprio nell'utilizzo in modalità Internet banking del conto corrente tradizionale, con una spesa annuale che si è ridotto del -13% (passando da una media di 123 euro a gennaio 2020 ai 107 euro attuali). La pandemia ha mandato giù i costi sia per i single (-11%), che ora si trovano a risparmiare una decina di euro (dai 90 dello scorso anno agli 80 euro attuali). Risparmi significativi vengono registrati per le coppie (-14%). Per questo profilo di consumo, la spesa annua si è ridotta da 129 a 112 euro. Stesso identico risparmio (-14%) per la famiglia che da 150 euro di spesa annua sostenuta nel periodo pre-pandemico ora si trova a spendere soltanto 129 euro.
Va bene anche a chi fa un utilizzo misto del conto (metà allo sportello e metà online). Anche in questo caso in media si spende meno rispetto a gennaio 2020: la spesa per questo tipo di gestione è calata del -10%, da 151 a 136 euro. Persino l’ordine di convenienza resta identico: c’è un buon margine di risparmio per i single (-8%), che passano da un costo annuo di 117 a 108 euro, e per le coppie (-10%), che da 158 euro ora sono passati a spenderne 142 euro. Infine, sul podio della convenienza c’è la famiglia (-11%), che anche in caso di uso misto (Internet banking + sportello) registra un calo delle spese (da 177 euro a 158 euro).
I risparmiatori che gestiscono il proprio conto corrente senza utilizzare gli strumenti online non hanno risentito di alcun rincaro nel periodo pandemico anche se i costi di gestione sono ancora più alti rispetti a quanto registrato da un uso solo online o misto. Rispetto a gennaio 2020 si registra un leggero risparmio (-8%), con un costo complessivo sceso da 194 a 178 euro. Quasi non si accorgono della differenza (-6%) i single, che nel periodo pre–Covid spendevano 174 euro l’anno e ora spendono 164 euro. Se la cavano meglio le coppie (-10%) che possono ‘toccare con mano’ il risparmio vedendo la propria spesa annua ridursi da 186 a 168 euro. Infine, le famiglie (-9%) che, con una riduzione da 222 a 201 euro, possono accantonare almeno 21 euro in questo momento.

Conti correnti telematici: rincari soprattutto per i single (+12%)

Cattive notizie invece per chi sceglie una banca online, un istituto di credito cioè con poche o nessuna filiale fisica, caratteristica che consente alla banca di ammortizzare una serie di costi. Il periodo pandemico ha fatto lievitare i costi dei conti correnti online che registrano un incremento del +3% della spesa annuale, da una media di 58 euro nel 2020 a 60 euro di quest'anno. Nonostante gli aumenti resta comunque la soluzione bancaria più conveniente.
A risentire di più dei rincari sono soprattutto i single (+12%) che lo scorso anno mettevano mani al portafogli per 45 euro l'anno e quest'anno spendono 50 euro. Va appena peggio anche alle coppie (+2%) che quest'anno devono far fronte a una spesa di 61 euro. In controtendenza, invece, le famiglie, unico profilo di consumo a ridurre la spesa annuale passando da una media di 70 euro nel 2020 ai 68 euro della rilevazione di settembre 2021 (-2%).
Se siamo alla ricerca delle migliori condizioni di risparmio, un ottimo alleato nella ricerca dei conti correnti più convenienti – online o tradizionali – è il comparatore SOStariffe.it, https://www.sostariffe.it/conto-corrente/, semplice e immediato da usare ovunque siamo anche grazie all’app per dispositivi mobili: https://www.sostariffe.it/app/

sabato 2 ottobre 2021

Cellulari, la classifica di come e dove gli italiani lo rompono

ROMA
- Come e dove gli italiani rompono il telefono? Anche quest’anno è stata pubblicata la classifica delle regioni e delle nazioni in cui gli italiani hanno rotto di più lo smartphone nelle vacanze estive 2021.

Innanzitutto bisogna specificare il 93,3% degli italiani ha deciso di rimanere in Italia e solo il 6,7% ha preferito mete estere, magari non troppo lontane dall’Italia.
Al primo posto tra le nazioni in cui gli italiani hanno visto più rotture dello smartphone troviamo la Gran Bretagna, complici probabilmente gli Europei di Calcio e qualche festeggiamento (o imprecazione) di "troppo".
Proprio a causa degli Europei, sorprendentemente le strade e le piazze - protagoniste di partite decisive grazie ai maxi-schermi - e gli stadi (vero inedito) si trovano in classifica rispettivamente in terza e sesta posizione come luoghi in cui si sono verificate più rotture.
Sul podio in seconda posizione la Grecia (due in più rispetto allo scorso anno) meta preferita in particolar modo dai lombardi, terza la Spagna (l’anno scorso sesta) preferita dagli abitanti del Lazio, e quarta la Croazia che ha mantenuto la stessa posizione del 2020, preferita dagli abitanti del Triveneto.
Passando invece alle regioni, vediamo in classifica al primo posto il Lazio che rispetto al 2020 ha fatto un balzo dalla quattordicesima posizione, con la città di Roma e la provincia di Latina in testa, al secondo posto la Puglia, seguita dalla Sardegna e dalla Sicilia, tutte regioni che negli anni passati si sono piazzate sempre nella parte alta delle classifiche.
Il mare, insieme a piscine e laghi, si rivela anche quest’anno il luogo più pericoloso in assoluto per gli smartphone con il 40.3% delle rotture con un incremento lieve ma costante negli ultimi anni di laghi e piscine.
Secondo WeFix Lab, il Dipartimento Statistico di iFix-iPhone.com, il booking che seleziona i migliori centri assistenza smartphone di zona, che ha effettuato lo studio delle rotture, le cause principali di rottura dei telefoni sono state:
le cadute accidentali ed il contatto con liquidi, tra cui circa un terzo dovuti ad immersione volontaria da parte degli utenti. Siamo sicuri che i fondali del nostro Belpaese siano ricchi di bellezza e le foto sott’acqua molto suggestive, tuttavia - complice forse qualche fraintendimento pubblicitario tra "resistenza agli schizzi" ed "impermeabile" - anche quest’estate i circuiti elettrici dei telefoni ne hanno pagato le conseguenze.
Il Covid si sa, ha cambiato in parte le nostre abitudini e lo ha fatto anche in termini di vacanze, lo dimostra l’incremento di incidenti in camper o in barca luoghi di incidente meno comuni negi anni precedenti.
Altro grande protagonista delle cause di rottura è stato il grande caldo. A tal proposito i tecnici partner iFix-iPhone.com ricordano che "quando possible andrebbero tenuti ad una temperatura ideale di 22-24° o comunque all’ombra cercando di utilizzarli il meno possibile durante le ore più calde possibilmente mai con esposizione diretta e prolungata a raggi soloari o ancor peggio durante la fase di carica". Da qui il cedimento da parte delle batterie che mai come quest’anno è stato il danno più comune (44.16%) occorso ai nostri dispositivi.
I più disattenti sono stati i giovanissimi nella fascia d’età 18-24 anni, i più diligenti invece (come sempre del resto) sono gli over 50 in buona compagnia con la fascia d’età 36-44 che per la prima volta scendono nella classifica.
Nessuna differenza invece degna di nota tra donne e uomini che in fatto di "rotture" nell’estate 2021 hanno riportato rispettivamente una percentuale del 48,9 per le donne e del 49,1 per gli uomini.
Ultima chicca la numerosissima richiesta di genitori che hanno contattato gli uffici iFix-iPhone.com a causa di bambini un pò troppo "vivaci", che hanno bloccato o distrutto lo smartphone di parenti e amici di famiglia spesso lanciandolo per terra volontariamente.

venerdì 1 ottobre 2021

Twitch: arrivano nuovi strumenti nella lotta contro le molestie

(Ansa)
Novità per il nuovo servizio di streaming Twitch: sono stati aggiunti nuovi strumenti nella lotta contro le molestie sulla piattaforma. Il servizio, reso famoso dalle dirette dei videogiocatori unite alle chat dal vivo con i seguaci, ha annunciato delle misure con cui intende ridurre il più possibile la presenza di bot automatici, software che inviano messaggi nelle finestre di chat dei 'creator', con lo scopo di contaminarle e renderle impraticabili.

Per questo, qualsiasi 'streamer' potrà richiedere che le persone che entrano in chat debbano verificare il loro numero di telefono prima di poter scrivere messaggi.
Una regola che può essere applicata anche come impostazione predefinita in caso di seguaci con un nuovo profilo o con pochi amici. Queste premesse sono presenti, secondo l'azienda, quando ci si imbatte nei bot, profili che vengono creati continuamente con il solo scopo di produrre spam, senza alcuna interazione reale con gli altri utenti. Inoltre, se un account associato a un numero di telefono viene sospeso, vengono sospesi anche tutti gli altri account associati a quello stesso numero, sia a livello di sito che di canale, una misura ulteriore di monitoraggio preventivo. L'aggiornamento arriva in un momento critico per Twitch.
I creatori di contenuti lottano per far fronte ad una vera e propria esplosione di abusi sulla piattaforma. Ad agosto, molti streamer sono stati obiettivo di gruppi di molestatori, che hanno messo assieme operazioni note come "incursioni di odio", nelle quali la chat di un utente viene inondata di messaggi di bullismo, razzisti e transfobici, generati da centinaia di account bot contemporaneamente.