giovedì 30 settembre 2021

Garante per la Privacy: "Fate attenzione al microfono sempre acceso sugli smartphone"

Parliamo oggi dei microfoni degli smartphone sempre accesi, pronti a carpire informazioni rivendute poi a società per fare proposte commerciali. Un fenomeno sempre più diffuso, che sembrerebbe causato anche dalle app che scarichiamo sui nostri cellullari.

Molte app, infatti, tra le autorizzazioni di accesso che richiedono al momento del download, inseriscono anche l'utilizzazione del microfono. Una volta che si accetta, senza pensarci troppo e senza informarsi sull'uso che verrà fatto dei propri dati, il gioco è fatto.
Su questo illecito uso di dati che si sta facendo alle spalle di persone ignare, già all'attenzione dei suoi uffici, il Garante per la privacy ha avviato un'indagine dopo che un servizio televisivo e diversi utenti hanno segnalato come basterebbe pronunciare alcune parole sui loro gusti, progetti, viaggi o semplici desideri per vedersi arrivare sul cellulare la pubblicità di un'auto, di un'agenzia turistica, di un prodotto cosmetico. L'Autorità ha avviato un'istruttoria, in collaborazione con il Nucleo speciale privacy e frodi tecnologiche della Guardia di Finanza, che prevede l'esame di una serie di app tra le più scaricate e la verifica che l'informativa resa agli utenti sia chiara e trasparente e che sia stato correttamente acquisito il loro consenso. La nuova attività del Garante si affianca a quella già avviata sulla semplificazione delle informative, attraverso simboli ed immagini, affinché gli utenti e i consumatori siano messi in grado in maniera sintetica ed efficace di fare scelte libere e consapevoli.

mercoledì 29 settembre 2021

Google Meet: aggiunta la funzione della traduzione dell'audio in tempo reale

(Ansa)
Grandi novità per l'app di videoconferenza Google Meet: è stata lanciata una nuova funzione in beta, che mira ad aiutare le persone a beneficiare di videoconferenze più reali, sia in ambito lavorativo che di studio. Big G ha aggiunto alla piattaforma Meet la traduzione dell'audio in tempo reale, per ora solo con sorgente l'inglese, verso il francese, spagnolo, portoghese e tedesco.

Meet, nonostante il boom nell'utilizzo di app per lo smart working e l'apprendimento a distanza a seguito della pandemia, è rimasta leggermente indietro a Microsoft Teams e Zoom, che hanno beneficiato in misura più ampia del trend nell'uso del digitale nei mesi di lockdown.
La novità di Meet è già disponibile per riunioni virtuali tra utenti di Google Workspace Business Plus, Enterprise Standard, Enterprise Plus, Education Plus e Teaching & Learning Upgrade. Per abilitare le traduzioni automatiche, gli interessanti devono attivarle in 'Impostazioni' e scegliere l'inglese come lingua principale. "Le didascalie aiutano le call via Google Meet ad essere più agevoli e inclusive, rimuovendo la barriera della lingua a favore della collaborazione" ha spiegato l'azienda. Il gigante della tecnologia non ha menzionato l'eventuale integrazione di altri idiomi per la traduzione dall'inglese, come l'italiano, né quando prevede di rendere disponibile la funzione fuori dalla fase beta.

martedì 28 settembre 2021

Fairphone 4 5G: torna lo smartphone amico dell'ambiente

(Ansa)
Novità in casa Fairphone: il nuovo Fairphone 4 5G è il nuovo smartphone dell'omonima compagnia, che da sempre segue una linea 'etica' nella costruzione dei suoi telefoni. Come i precedenti Fairphone, anche il modello 5G si basa su materiali di riciclo e sul concetto di modularità.

Questo consente di sostituire una singola componente hardware in caso di rottura o necessità di aggiornamento. Grazie alle informazioni raccolte da WinFuture, sappiamo che il Fairphone 4 sfoggerà una classica tacca a goccia nella quale è presente la fotocamera anteriore.
Dietro invece una configurazione tripla, con un sensore principale da 48 megapixel. A bordo dovrebbero esserci 6 GB di memora RAM e 128 GB o 256 GB di spazio di archiviazione. Vista la presenza dell'antenna per il 5G, il prezzo sarà sensibilmente più alto del passato, tale da aggirarsi sopra i 600 euro, anche se la compagnia punta ancora su un supporto esteso, per anni, sia per le parti di usura che, come detto, di aggiornamenti, con l'opportunità di aggiungere RAM o migliorare i sensori fotografici. Resta però l'interrogativo sulla catena di fornitura che, come per i primi Fairphone, non è così vasta e limitata nell'offrire concreti benefici agli acquirenti, rispetto alla fascia medio-alta del mercato smartphone. La presentazione è attesa per il 30 settembre, con un arrivo previsto anche in Europa e vendita sull'e-commerce ufficiale dell'azienda, dove è anche possibile reperire informazioni su assistenza e parti di ricambio.

lunedì 27 settembre 2021

iPhone 13: arrivato anche in Italia il nuovo smartphone con batteria e fotocamera migliorate

(Ansa)


Novità sulla telefonia: è arrivato in questi giorni, in Italia, e in altri paesi, l'iPhone 13 che l'azienda di Cupertino ha presentato lo scorso 14 settembre. La batteria e le fotocamera migliorate sono i due punti forti dei nuovi melafonini, disponibili anche nelle versioni mini, Pro e Pro Max.

I nuovi iPhone hanno gli stessi bordi squadrati rinnovati l'anno scorso con l'iPhone 12, sono equipaggiati con sistemi di connettività 5G compatibili con gli operatori di 60 paesi.
Il principale cambiamento è la batteria più grande che, associata ai progressi del chip A15 Bionic, dura di più.
L'altra novità principale riguarda le fotocamere e i video. La modalità 'Cinematic' grazie all'Intelligenza artificiale consente di girare filmati di alta qualità, con la messa a fuoco ad esempio di chi parla e il resto sfocato. Anche le foto migliorano, con il comparto di obiettivi e sensori che fa passi avanti sia sugli iPhone 13 che sui 13 Pro. Su questi modelli, poi, altra novità è ProMotion, cioè la frequenza di aggiornamento dello schermo più veloce (con refresh rate adattivo a 120Hz) , che rende più fluidi alcuni contenuti, già adottata da molti smartphone Android. I prezzi degli iPhone sono invariati rispetto allo scorso anno.
I nuovi dispositivi della Mela hanno a bordo di serie il sistema operativo iOS 15 rilasciato pochi giorni fa, che serve anche da aggiornamento degli iPhone più datati.

sabato 25 settembre 2021

Google: in arrivo due nuovi strumenti per permettere alle persone con disabilità di usare lo smartphone con il volto e gli occhi

(Ansa)

Grandi novità per Google: metterà, infatti, in campo due nuovi strumenti per permettere alle persone con disabilità di usare lo smartphone con il volto e gli occhi. Già esistono delle funzioni legate all'assistente vocale. Le modifiche sono il risultato di un'app per Android che si chiama 'Project Activate' che consente di utilizzare un serie di movimenti facciali per avviare un'azione con il telefono, da inviare un testo o effettuare una chiamata. E di una nuova funzionalità che si chiama 'Camera Switch' che permette di navigare nell'interfaccia di Android col volto.

"Ogni giorno, le persone usano i comandi vocali come 'Hey Google', o le mani per i loro telefoni, questo non è sempre possibile per le persone con gravi disabilità motorie e del linguaggio - scrive la società sul cuo blog - per rendere Android più accessibile a tutti, stiamo lanciando nuovi strumenti che semplificano il controllo del telefono e la comunicazione tramite i gesti facciali". I Centers for Disease Control and Prevention stimano che 61 milioni di adulti negli Stati Uniti vivano con disabilità, il che ha spinto Google e i rivali Apple e Microsoft a rendere loro prodotti e servizi più accessibili.
L'app gratuita 'Activate' è disponibile in Australia, Gran Bretagna, Canada e Stati Uniti nel negozio Google Play.

venerdì 24 settembre 2021

Iphone: in futuro potrebbe riconoscere ansia, depressione e declino cognitivo

(Ansa)

Un futuro interessante si prospetta per l'iPhone: potrebbe, infatti, riconoscere ansia, depressione e declino cognitivo. Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, infatti, Apple starebbe lavorando con l'Università della California e la società farmaceutica Biogen ad un algoritmo in grado di impiegare i dati raccolti dal telefono per rilevare elementi associabili a determinate condizioni di salute mentale.

Il progetto, riferisce il Wsj, avrebbe il nome in codice 'Seabreeze'. Tra i dati utili alla disamina le espressioni del volto, l'analisi del parlato di un utente ma anche parametri già monitorati attualmente come il ritmo e la frequenza delle passeggiate, la qualità del sonno, la frequenza cardiaca e respiratoria.
Il sistema di Apple, riferisce la testata statunitense, sarebbe studiato per conservare tutte le informazioni unicamente sul dispositivo senza alcuna condivisione con i server di Cupertino. Lo studio sarebbe ancora nelle fasi embrionali e non è detto che il progetto vada in porto.

giovedì 23 settembre 2021

Samsung: la serie Galaxy "S" potrebbe prendere il posto dei "Note"

(Ansa)

In casa Samsung si torna a parlare dei Galaxy Note. Proprio in questi giorni, però, la Samsung ha lanciato da qualche settimana i nuovi Galaxy Fold Z3 e Galaxy Z Flip3, che hanno sostituito, di fatto, la famiglia dei Galaxy Note. Secondo l'informatore che su Twitter è conosciuto come Ice Universe, proprio la serie Note dovrebbe prendere il posto della gamma degli 'S', che a inizio anno ha fatto debuttare i Galaxy S21.

La teoria si basa su una rimodulazione strategica interna che, in realtà, è già in atto. Tutto sarebbe nato dal supporto, ad oggi sul solo Galaxy S21 Ultra 5G, della S Pen, il pennino che ha fatto la storia dei Note. Il prossimo gennaio, con l'arrivo dei Galaxy S22, il supporto al pennino dovrebbe essere esteso a tutti i modelli, così da consentirne l'utilizzo su ampia scala.
Prima della presentazione dei pieghevoli, i manager di Samsung avevano confermato la volontà di portare la S Pen su una più vasta gamma di prodotti, come è effettivamente avvenuto con la compatibilità del Galaxy Z Fold3, primo pieghevole della storia a funzionare anche con la biro digitale. Per quanto riguarda il software, l'interfaccia One UI del colosso coreano è già pensata per svolgere alcune funzioni della penna, tra cui l'app delle note e i collegamenti veloci. Quello che manca, di cui non si hanno ancora notizie, sarebbe l'alloggiamento interno dell'accessorio, che sul Galaxy S21 Ultra 5G mancava, richiedendo l'utilizzo di una cover con inserimento al lato del pennino. Sono inoltre emerse alcune informazioni sulle colorazioni della gamma S22: il sito GalaxyClub parla di un nuovo rosso scuro per l'S22 Ultra e un verde oliva scuro per S22 e S22 Plus.

mercoledì 22 settembre 2021

Samsung: potrebbe scendere in campo in Corea del Sud per produrre vaccini anti-Covid

Novità per l'azienda Samsung: potrebbe scendere in campo in Corea del Sud per produrre vaccini anti-Covid e dare una spinta alla campagna vaccinale nel Paese. Lo farebbe grazie alla sua divisione di biotecnologie che si chiama Samsung Biologics, è stata fondata nel 2011, con sede nella città di Songdo.

A fornire l'indiscrezione il Korea Herald, che spiega come il presidente della Corea del Sud Moon Jae-in sia in viaggio ufficiale negli Stati Uniti in questi giorni per l'Assemblea generale delle Nazioni Unite, ma nella sua agenda avrebbe anche un incontro con Albert Bourla, il Ceo di Pfizer. Negli scorsi mesi si è incontrato anche con i leader di Moderna, AstraZeneca e Curevac.
Oltre alla produzione di vaccini, il colosso tecnologico è coinvolto nella lotta alla pandemia globale anche su altri fronti. Ad esempio, il mese scorso ha lanciato un modo per gli utenti di Samsung Pay di archiviare le credenziali dei vaccini sui propri dispositivi. La funzionalità, sviluppata insieme alla Commons Project Foundation, ha iniziato a essere distribuita a livello globale all'inizio di settembre.

martedì 21 settembre 2021

Instagram: lanciata la nuova funzione "Cerca sulla mappa"

(Ansa)

Novità per il social network Instagram: è stata lanciata la funzione "Cerca sulla mappa" per aiutare gli utenti a scoprire nuovi luoghi da visitare, come ristoranti, caffè e parchi, in base alla loro posizione. L'opzione è frutto, secondo l'azienda, di come molti iscritti usavano le app, ossia come piattaforma per condividere le foto dei luoghi che visitano attraverso gli hashtag, così come per cercarne dei nuovi.

La funzione "Cerca sulla mappa" può essere utilizzata seguendo due diverse modalità. In primo luogo dalla tab di navigazione: cliccando sulla nuova icona della mappa, nell'angolo in alto a destra della tab di navigazione, vengono mostrati luoghi popolari con hashtag di varie categorie, come ristoranti, caffè e destinazioni turistiche vicino alla posizione attuale. Poi usando la ricerca degli hashtag: ad esempio, quando un utente utilizza #ristorante per trovare consigli, nei risultati appariranno le attività commerciali pubblicate con quello stesso hashtag. La funzione "Cerca sulla mappa" sarà disponibile inizialmente in alcuni paesi selezionati, tra cui Italia, Spagna, Grecia e Portogallo e in futuro verrà estesa ad altri.
"La novità è uno dei tanti sforzi di Instagram per rendere più semplice per gli utenti trovare prodotti e servizi a cui sono interessati e interagire con i brand che amano" spiega la compagnia "Inoltre, rappresenta un'opportunità per i proprietari di piccole imprese, che vogliono raggiungere e coinvolgere potenziali nuovi clienti ed è un modo ancora più facile per gli utenti di scoprire nuovi luoghi nelle proprie comunità".

lunedì 20 settembre 2021

Bologna come la Silicon Valley: in 50 lavoreranno sul futuro delle AI

Sabato 23 e domenica 24 ottobre Opificio Golinelli ospiterà Hack the language: {AI, un hackathon in cui studenti, ricercatori, professionisti e appassionati di tecnologia si sfideranno nell'ideazione e prototipazione di nuove applicazioni, sfruttando le potenzialità dell’intelligenza artificiale applicata alla comprensione del linguaggio (natural language understanding - NLU) di expert.ai.

L’intelligenza artificiale è in grado di recepire, in modo sempre più preciso, il linguaggio d’uso quotidiano, ma i campi di impiego e le potenzialità di queste tecnologie sono ancora in larga parte da esplorare. È a questa nuova frontiera che guardano Fondazione Golinelli ed expert.ai proponendo Hack the language: {AI. Obiettivo: stimolare creatività, innovazione e idee applicative originali basate sulla capacità di capire e processare il linguaggio, facilitando l’accesso a un’informazione di qualità col supporto dell’intelligenza artificiale di expert.ai, che simula i processi di comprensione umana per migliorare la ricerca di informazioni, semplificare la categorizzazione e l’estrazione di dati e relazioni tra concetti, analizzare sentiment ed emozioni e restituire così conoscenze pratiche e subito utilizzabili.
"Abbiamo accolto con entusiasmo e convinzione questa sfida. - ha dichiarato Eugenia Ferrara, Vice Direttore di Fondazione Golinelli. - L’incontro di talenti generato dagli hackathon, in una dimensione che è al contempo competitiva e cooperativa, porta alla creazione di idee innovative e fuori dagli schemi. Con le nostre attività di formazione e divulgazione in ambito STEAM puntiamo da sempre a stimolare la creatività di persone di ogni età. Gli hackathon incarnano questo spirito a pieno. Studiare l’intelligenza artificiale è oggi fondamentale, e lo sarà sempre più in futuro, per comprendere cosa accade nella nostra quotidianità digitale e può aiutarci ad utilizzare le tecnologie in uso e quelle che verranno in maniera virtuosa, proattiva, inclusiva. Ci auspichiamo che i progetti che nasceranno da questa maratona creativa abbiano queste caratteristiche".
"La capacità di leggere e comprendere automaticamente il linguaggio è una delle sfide più affascinanti dell’intelligenza artificiale – ha dichiarato Luca Scagliarini, Chief Product Officer di expert.ai – su cui stanno convergendo interessi di business e mercato del lavoro. La collaborazione con la Fondazione Golinelli è un tassello importante per continuare a stimolare l’ecosistema dell’innovazione e la democratizzazione di tecnologie intelligenti sempre più evolute, rendendone l’implementazione più semplice, veloce e pervasiva. Siamo pertanto molto soddisfatti di mettere a disposizione di tutti i talenti della Fondazione, studenti, programmatori, sviluppatori e data scientist le nostre tecnologie e i nostri tool per ideare o aumentare app basate sul natural language understanding".
L'hackathon avrà una durata di due giorni, sabato 23 e domenica 24 ottobre, dalle 9.30 alle 18.00. L'evento si aprirà con la presentazione della tecnologia da parte degli sviluppatori di expert.ai e proseguirà con workshop, sessioni di mentorship e supporto costante da parte di tutor e facilitatori. I team vincitori avranno la possibilità di continuare a essere affiancati, anche in seguito, da esperti di expert.ai, che condivideranno con loro il proprio sapere. In premio anche l’accesso aperto e gratuito alle API (Interfaccia di programmazione delle applicazioni) e li coinvolgeranno in programmi di internship in azienda.

domenica 19 settembre 2021

"Scopri la Canzone", la nuova Skill di Alexa per sfide musicali mozzafiato

(Ansa)

Cultori e appassionati di musica sanno bene che, quando una canzone inizia e se ne ascoltano le prime note, diventa inevitabile provare a riconoscerne il titolo e cantarla a pieni polmoni. "Scopri la Canzone" è la nuova Skill di Alexa sviluppata da B4 in collaborazione con Sony Music Entertainment Italy, pensata per divertirsi da soli o in compagnia. La missione? Indovinare titolo e nome dell’artista, guadagnando punti e scalando così ogni mese le classifiche della community.

Per mettere davvero alla prova le proprie conoscenze musicali, basta chiedere "Alexa, apri Scopri la Canzone", oppure "Alexa, fai partire Scopri la Canzone" per iniziare a giocare. Una volta ascoltato il brano, bisognerà ricordarne il titolo assieme al nome dell’artista, rispondendo con le seguenti modalità: "La canzone è TITOLO di ARTISTA", "Credo che la canzone sia TITOLO di ARTISTA", oppure "Dovrebbe essere TITOLO di ARTISTA".
Per ogni risposta corretta si guadagnano 20 punti, per ogni errore se ne perdono 5. Indovinando solo l’artista vengono assegnati 10 punti, mentre per il titolo della canzone 15. Ogni mese le classifiche vengono azzerate e si ha la possibilità di battere i propri amici e guadagnarsi le prime posizioni della graduatoria.
Vincere, però, non è l’unica cosa che conta. Anzi, giocando si allena la memoria e si ampliano le proprie conoscenze musicali, scoprendo nuovi talenti, grazie ad una libreria di oltre 2000 brani che raccoglie la musica più bella di artisti classici e moderni, italiani e internazionali. Le prime 300 canzoni sono gratuite, selezionate tra quelle di maggior successo. Per aumentare il livello di difficoltà e il volume della libreria musicale, la Skill consente di acquistare altri 3 pacchetti con oltre 1800 brani per soli €3.20 (pacchetto piccolo), €4.80 (pacchetto medio) e €6.40 (pacchetto grande).

sabato 18 settembre 2021

Telefonia: dal 4 ottobre arriva l'aggiornamento di Android 12

(Ansa)
Nel campo della telefonia mobile, con l'invio della quinta e ultima beta di Android 12, sembra essere definitivo il lancio della versione. Gli esperti del sito tecnico XDA hanno infatti ottenuto un documento ufficiale in cui Google delinea i tempi di rilascio del prossimo aggiornamento per smartphone e tablet.

Il file indica la data del 4 ottobre 2021, che è il giorno in cui il colosso statunitense presenterà la nuova famiglia di smartphone, i Pixel 6. In realtà, secondo le linee guida diffuse da XDA, il primo rilascio riguarderà la versione AOSP, ossia quella 'pulita' di Android, disponibile proprio sui telefonini della gamma Pixel. Ci vorranno poi settimane, se non mesi, perché i singoli produttori adattino le loro interfacce al codice, per poi rendere disponibile l'update via OTA, ossia con un aggiornamento wireless, ai dispositivi supportati. Tornando ai Pixel 6, stando a XDA questi verranno effettivamente svelati il 4 ottobre ma con disponibilità solo verso la fine del mese.
Di certo, i telefoni arriveranno tra le mani degli acquirenti con già a bordo Android 12 in versione stabile ed è il motivo per cui il lancio del sistema operativo dovrà avvenire prima della loro commercializzazione. Al momento, non è nemmeno certo che la serie dei Pixel 6 verrà venduta a livello globale, dopo che il modello precedente è stato limitato agli Stati Uniti e a pochi altri Paesi, con gran parte di quelli europei, tra cui l'Italia, esclusi.

venerdì 17 settembre 2021

Zoom: presentate nuove funzionalità dedicate allo smart working

Grandi novità per la piattaforma Zoom: sono state, infatti, presentate diverse nuove funzionalità dedicate allo smart working. Con la variante Delta, molte aziende stanno ritardando il rientro in ufficio e allora la piattaforma, che ha beneficiato di un concreto boom nel 2020, ha anticipato il lancio di alcune opzioni mirate proprio a migliorare la collaborazione da remoto.

Tra queste, la traduzione live del parlato durante le riunioni, la possibilità di aggiungere note su una lavagna condivisa e la realtà aumentata all'interno della piattaforma di Facebook Horizon Workrooms.
La piattaforma utilizzerà l'apprendimento automatico e l'elaborazione del linguaggio naturale per le traduzioni, così che ogni partecipante sarà in grado di leggere il testo nella propria lingua. L'elenco degli idiomi supportati non è ancora definitivo ma ci saranno 30 trascrizioni e 12 opzioni di traduzione entro la fine del 2022. L'opzione di trascrizione sarà a pagamento, anche se i prezzi non sono stati ancora annunciati. Zoom Whiteboard è invece una lavagna digitale, che può essere condivisa e utilizzata da più utenti. Una finestra apposita mostrerà lo sfondo su cui annotare, anche con il touch su dispositivi supportati, quello che si vuole. Arriverà il prossimo anno la compatibilità di Zoom con Horizon Workrooms, l'app di Facebook dedicata al lavoro, per i visori di realtà virtuale Quest 2.
Una volta disponibile, ci si potrà sedere intorno alla stessa scrivania con i colleghi e interagire con la riunione in streaming. Grazie alla funzionalità di visione dell'ambiente circostante dei Quest 2, l'app traccerà la tastiera reale che si ha davanti, per riprodurla in virtuale e renderla davvero funzionante.

giovedì 16 settembre 2021

Facebook: in arrivo una funzione simile alle Pagine Gialle in WhatsApp

(Ansa)
Grandi novità per il social network Facebook: si sta pensando alla costruzione di una funzione simile alle Pagine Gialle in WhatsApp, consentendo agli utenti di cercare informazioni su attività commerciali locali. Dopo l'introduzione del pulsante Shopping e dei pagamenti in app, questa è l'ennesima mossa con cui Mark Zuckerberg intende ampliare l'utilizzo del client di messaggistica, portandolo verso i territori del vero e proprio e-commerce.

Il CEO ha annunciato la funzione in un post su Facebook: "Stiamo costruendo una versione moderna delle Pagine Gialle in WhatsApp, in cui si possono cercare e contattare le aziende locali direttamente dall'app. Il lancio della prima versione è oggi, nel territorio di San Paolo in Brasile e presto altrove". Secondo Reuters, WhatsApp includerà nella sezione delle directory aziendali, migliaia di attività commerciali in categorie come cibo, vendita al dettaglio e servizi. Matt Idema, vicepresidente della messaggistica aziendale di Facebook, ha affermato che l'India e l'Indonesia sono i prossimi candidati per espandere la funzione.
La novità apre anche un capitolo inerente agli annunci. WhatsApp, a differenza di Facebook e Instagram, non mostra alcun tipo di pubblicità tuttavia, Idema non ha escluso la possibilità che in futuro, tra le chat, possano apparire inserzioni sponsorizzate proprio dalle aziende locali. "C'è sicuramente una strategia, gli annunci rappresentano il modello di business principale per Facebook, e a lungo termine penso che in una forma o nell'altra faranno parte del mondo di WhatsApp". Ad oggi, secondo la compagnia, circa un milione di inserzionisti sfrutta i pulsanti "click to WhatsApp" nelle pagine di Facebook e Instagram, per portare gli utenti a chattare direttamente con loro.

mercoledì 15 settembre 2021

Apple: presentati al "California Streaming" i nuovi iPhone 13, Watch 7 e iPad Mini

(Ansa)

Novità in casa Apple: è ormai ufficiale la linea di iPhone 13. La nuova generazione di smartphone Apple è stata presentata nel corso dell'evento California Streaming, che il colosso ha tenuto esclusivamente in digitale per le restrizioni sanitarie. L'iPhone 13 parte dai due modelli di base, 'classico' e 'Mini'.

Entrambi sono molto simili ai 12, con schermi rispettivamente da 6,1 e 5,4 pollici e due fotocamere, anche se questa volta posizionate in diagonale. La tacca superiore, il notch, è più piccolo, meno appariscente. Su iPhone 13 e 13 Mini i sensori sono da 12 MP, dotati di stabilizzazione dell'immagine e modalità 'cinematica'. La società di Cupertino promette anche un certo miglioramento dell'autonomia: per iPhone 13 Mini si parla di 1,5 ore in più rispetto a iPhone 12 Mini, che diventano 2,5 ore in più per iPhone 13, rispetto al 12. I prezzi partono da 699 dollari per il 13 Mini e 799 dollari per l'iPhone 13. I due top di gamma sono, come nel 2020, iPhone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max. Il vero punto distintivo è, oltre che nella diagonale del display, che su Pro Max arriva a 6,8 pollici, anche nella presenza di ProMotion, la frequenza di aggiornamento adattiva in grado di raggiungere i 120 Hz, così da allineare Apple alla concorrenza Android. Gran parte del lavoro riguarda la fotografia: tre sensori, tutti con Night Mode, tra cui un nuovo ultra-grandangolare. Arriva la possibilità di scattare i dettagli più piccoli tramite macro da minimo 2 cm e, anche qui, notch ridotto e batteria più lunga. L'iPhone 12 Pro parte da 999 dollari mentre il Pro Max da 1.099 dollari.
Spazio per l'Apple Watch Series 7 che, a differenza di quanto si pensava, presenta lo stesso design squadrato del Series 6. Restano le cornici ma con una diagonale più ampia del 20% e protezione di cassa e quadrante che riesce a preservare l'orologio anche dopo le cadute. Migliorano batteria e ricarica rapida. Nessun nuovo sensore, oltre ai già noti ECG e livelli di ossigeno nel sangue. Il vero passo si avanti, a questo punto, si avrà nel 2022. I prezzi partono da 399 dollari.
L'iPad Mini è una vera novità, a due anni di distanza dall'ultimo modello. Ha uno schermo da 8,3 pollici Liquid Retina, lo sblocco con l'impronta sul Touch ID superiore e la ricarica via USB-C. Supporta le reti 5G e, secondo Apple, promette il 40% di potenza in più degli iPad precedenti. Il focus è su studio e produttività, vista la compatibilità con la Apple Pencil e doppia cassa stereo. Non mancano una fotocamera da 12 megapixel sul retro e una frontale, sempre da 12 MP, con inquadratura automatica. L'iPad mini ha un prezzo di partenza di 559 euro. Rinnovato anche l'iPad da 10 pollici, con processore A13 Bionic, fotocamera da 12 MP e prezzi a partire da 389 euro, per il modello solo Wi-Fi.

martedì 14 settembre 2021

Telefonia mobile: l’avanzata delle eSIM. Cresce il supporto degli operatori

Anche in Italia stanno prendendo piede le eSIM, le SIM virtuali destinate a diventare un nuovo punto di riferimento del settore di telefonia mobile. Qual è la differenza rispetto alle classiche SIM finora in commercio? In sostanza non serve più possedere la tessera da inserire nel nostro dispositivo per avere un numero di telefono e i relativi servizi associati.

La card fisica si smaterializza e diventa virtuale, con molti vantaggi per gli utenti: ad esempio è più rapida da attivare e disattivare e impossibile da perdere o danneggiare con l'uso, e non solo. Ad oggi i provider che supportano questa tecnologia in Italia sono TIM, Vodafone, WINDTRE, Very Mobile e Spusu. SOStariffe.it ha analizzato lo stato delle eSIM in Italia, evidenziandone i costi per gli utenti e le opportunità di crescita futura.

Le offerte dedicate per le eSIM: cosa propongono gli operatori

Sul mercato italiano ci sono già alcuni operatori di telefonia che propongono offerte dedicate con eSIM abbinata a uno smartwatch in grado di connettersi a Internet, effettuare e ricevere chiamate anche senza telefono. Ciò che ancora non è possibile trovare nel nostro Paese invece sono offerte di telefonia mobile esclusive per le eSIM, che sono concepite come supporti virtuali da richiedere in sostituzione della SIM tradizionale ma non ancora come prodotti a sé stanti.

I costi di attivazione delle SIM virtuali

Ogni provider fissa il costo della eSIM che va a sostituire il costo della SIM card tradizionale. Per i nuovi clienti che richiedono la eSIM in fase di attivazione di una nuova offerta (con o senza portabilità del numero) è prevista una spesa aggiuntiva media pari a circa 4,2 euro, da sommare al costo di attivazione dell’offerta scelta.
Anche chi è già cliente di un operatore che supporta le eSIM può passare alla SIM virtuale, sostituendo la SIM card tradizionale. In base all’operatore, la sostituzione può avvenire in negozio oppure direttamente online, contattando il servizio clienti del provider. Il costo di sostituzione è pari, in media, a circa 8 euro una tantum da versare al momento della richiesta.
Per attivare una SIM virtuale basta inquadrare con il nostro device (che dovrà supportare le eSIM) un QR Code fornito dall'operatore su supporto fisico o per e-mail. Ci serve, inoltre, anche una connessione Internet per registrare il profilo eSIM.

Le eSIM rimpiazzeranno le SIM tradizionali?

In Italia le SIM virtuali cominciano a prendere piede soltanto ora: gli operatori hanno iniziato a commercializzarle da un paio d’anni, nel 2019. In realtà il progetto di una SIM dematerializzata è nato già nel 2010, anche se è stato necessario aspettare il 2016 affinché fossero fissati i primi parametri standard per concepire le eSIM. In quel periodo, è stato lanciato sul mercato il Samsung Gear S2 Classic 3G, il primo device in grado di avvalersi di questa nuova tecnologia, all’epoca ancora semisconosciuta nel nostro Paese.

Entro il 2025 le SIM classiche potrebbero scomparire. O quasi

In base a uno studio dell’istituto di ricerca MarketsandMarkets, il giro d'affari delle SIM virtuali era valutato in 253,8 milioni di dollari nel 2017. Si stima che tale mercato potrebbe raggiungere i 978,3 milioni di dollari entro il 2023.
Secondo un sondaggio realizzato a febbraio scorso dall’istituto inglese Beecham Research, il 78% degli intervistati afferma di usare già una SIM virtuale o prevede di utilizzarla in futuro. Infine, uno studio di Truphone prevede che, nonostante la loro avanzata molto lenta, entro 2025 il 90% delle tessere in circolazione saranno eSIM.
Entro i prossimi quattro anni l’87% degli operatori mobili e delle aziende che fabbricano smartphone produrrà dispositivi compatibili ad accogliere le eSIM, per adeguarsi alla nuova tecnologia. L'eSIM potrebbe avere una grande diffusione.
Due terzi dei produttori di dispositivi ritengono che oltre il 40% dei loro device sarà connesso tramite eSIM nel 2025. Un ulteriore 19% prevede che la gran parte dei propri prodotti siano connessi con la nuova tecnologia entro quella data.

A caccia di offerte per eSIM con il comparatore

Per verificare se il nostro operatore ci consente di passare ad una nuova eSIM o per individuare una nuova compagnia che ci proponga una promozione dedicata alle SIM virtuali e approfittarne, possiamo avvalerci del comparatore SOStariffe.it: https://www.sostariffe.it/tariffe-cellulari/ consultabile anche in mobilità grazie all’app per iOS e Android: https://www.sostariffe.it/app/.

lunedì 13 settembre 2021

Apple: aggiornata l'app "Mappe" anche in Italia

(Ansa)
Novità in casa Apple: in questi giorni gli utenti in Italia, San Marino, Città del Vaticano e Andorra possono usare la nuova app Mappe, "che offre una navigazione più veloce e accurata", spiega la società. Le novità grafiche includono le viste complete di strade, edifici, parchi, aeroporti, centri commerciali e altro ancora.

"Mappe di Apple è il modo migliore per esplorare e navigare il mondo, il tutto proteggendo la privacy - ha spiegato Eddy Cue, senior vice president of Services di Apple - siamo entusiasti di offrire questa esperienza a un numero ancora maggiore di persone".
Un occhio di riguardo va proprio alla privacy: Mappe non richiede alcuna registrazione e non è collegata ad un ID Apple. Le funzioni personalizzate, come il suggerimento dell'ora di partenza, sono create utilizzando l'intelligenza già presente sul dispositivo, senza scambiare dati sensibili con la rete.
Tutte le informazioni raccolte durante l'utilizzo, tra cui i termini di ricerca, il percorso di navigazione e le informazioni sul traffico, sono associati a identificatori casuali che si azzerano continuamente, per garantire un'esperienza sicura.
Attraverso un processo conosciuto come 'fuzzing', Mappe oscura la posizione dell'utente sui server Apple durante la ricerca e, in ogni caso, la converte in una 'meno esatta' dopo 24 ore, evitando di conservare dati precisi e storici. Oltre alla nuova grafica, notevoli sono le indicazioni con linguaggio naturale di Siri e la visualizzazione della corsia da tenere, per evitare svolte sbagliate e gli errori di direzione. La funzione controllo elettronico della velocità avvisa quando si è nei pressi di autovelox e semafori rossi lungo un percorso, visualizzando dove si trovano.
E con il lancio di iOS 15, in autunno, la piattaforma si arricchirà ulteriormente, con informazioni maggiori su stazioni e fermate, orario di passaggio in tempo reale dei mezzi pubblici (per ora solo a Milano) e avvisi su eventi atmosferici critici.

domenica 12 settembre 2021

Come diventare famosi su Spotify con Follower Music

Spotify è la piattaforma dedicata alla musica più in voga del momento. Non tutti sanno come funziona e le potenzialità che ha.

Su Spotify si può far conoscere la propria musica. Se sei un'artista o aspirante cantante puoi creare un account artista e caricare il tuo brano per condividerlo con tutto il mondo.
Per essere famosi su Spotify e per aumentare gli ascolti delle tue canzoni bisogna avere un esiguo numero di follower e di ascolti minimi per rientrare in playlist dedicate ed essere consigliati tra i brani preferiti del sistema.
Ma come fare? Se non sei famoso o comunque fai fatica ad aumentare gli ascolti Spotify puoi comprare follower e ascolti su Follower Music.
Comprando follower e ascolti il tuo profilo Spotify avrà più visibilità. In questo modo potrai far conoscere la tua musica.

sabato 11 settembre 2021

Amazon: arriva in Italia la Fire TV Stick 4K Max

(Ansa)
Novità in casa Amazon: è stato annunciato l'arrivo in Italia del Fire TV Stick 4K Max. Si tratta della chiavetta da agganciare al televisore per accedere a contenuti via internet, non solo del gruppo Amazon.

Come comunica l'azienda, il nuovo modello è del 40% più potente rispetto al Fire TV Stick 4K grazie al processore quad-core da 1.8GHz e 2GB di RAM, che consentono alle app di avviarsi più velocemente, rendendo più fluida la navigazione. La chiavetta è anche il primo lettore multimediale per lo streaming ad offrire il supporto allo standard di nuova generazione Wi-Fi 6, per uno streaming rapido anche quando si utilizzano più dispositivi collegati allo stesso router. Lo stick supporta flussi video in 4K UHD, HDR e HDR10+, così come Dolby Vision e Dolby Atmos.
Viene venduto insieme al telecomando vocale Alexa di ultima generazione, utile non solo per 'chiedere' all'assistente vocale i film o i programmi preferiti, senza digitare nulla, ma anche per gestire i dispositivi per la casa intelligente, compatibili con il servizio. Sul telecomando, quattro pulsanti preimpostati portano direttamente alle app preferite ed è possibile controllare l'alimentazione e il volume di TV e soundbar compatibili, senza bisogno di un ulteriore telecomando. Grazie ad Alexa Home Theater è possibile connettersi in modalità wireless ai dispositivi compatibili, come Echo Studio o ad una coppia di speaker Echo (4a generazione) per un suono coinvolgente, inclusi i formati audio Dolby multicanale. Inoltre, Fire TV Stick 4K Max offre il Live View Picture-in-Picture, ideale per controllare le telecamere smart senza interrompere la visione della TV e offrire una visuale del videocitofono Ring quando qualcuno è alla porta. Supporta le più famose app ad oggi sul mercato, tra cui Spotify, Dazn, Netflix, RaiPlay, Disney+, Apple Music, Now, Mediaset Infinity e, ovviamente, Prime Video.

venerdì 10 settembre 2021

Microsoft: arriva il feed di notizie personalizzato "Start"

(Ansa)

Novità in casa Microsoft: è stato lanciato Start, un feed di notizie personalizzato, che si integra in Windows 11 ed è accessibile online come su iOS e Android via app. Microsoft Start è simile al feed di notizie di MSN e, di fatto, prende il posto di Microsoft News come applicazione già presente sui vari store digitali.

E proprio al pari di News, Start include fonti da oltre 1.000 editori, compresi foto e video. Microsoft usa algoritmi di intelligenza artificiale e apprendimento automatico per ordinare le notizie presentate agli utenti e personalizzare i contenuti in base agli interessi e al modo in cui si interagisce con l'app.
C'è anche un certo lavoro di cernita da parte di personale umano, anche se Microsoft, nel corso del 2020, ha lasciato a casa gran parte dei giornalisti e operatori coinvolti negli uffici di MSN in tutto il mondo. Start è un'operazione di ottimizzazione, il risultato degli sforzi di Microsoft negli ultimi anni di rendere disponibile un contenitore multimediale globale. Il colosso statunitense ha fatto sapere che MSN non scomparirà, ma Microsoft Start sarà il nuovo marchio per la diffusione di notizie scelte e validate dal gruppo in centinaia di lingue. Il sito MicrosoftStart.com sarà accessibile da tutti i browser mentre le app mobili di Microsoft News verranno rinominate in Microsoft Start. Una volta lanciato Windows 11 il prossimo mese, Microsoft Start sarà disponibile anche sotto forma di widget dalla sezione dedicata del nuovo sistema operativo. Microsoft Edge includerà un feed a Start nella pagina 'Nuova scheda' un po' come accade con Google Chrome.

giovedì 9 settembre 2021

Twitter: lanciata la funzione Communities per gli utenti con gli stessi interessi

(Ansa)
Novità in casa Twitter: è iniziata la fase di test per la nuova funzione che per ora sarà solo in lingua inglese e su invito, ma visualizzabile in tutto il mondo. Si chiama Communities e permette agli utenti della piattaforma di connettersi con altri che condividono gli stessi interessi o gli stessi argomenti.

"Alcune conversazioni non sono destinate a tutti, ma solo a persone che vogliono confrontarsi su un determinato tema. Grazie a Communities, un utente può pubblicare un Tweet direttamente nel gruppo invece che rivolgersi a tutta la platea costituita dai suoi follower. Allo stesso tempo, solo i partecipanti alla stessa Community potranno rispondere e unirsi alla conversazione, mantenendola intima e pertinente" spiega la società.
Le pagine e le timeline delle Community resteranno però pubbliche e consultabili da chiunque su Twitter voglia leggere, citare e segnalare i tweet della Community. "I moderatori - aggiunge il microblog - avranno un ruolo centrale nelle Twitter Communities: possono deciderne le regole, invitare persone che con il loro contributo possano dare un valore aggiunto alle conversazioni e individuare altri moderatori per mantenere lo spazio ordinato e coerente. Le Community diventano così dei luoghi in cui l'atmosfera e il tono della conversazione è deciso da persone che condividono gli stessi interessi e sempre in cerca di un confronto stimolante. Al momento, la creazione di Community è circoscritta ai temi più popolari come cani, meteo, sneaker, cura della pelle e astrologia, ma nei prossimi mesi Twitter darà la possibilità a sempre a più persone di sfruttare la funzione creando gruppi in cui conversare di qualsiasi argomento. Allo stato attuale, per entrare a far parte di una Community è necessario essere invitati ma verranno presto aggiunti altri modi per unirsi in questi nuovi spazi".

mercoledì 8 settembre 2021

Twitter: si potrà silenziare in via temporanea gli utenti senza rimuoverli

(Ansa)
Novità sul social network Twitter: si è iniziato a testare una delle prime novità parte di una nuova serie di aggiornamenti mirati alla privacy. Come si legge dal tweet che conferma la funzione, si tratta della possibilità di eseguire un 'blocco leggero' dei follower, attuabile da chiunque.

In pratica, si potranno silenziare, in via temporanea, gli utenti, senza rimuoverli del tutto dalla propria lista. La funzionalità è attualmente in fase di prova sulla versione web di Twitter ma dovrebbe arrivare presto sull'app per iOS e Android. Secondo il post inviato dall'account ufficiale del microblog, e riferito a Dominic Camozzi, Private Designer di Twitter, si possono rimuovere i follower dall'elenco della pagina presente sul profilo. Basterà cliccare sul menu a tre punti accanto al nome di un follower, poi su "Rimuovi follower" e i reciproci tweet non verranno più visualizzati nelle rispettive bacheche.
Si tratta di un'operazione appunto 'soft' perché diversa dal bloccare totalmente qualcuno, il che impedisce anche l'invio di messaggi diretti. La nuova funzione è, per Twitter, un modo "più delicato per creare una certa distanza tra te e qualcun altro".
Si tratta solo dell'ultima mossa tesa a dare agli iscritti maggiore controllo sulle proprie attività online.

martedì 7 settembre 2021

Spotify: annunciata l'uscita della funzione Blend per la compatibilità dei gusti musicali tra gli iscritti

(Ansa)

Novità per l'app Spotify: dopo un periodo di prova avviato lo scorso giugno, è stata annunciata la disponibilità a livello globale della nuova funzione Blend. Questa permette di testare la compatibilità dei gusti musicali tra gli iscritti, tramite la creazione di una playlist automatica e condivisa.

"Blend è un nuovo modo per due amici di unire i propri gusti musicali in un'unica playlist curata e creata apposta per loro - spiega l'azienda - rendendo ancora più facile connettersi, scoprire e condividere la musica che amano. Il mix musicale verrà aggiornato quotidianamente". Olivia Rodrigo è al primo posto come artista più ascoltata delle playlist Blend nell'ultimo mese, seguita da Doja Cat, Taylor Swift, The Weeknd e Lil Nas X.
Nella sua versione pubblica, Blend si arricchisce anche di "punteggi di affinità" e data story condivisibili per ogni coppia di ascoltatori. Per i punteggi, sarà assegnato uno 'score' di compatibilità ad ogni coppia di utenti che crea una playlist Blend, per mostrare quanto le rispettive preferenze musicali siano simili oppure uniche. Poi le 'storie' da condividere: con Blend si potrà scoprire quale canzone rappresenta di più una coppia, pubblicando il risultato nelle storie che appariranno automaticamente una volta creata la playlist sui propri canali social. La playlist si aggiorna quotidianamente e si adatta nel tempo in base a come cambiano gli ascolti. Non mancheranno nuove cover art, con gli utenti potranno personalizzare e identificare facilmente ciascuna delle loro playlist Blend. Gli ascoltatori abbonati a Spotify, quindi Premium, avranno anche l'opportunità di verificare quanto le preferenze di ciascuno determinino la presenza di ogni canzone nella playlist.

lunedì 6 settembre 2021

Telefonia: la compagnia Nitrokey lancia il suo primo smartphone NitroPhone 1

(Ansa)
Novità nel campo della telefonia: la compagnia tedesca Nitrokey ha lanciato il suo primo smartphone, il NitroPhone 1. Non è altro che un Pixel 4a modificato per eseguire un sistema opzionale basato su Android, chiamato 'GrapheneOS'.

Questo è incentrato sulla privacy, un campo in cui Nitrokey è a suo agio, visto che produce chiavi di sicurezza USB, computer e portatili sicuri.
Non a caso, l'azienda lo definisce "lo smartphone Android più sicuro del pianeta". Quello che fa GrapheneOS è utilizzare il codice di base di Android ma senza le app di Google, che sono opzionali, concentrandosi su funzionalità di sicurezza aggiuntive, rese possibili dalla presenza del chip Titan M, che crittografa i dati. A corredo di ciò, vi è la codifica di un nuovo metodo per l'inserimento del pin in fase di sblocco, così come uno strumento, conosciuto come "kill switch", che spegne il telefono se rimane inattivo per un certo periodo di tempo.
Inoltre, la funzione di protezione dal tracciamento impedisce alle app di accedere al codice IMEI, indirizzo MAC e altri dati individuali. NitroKey afferma che il telefono può eseguire tutte le app classiche che possono trovarsi sul Play Store di Google ma in una modalità particolare. Una volta eseguito il download e l'installazione infatti, le applicazioni vengono fatte girare in una sandbox, un ambiente di prova, slegato dal normale flusso di dati che entrano ed escono dallo smartphone. In questo modo, viene ulteriormente innalzato il livello di difesa, di fatto non concedendo agli sviluppatori alcun riferimento nell'uso del cellulare. Per chi volesse, NitroKey può addirittura rimuovere fisicamente il microfono dal dispositivo prima di spedirlo.
NitroPhone 1 viene proposto a 630 euro, più spese di spedizione, e può essere pagato anche in Bitcoin.