lunedì 31 maggio 2021

Facebook: entrata in vigore la segnalazione automatica delle fake news

(Ansa)
Novità su Facebook: il social network ha annunciato che è entrato in vigore una nuova politica che prevede la segnalazione, automatica, degli utenti che condividono periodicamente bufale. Una volta etichettato un account come tale, gli algoritmi di Facebook nasconderanno gradualmente i suoi post dalle bacheche degli amici, così da diminuirne l'efficacia.

Per quel che riguarda la segnalazione, non porterà alla cancellazione di un account o a sanzioni definitive ma una sospensione temporale, a seguito di una continua condivisione di bufale, non è da escludersi. Facebook ha introdotto altri due aggiornamenti mirati alla lotta alle fake news. La piattaforma, su desktop e app, taggherà una pagina che ha condiviso ripetutamente informazioni segnalate dai fact-checker. Gli utenti potranno cliccare sul banner mostrato per saperne di più. Per alcuni articoli, quelli risultati più popolari, Facebook proporrà inoltre un link con informazioni sul perché la notizia viene considerata falsa, un vero e proprio report di smentita, con prove, numeri e documenti a supporto.

domenica 30 maggio 2021

Smartphone: 19,5 milioni lo usano a letto, 11 milioni se lo portano in bagno

In tasca, nella borsa o nello zaino, lo smartphone è un oggetto che ormai ci accompagna durante tutta la giornata e a cui, la maggior parte di noi, non può più rinunciare tanto che, quasi 1 italiano adulto su 2, ovvero circa 19,5 milioni di persone, ha dichiarato di utilizzare il cellulare anche a letto. Pochi meno, quasi 11 milioni (25,2%), coloro che addirittura hanno ammesso di portarselo sempre dietro anche quando sono in bagno. A certificare questi dati è l’indagine commissionata da Facile.it agli istituti di ricerca mUp Research e Norstat e realizzata su un campione rappresentativo della popolazione nazionale.

Dove viene utilizzato

Se non suscita particolare clamore il fatto che il luogo in cui usiamo maggiormente il cellulare sia il salotto, fa riflettere che siano più di 19 milioni gli italiani che utilizzano il cellulare mentre sono a letto; accendere il cellulare, insomma, è la prima cosa che molti fanno quando aprono gli occhi e spegnerlo l’ultima prima di dormire. Anche nel luogo che teoricamente dovrebbe essere quello della privacy più assoluta, il bagno, il telefono non ci abbandona: sono ben 11 milioni gli italiani che non si staccano dallo smartphone nemmeno in questo caso. Forse non si dovrebbe, ma sono tanti anche coloro che hanno ammesso di usare il dispositivo mentre sono al lavoro: a dichiararlo il 20% del campione, percentuale corrispondente a 8,7 milioni di individui.
È un atteggiamento poco educato, ma sono molti, quasi 2 milioni (4,6%), coloro che hanno ammesso di usare lo smartphone a tavola, percentuale che quasi raddoppia nella fascia di età 35-44 anni (8,5%).
Non stupisce, infine, come molti utilizzino il cellulare anche in macchina, sostituendo così il classico navigatore; ad usarlo per questo scopo da sono più di 8,3 milioni di persone.

Le paure e i comportamenti più diffusi

Sebbene la paura più diffusa legata al cellulare sia quella di perderlo e con esso i contenuti privati al suo interno, indicata da più di 19,7 milioni di rispondenti (45,2%), un dato interessante è che 2,7 milioni di italiani (6,2%) sono preoccupati che il partner o i genitori possano accedere di nascosto ai contenuti presenti sul dispositivo. I più timorosi nel lasciare che il proprio compagno/compagna guardi di nascosto il cellulare sono coloro che hanno un’età compresa tra i 45 e i 54 anni, dove la percentuale quasi raddoppia rispetto alla media nazionale (8,5% vs 4,8% Italia). I giovani appartenenti alla fascia anagrafica 18-24 anni, invece, si sono rivelati i più preoccupati nel far curiosare i genitori: rispetto ad un valore italiano del 2,3%, qui la percentuale raggiunge addirittura l’8,2%.
Guardando poi ai comportamenti errati adottati da coloro che possiedono uno smartphone, più di 1 intervistato su 5 (9,6 milioni) ha ammesso di non effettuare mai il backup dei dati, mentre 8,5 milioni hanno dichiarato di aver impostato un PIN molto comune o di non averlo affatto.
Addirittura più di 3 milioni di persone (7,2%) hanno memorizzato il PIN della carta di credito o della SIM direttamente nella rubrica del cellulare, comportamento che può essere molto pericoloso nel caso in cui il dispositivo venga perso o rubato. La percentuale arriva addirittura fino all’11,2% tra coloro che hanno un’età compresa fra 18 e 24 anni.

Per cosa viene utilizzato lo smartphone?

Ma, nel concreto, per cosa viene utilizzato con più frequenza lo smartphone? Al netto del telefonare e del mandare messaggi, che si posizionano in cima alla lista, più di 21,8 milioni di individui (50% del campione intervistato), ammettono di usarlo per i social network, mentre più di 20,7 milioni (47,6%) lo utilizzano per fare fotografie.
Non sorprende scoprire, inoltre, come al giorno d’oggi lo smartphone venga frequentemente usato anche come fonte di informazione; che sia attraverso i social network o siti specializzati, 33,9 milioni di persone (77,9%) hanno dichiarato di informarsi proprio tramite il cellulare. Questo particolare utilizzo è aumentato moltissimo durante l’anno di pandemia, tanto è vero che più di 6 rispondenti su 10 (64,5%), pari a più di 28 milioni di persone, hanno ammesso di aver incrementato l’uso del device proprio per informarsi.
Quasi 14 milioni (31,9%), infine, gli italiani che hanno indicato la gestione delle finanze personali come uno dei motivi per cui viene maggiormente utilizzato il cellulare, a dimostrazione di come molte delle attività che prima venivano fatte in presenza oggi possono essere effettuate anche a distanza grazie ad un dispositivo tecnologico come lo smartphone.

sabato 29 maggio 2021

Acer: presentato il nuovo Aspire Vero, un portatile realizzato in buona parte in plastica riciclata

(Ansa)

Grandi novità per il mondo dei computer: Acer ha presentato Aspire Vero, un portatile realizzato in buona parte in plastica riciclata (PCR). Si tratta del primo dispositivo nato a seguito dell'adesione dell'azienda all'iniziativa RE100, con l'obiettivo di usare il 100% di energia rinnovabile entro il 2035.

Oltre ai materiali di costruzione, il produttore taiwanese afferma che Aspire Vero è stato pensato per essere un computer longevo, riducendo il periodo di erosione delle sue parti e spingendo molto più in avanti l'annoso problema dell'obsolescenza dell'hardware. Questo annuncio fa parte di una serie di prodotti lanciati in queste ore: dal nuovo Swift X, un notebook sottile e leggero, a due nuovi portatili della serie TravelMate P6, progettata per i professionisti.
Aspire Vero non ha alcun trattamento superficiale aggiuntivo, ovvero non è coperto da vernice di rivestimento, e la plastica "post-consumo" di cui è composto è utilizzata per il 50% nella tastiera e il 30% nel telaio. La confezione è costituita dall'85% di carta riciclata, mentre per la stampa delle grafiche è stato impiegato inchiostro di soia. Le lettere E e R sui tasti sono state invertite per richiamare le 3 R: riduci, riusa e ricicla. "È un computer rivolto a persone che come noi hanno a cuore l'ambiente. Insieme possiamo rendere la Terra un posto migliore" sono le parole che Henry Huang, direttore di Acer, ha rilasciato durante l' evento Next @ Acer 2021, trasmesso online. Come passo ulteriore verso l'impegno ambientale, la compagnia ha lanciato il progetto Earthion (Earth + Mission), che mira a suggerire a dipendenti e consumatori comportamenti sostenibili. Acer ha svelato solo alcune specifiche di Aspire Vero, composto da processori Intel Core di undicesima generazione, disco SSD PCIe M.2 fino a 1 TB, connettività Wi-Fi 6, tre porte USB e un'uscita HDMI.

venerdì 28 maggio 2021

Mercato smartwatch: aumentate le vendite del 35% nel primo trimestre del 2021

(Ansa)
Parliamo del mercato degli smartwatch: Apple mantiene il ruolo di leader con gli orologi connessi a internet. Per quel che riguarda il settore, è cresciuto su base annua del 35% nel primo trimestre del 2021, secondo le ultime rilevazioni di Counterpoint Research, periodo nel quale la Mela ha registrato una crescita del 50%.

Dopo il lancio del Watch Series 6 lo scorso autunno, Apple ha visto salire la sua quota del 3% rispetto allo stesso trimestre del 2020, raggiungendo così il 33,5% del market share totale. Stando al 'Global Smartwatch Model Tracker' di Counterpoint Research, anche Samsung ha visto crescere le spedizioni di smartwatch (+27%), in modo particolare Galaxy Watch 3 e Galaxy Watch Active, sebbene resti ancora parecchio indietro alla concorrente, con solo l'8% della fetta. Dal canto suo, Huawei ha continuato a perdere quote, passando dal 10,1% del primo trimestre del 2020 all'8,4% odierno. In termini di sistemi operativi per smartwatch , WatchOS di Apple vanta più di un terzo del mercato (33,5%), con un tasso che aumenta proporzionalmente alle vendite degli iPhone. Il sistema Wear OS di Google è solo al 3,9%, principalmente a causa della frammentazione che vige nel settore, dove quasi ogni brand usa una piattaforma proprietaria. A dividersi il 15,7% sono infatti Tizen OS, lo stesso Wear OS ma anche Fitbit, Amazfit e Huawei.
Con un recente annuncio alla I/O 2021, Google ha confermato che dalla metà di quest'anno, Wear OS ingloberà anche Tizen OS, dunque i prossimi Galaxy Watch di Samsung gireranno su tale software, abbandonando per il momento il progetto casalingo.

lunedì 24 maggio 2021

Netflix: in arrivo lo streaming anche nel settore dei videogiochi

Grandi novità in casa Netflix: la società sarebbe, infatti, intenzionata a espandere il suo raggio d'azione nel settore dei videogiochi, già presidiato dai big della tecnologia. Secondo quanto riferito dal sito The Information, si starebbe cercando un dirigente in questo campo, segno che potrebbe occuparsi di propri contenuti al di fuori dal cinema e dalla televisione.

Stando alla fonte, la piattaforma di streaming ha già contattato diversi manager, veterani del settore, per un possibile ingresso in società, all'interno di una divisione creata proprio per l'apertura verso il nuovo mercato.
In realtà, l'azienda non sarebbe nemmeno nuova al mondo dei videogiochi, o almeno a parte delle sue logiche, avendo contribuito alla realizzazione di 'Stranger Things: The Game', basato sull'omonima serie esclusiva e introducendo, in 'Black Mirror: Bandersnatch', una modalità di visione interattiva, dove è lo spettatore a prendere decisioni durante il film. Per The Information, c'è la possibilità che Netflix proponga un sovrapprezzo al normale abbonamento nel quale includere anche un pacchetto di videogame da fruire online, grazie al cloud.

domenica 23 maggio 2021

Panasonic presenta il nuovo TOUGHBOOK S1: tablet rugged ideale per i lavoratori in continuo movimento

Facile da usare anche con una sola mano, adattabile a più applicazioni e sorprendentemente resistente da affrontare i turni di lavoro più impegnativi. Panasonic presenta il tablet TOUGHBOOK S1, device rugged di nuova generazione con sistema operativo Android™ pensato per gli operatori sul campo. 

Dotato di display da 7 pollici, è facile da usare anche con una sola mano, può essere utilizzato in un’ampia gamma di applicazioni ed è abbastanza potente e resistente da affrontare i turni di lavoro più impegnativi. È in grado di dare il meglio di sé a supporto delle forze di sicurezza e di polizia impegnate nel pattugliamento delle strade, per il monitoraggio delle linee di produzione nelle fabbriche, ma anche per gli ingegneri che effettuano ispezioni e lavori di manutenzione sul campo o per chi lavora in cantiere.
"I lavoratori sul campo necessitano di dispositivi mobili progettati in base alle loro esigenze lavorative – non l’ennesimo tablet consumer inserito in una custodia protettiva, che porterebbe con sé tutta una serie di potenziali problemi" afferma Baris Koc, European Product Manager di Panasonic TOUGHBOOK. "Il TOUGHBOOK S1 è proprio il dispositivo progettato per loro. È realizzato senza compromessi, per soddisfare le esigenze quotidiane pratiche e specifiche sia degli utenti finali sia degli amministratori IT che si occupano della loro implementazione e manutenzione".
Il tablet Panasonic TOUGHBOOK S1 è leggero (426 g) ed ergonomico, può essere infatti utilizzato per lunghi periodi con una sola mano, anche senza l’utilizzo di una fascia di sostegno. Il display è leggibile in qualsiasi condizione metereologica, con una luminosità fino a 500 cd/m² - la più alta sul mercato - e una tecnologia antiriflesso migliorata che garantisce chiarezza anche in presenza di luce solare intensa. Con il TOUGHBOOK S1, si dimenticano problemi come le giornate di pioggia o la necessità di togliere i guanti di sicurezza: il display è infatti dotato di un’efficace modalità pioggia e il touch screen è abilitato all’utilizzo con i guanti. Per coloro che dovessero poi necessitare di acquisire firme digitali o compilare rapporti e moduli, è disponibile la penna stilo opzionale, precisa e facile da utilizzare.
Il device è versatile e in grado di adattarsi alle diverse esigenze dei lavoratori sul campo, e può essere equipaggiato con un lettore barcode o una porta USB aggiuntiva tramite un apposito modulo gadget configurabile. La fotocamera posteriore da 13MP dotata di flash e quella anteriore da 5MP sono ideali per scattare foto da allegare ai rapporti e per le videocall con i colleghi.
Per garantire la durata della batteria durante un intero turno di lavoro, il TOUGHBOOK S1 è dotato del pratico meccanismo "click and switch" per la sostituzione a caldo delle batterie. In questo modo non sarà necessario interrompere il lavoro, spegnere il dispositivo o aprire complicati sportelli per cambiare le batterie. Con due diverse capacità di batteria opzionali, il device può restare operativo fino a 14 ore con una singola carica.
Il TOUGHBOOK S1 è abbastanza potente da gestire le diverse esigenze in fatto di applicazioni dei lavoratori sul campo; utilizza il sistema operativo Android 10 con CPU Qualcomm® SDM660 Octa-Core, 4GB di memoria RAM e 64GB di archiviazione.
Nonostante il suo design ergonomico e leggero, il tablet offre tutta la resistenza che ci si aspetta da un device fully rugged TOUGHBOOK, grazie al rating di protezione IP65/67 contro polvere e acqua, alla certificazione MIL-STD-810H e alla resistenza alle cadute da un massimo di 150 cm di altezza. E per un utilizzo più efficace degli accessori, il TOUGHBOOK S1 ne condivide alcuni con i modelli Android TOUGHBOOK L1 e A3 come batterie, supporti, dock e penne stilo.
Per una maggiore praticità di gestione nell’infrastruttura aziendale, il tablet TOUGHBOOK S1 è Android Enterprise-ready ed è fornito in bundle con la suite di strumenti di gestione aziendale Panasonic COMPASS. Il pacchetto Complete Android Services and Security offre tutte le soluzioni di cui un’azienda ha bisogno per configurare, distribuire e gestire in modo sicuro i dispositivi rugged Panasonic con sistema operativo Android.
TOUGHBOOK S1 è già disponibile con garanzia standard di 3 anni, con un prezzo consigliato a partire da 1.110€ + IVA.

sabato 22 maggio 2021

WhatsApp: in arrivo una funzione per mantenere nascoste definitivamente le chat archiviate

(Ansa)
Novità in arrivo per il servizio di messaggistica WhatsApp: alcuni sviluppatori hanno individuato, all'interno di una versione beta, un'opzione che si rivelerà comoda per chi ha tanti gruppi da cui non vuole uscire ma che vorrebbe nascondere. Secondo un rapporto di WABetaInfo, si tratta della possibilità di cliccare un pulsante per mantenere nascoste definitivamente le chat archiviate.

Un'opzione da attivare manualmente ma una sola volta per tutte: scelta la chat realmente archiviata, questa non tornerà in primo piano, nemmeno se un utente invia un nuovo messaggio dal gruppo. Ad oggi infatti, seppur vi sia l'opportunità di disattivare notifiche sonore e visive (il numerino come badge) per certi gruppi, questi vengono nuovamente messi in primo piano quando uno degli iscritti scrive qualcosa o posta foto e video. Ovviamente, si potrà sempre scegliere di ripristinare lo stato precedente e far tornare la chat archiviata in modo tradizionale.

venerdì 21 maggio 2021

Twitter: abbandonato l'algoritmo che migliora e ritaglia le immagini automaticamente

(Ansa)
Grandi novità per il social network Twitter: è stato, infatti, deciso di abbandonare l'algoritmo che 'migliora' e ritaglia le immagini automaticamente dopo che diversi utenti hanno segnalato che il sistema 'preferisce' i volti delle persone bianche e dei maschi, mentre per le donne tende a selezionare non il volto ma il seno e i fianchi. Ad annunciarlo, tramite un post sul blog della compagnia Rumman Chowdhury, uno degli sviluppatori.

L'algoritmo automatico era stato introdotto nel 2018, spiega l'esperta nel blog, e ha il compito di ottimizzare le immagini soprattutto quando il formato non è adatto al social. Il software utilizza il principio di cercare i dettagli 'salienti', o le aree giudicate più interessanti dell'immagine, per mantenerli dopo il 'taglio. Per verificare le segnalazioni, anche per rispondere all'impegno annunciato recentemente dalla compagnia di verificare questo tipo di aspetti, è stato condotto uno studio utilizzando immagini di persone di varie etnie, sia maschi che femmine. Dall'analisi è risultato che effettivamente l'algoritmo riconosce più i volti di persone bianche, mentre non sono stati confermati nè i pregiudizi nei confronti delle donne rispetto agli uomini nè quelli sulla tendenza a scegliere altre parti del corpo invece dei volti, anche se in tre casi su 100 il sistema ha scelto invece dei volti degli altri dettagli, come scritte o altre immagini. Il risultato ha comunque portato alla decisione di sospendere l'uso dell'algoritmo.

lunedì 17 maggio 2021

L'esoscheletro evoluto si stampa in 3D

MILANO
- AGADE è una giovane realtà di ingegneria nata come spin-off dal Politecnico di Milano specializzata nella progettazione e sviluppo di esoscheletri attivi: robot indossabili per la prevenzione degli infortuni e per l'aumento della forza d’azione nei lavori di logistica o produzione.

La società ha brevettato un attuatore compatto, leggero e ad alta coppia denominato AGADE (Anti- Gravity Active Device for Exoskeletons), che consuma in media 10 volte meno energia elettrica di un motore comune; ciò consente di ridurre il peso della batteria necessaria a parità di autonomia, migliorando quindi l’agibilità dei dispositivi.
In quanto soggetta a molte iterazioni, durante la fase di sviluppo di un esoscheletro richiede una prova intensiva di pezzi funzionali "usa e getta"; gli indicatori chiave di prestazione di questi componenti sono la resistenza e la leggerezza, oltre possibilmente al risparmio dei tempi e dei costi di realizzazione. Al termine della ricerca di una soluzione a queste esigenze, il Chief Operating Officier Daniele Ramirez ha scelto di acquistare una stampante 3D Markforged modello "Mark Two", fornita in Italia da CMF Marelli; nella valutazione del miglior prodotto e fornitore è stata verificata la qualità dei campioni ottenuti, il rapporto rigidità/peso dei materiali, i prezzi competitivi, l’evoluzione dell’hardware e del software, l’affidabilità del partner.
Prima di utilizzare la manifattura additiva i tecnici di Agade esternalizzavano l’ordine di questi componenti con metodo tradizionale di solito in Ergal (Aluminio 7075-T6). Avendo la stampante 3D hanno invece iniziato a realizzarli in casa sostituendo con successo il metallo con il materiale composito "Onyx" (nylon caricato carbonio) rinforzato da ulteriori fibre "lunghe" di carbonio a deposizione continua "brevetto CFF". Così i pezzi risultano ora non solo più leggeri a parità di resistenza, più economici e più veloci da realizzare, ma anche geometricamente più complesse e dettagliate. Per esempio, un inserto utile all’accoppiamento e regolazione di due parti è stato opportunamente conformato quindi posato sul piano di lavoro in base alla direzione del carico, in modo da avere una migliore resa e prevenire tra l’altro la possibile flessione sotto sforzo.
Prima di procedere all’investimento della macchina si è indagato anche sulla sua sostenibilità economica, nell’ipotesi di una concreta applicazione ponderata per la produzione prevista: così sono stati comparati i dati in anteprima di stampa 3D interna con i preventivi di un fornitore on-line di pezzi CNC (noto per l’economicità dei prezzi e per la rapidità di consegna); i notevoli risparmi emersi hanno determinato un tempo di ritorno dell’investimento R.O.I. inferiore ad 1 anno. La stampante 3D "Mark Two" di Markforged continuerà quindi ad aggiungere valore ai processi di Agade anche molto il suo acquisto tempo dopo essendosi di fatto già ripagata da sola.

domenica 16 maggio 2021

LG Electronics presenta l’ultima novità della linea High Brightness

In questo ultimo anno il Digital Signage è stato un elemento chiave per il settore retail in quanto ha consentito ai retailer di mantenere il distanziamento sociale, contingentare gli ingressi e allo stesso tempo intrattenere e informare i clienti. Grazie al digital signage i clienti hanno potuto fare un’esperienza d’acquisto più interattiva e flessibile dove online e offline si sono integrati perfettamente per creare un sistema ibrido che certamente sarà oggetto di analisi e di evoluzioni nei prossimi anni, ma dal quale difficilmente si potrà tornare indietro.

A questo proposito, LG Electronics (LG), sempre attenta alle nuove esigenze del mercato e con uno sguardo proiettato al futuro, ha deciso di ampliare la sua lineup di monitor signage High Brightness con l’innovativa serie XS4J nei formati da 49” e 55”. Progettata per esposizione in vetrina questa nuova serie offre una tecnologia all’avanguardia in grado di esaltare la creatività, offrire un elevato impatto visivo e creare allestimenti straordinari in qualsiasi contesto commerciale.
Nati per essere notati, vantano una luminosità da 4000nit che consente una visibilità eccezionale e la possibilità di comunicare qualsiasi messaggio in modo unico e indimenticabile anche in vetrina, dove la luce diretta rende necessaria un’elevata luminosità. L'esposizione in vetrina di una soluzione di Digital Signage offre, infatti, anche dall’esterno, la possibilità di condividere materiali sempre aggiornati come promozioni, video emozionali o anteprime dei prodotti che possono essere trovati all’interno del punto vendita, attirando l’attenzione dei passanti e invogliandoli ad entrare. In questo momento, in cui gli ingressi sono limitati e controllati, poter usufruire di un display in grado di offrire già a chi lo osserva dall’esterno contenuti accattivanti e dinamici, in grado di stimolare e catturare l’attenzione, è sicuramente un elemento differenziante e di intrattenimento.
Dotati di pannello IPS e con una risoluzione Full HD (1920x1080), questi monitor offrono un’eccellente qualità delle immagini e colori nitidi da ogni angolazione. Il pannello LG IPS, infatti, consente una visione chiara del contenuto indipendentemente dalla posizione del consumatore. Il design elegante lo rende invece perfetto per esaltare i contenuti riprodotti e l’atmosfera generale del punto vendita portandola alla sua massima espressione. Grazie alla funzionalità di Smart Brightness Control è possibile gestire l’intensità in modo automatico a seconda della luce ambientale.
La serie XS4J è anche altamente performante, grazie al SoC (System-on-Chip) Quad Core che può eseguire diversi task contemporaneamente senza l’ausilio di un media player esterno. Inoltre, il Wi-Fi integrato e la piattaforma webOS 4.1 offrono un’esperienza di utilizzo più semplice ed immediata grazie ad un’interfaccia intuitiva. Grazie al programma Control Manager, le impostazioni del display e i contenuti condivisi possono essere gestiti da remoto e in tempo reale tramite PC o smartphone.
"Il punto di vendita fisico e lo shopping online non sono concorrenti. È dalla loro integrazione che nasce una customer experience ricca e accattivante per il cliente finale. Il digital signage contribuisce a questa integrazione offrendo nuovi modi di comunicare, attirare l’attenzione e intrattenere il cliente. Con la serie XS4J vogliamo proprio mettere a disposizione dei retailer una soluzione innovativa in grado di stupire il cliente finale con elevati livelli di luminosità, un’eccellente qualità delle immagini e colori nitidi da ogni angolazione" ha dichiarato Luca Russo, Sales Head Information Display Italy di LG Electronics Italia.

venerdì 14 maggio 2021

Spotify: annunciate novità per la condivisione di contenuti

(Ansa)

Grandi novità per Spotify: sono state, infatti, annunciate diverse novità per la condivisione dei contenuti su piattaforme di terze parti.

La prima, chiamata Ascolta questa parte, permette di condividere uno spezzone specifico di un podcast, in modo da postare un episodio dal momento stesso su cui si vuole porre l'attenzione. L'opzione è accessibile cliccando su 'condividi' e successivamente su 'passa alla condivisione'. Qui si dovrà semplicemente selezionare il momento esatto dal quale si vuole pubblicare.
Altra novità riguarda l'arrivo di Spotify Canvas su Snapchat e su Facebook. Si tratta della possibilità di trasformare la pagina di una canzone in una copertina video, molto più appetibile per i social. Fino ad oggi, la funzione era integrata solo su Instagram. Infine, Spotify ha sviluppato una nuova interfaccia di condivisione da smartphone, che mostra in misura più chiara l'anteprima del contenuto che si sta per condividere, compreso il layout particolare per Instagram, Facebook e Snapchat.

lunedì 10 maggio 2021

Samsung: in arrivo ad agosto il Galaxy Z Flip 3 a prezzi ridotti

(Ansa)

Grandi novità in casa Samsung: sono, infatti, emersi online i prezzi relativi al prossimo Galaxy Z Flip 3. Si tratta dello smartphone pieghevole che, a differenza del design a libro dei Fold, si apre a conchiglia, un rimando a quelli che furono i clamshell degli anni 2000.

Le recenti indiscrezioni provengono dal noto informatore sudcoreano 'hwangmh01', secondo il quale la terza generazione di Flip sarà presentata il 3 agosto e avrà un prezzo compreso tra i 990 e i 1.199 dollari, segnando quindi un netto calo rispetto al listino del suo predecessore che, al lancio, costava quasi 1.500 dollari, nella versione non 5G.
La forbice menzionata dal leaker dovrebbe comprendere un modello di base e almeno un'altra configurazione con maggiore memoria ram e più spazio di archiviazione.
Non si hanno notizie sulle caratteristiche tecniche del dispositivo anche se altri rumor indicano la presenza di un processore Qualcomm Snapdragon 888, 8 GB di RAM, 256 GB di memoria interna, un display esterno da 1,83 pollici, un pannello Dynamic Amoled interno con frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz, batteria da 3.300 mAh, un nuovo comparto fotografico e ricarica rapida a 25 Watt.

domenica 9 maggio 2021

Smart working, Candiani (Microsoft): "Futuro del lavoro sarà ibrido"

"Credo che il futuro del lavoro sarà ibrido: in alcuni momenti si lavorerà da remoto, ma sarà importante anche avere momenti in ufficio per incontrarsi con i colleghi, discutere con il capo e fare riunioni di brainstorming. Ciò che noi immaginiamo è di fare 2 giorni in ufficio e 3 giorni da casa o dai clienti, concentrando nei primi le riunioni interne e dedicando i restanti al lavoro individuale o a meeting con clienti". A raccontarlo in esclusiva su LinkedIn al talk New Normal Live è Silvia Candiani, CEO di Microsoft Italia: l’occasione della prima diretta della manager italiana sulla piattaforma di Microsoft dedicata ai professionisti, condotta da Filippo Poletti e Monica Bormetti, è la ricorrenza del 46esimo anniversario di nascita dell’azienda informatica.

Grazie al lavoro da remoto più produttività, benessere e inclusione

A 11 anni dall’introduzione della flessibilità in azienda, la responsabile della sede italiana di Microsoft tira le somme: «Il lavoro da remoto è un lavoro flessibile – commenta Candiani con Poletti e Bormetti –, perché si può fare dappertutto, a volte da casa, a volte dal cliente, a volte in ufficio. Il fatto di misurare il risultato e non le ore passate alla scrivania è molto utile, perché permette di focalizzarsi sull’obiettivo in parte individuale e in parte di team e, allo stesso tempo, di organizzare il proprio tempo. Questa è una cosa importante, perché permette di sentirsi più autonomi e rendere le persone più produttive. Il lavoro a distanza, inoltre, permette di includere molto di più, ad esempio le persone con disabilità».

Sfruttiamo connessioni umane e tecnologiche: 2 giorni ufficio, 3 casa o clienti

Pur valutando molto positivamente i vantaggi offerti dalla tecnologia e dalle connessioni a distanza rese possibili da piattaforme come Teams di Microsoft, "dopo un anno di pandemia le persone sentono il bisogno di rincontrarsi: sentiamo la mancanza del confronto di persona – aggiunge la manager, ex bocconiana e presidente della Bocconi Alumni Community –. Credo che il futuro del lavoro possa essere ibrido: in alcuni giorni si lavorerà da remoto, ma sarà importante avere dei momenti in ufficio per incontrarsi con i colleghi. La cifra giusta sarà mixare il contatto umano con la possibilità di collaborare anche a distanza: immaginiamo 2 giorni in ufficio e 3 giorni a casa o dai clienti, cercando di concentrare in 2 giorni le riunioni interne e dedicando i restanti all’esterno o al lavoro individuale". L’augurio – prosegue la CEO, ricordando l’impegno di Microsoft per la diffusione delle competenze digitale con il piano formativo quinquennale destinato a 1,5 milioni di italiani – è quello di "lavorare tutti in modo migliore, possibilmente in ibrido, sfruttando sia il potere delle connessioni umane ma anche la tecnologia per rendere tutto più facile e più fluido".

venerdì 7 maggio 2021

Apple: nel 2023 l'uscita del nuovo iPhone Fold pieghevole con display di 8 pollici

(Ansa)

Grandi novità in arrivo in casa Apple: l'analista Ming-Chi Kuo annuncia l'idea di uno smartphone pieghevole, dal nome iPhone Fold, che uscirà nel 2023.

Kuo dichiara che l'iPhone pieghevole potrebbe sfoggiare un display Oled flessibile Qhd+ da 8 pollici e hardware interno, nella fattispecie chip, forniti da Samsung Electronics. Lo stesso analista stima che Apple ha in previsione di vendere tra i 15 e i 20 milioni di unità pieghevoli, con una forbice che dipenderà dall'effettiva disponibilità di componenti.
Per quel che riguarda il nuovo smartphone si sarebbe optato, dopo vari test, per un pannello touchscreen composto da nanoparticelle di argento (nanofili), già in uso per l'interfaccia touch dello speaker HomePod. Questo permetterebbe allo schermo di essere non solo piegato su sé stesso, come i dispositivi attuali, ma anche arrotolato. Da aperto, la diagonale da 8 pollici toccherà le dimensioni di un iPad Mini, già abbandonato da Apple da qualche anno, rimpiazzando così il formato medio nel mondo della tecnologia di consumo.

lunedì 3 maggio 2021

Instagram: in arrivo un nuovo aggiornamento per le dirette solo audio

(Ansa)

Novità in arrivo sul social network Instagram: su iOS e Android ci sarà l'aggiornamento con il quale Instagram si lancia nel mondo delle dirette audio. Si tratta della possibilità di eseguire Live disattivando la fotocamera, lasciando aperto solo il microfono.

La funzionalità, seppur rappresenti solo una piccola aggiunta ad una piattaforma già di successo, mira a seguire la stessa linea tracciata da concorrenti come Clubhouse, che sull'aspetto audio hanno costruito la loro popolarità.
Nel caso di Instagram, i partecipanti potranno decidere se trasmettere con videocamera e microfono accesi o solo con la parte audio attivata. Optando per quest'ultima, le immagini dal vivo saranno rimpiazzate dalla piccola icona con la foto del profilo. Il creatore della stanza non potrà abilitare o spegnere cam e audio degli altri, che invece dovranno procedere in autonomia. Alla fine della diretta, si potrà salvare il file audio per un ascolto successivo.

domenica 2 maggio 2021

Sony annuncia il Media Solutions Toolkit, basato sui microservizi agili

Sony annuncia il lancio di Media Solutions Toolkit, una nuova suite di microservizi cloud-based progettata per consentire alle media company di creare sistemi personalizzati in base alle proprie esigenze di gestione, produzione e workflow.

Con il Media Solutions Toolkit, le aziende potranno scegliere e combinare a piacere molteplici servizi specializzati nativi per il cloud, ciascuno dedicato a una funzione specifica, come la gestione del workflow o l'importazione. Dal momento che ciascun microservizio è in grado di operare in maniera indipendente dagli altri, i clienti possono aggiornare, aggiungere, rimuovere o scalare i servizi secondo le necessità e con interruzioni del servizio minime.
Questo approccio modulare consentirà a Sony di creare e progettare sistemi personalizzati in modo ancora più rapido. Al contempo, le media company non saranno più vincolate a lungo termine a un set di tecnologie fisso e potranno così controllare le spese, migliorare il ritorno dell'investimento e ridurre i costi di esercizio complessivi.
Hiroshi Kajita, Head of Media Solutions di Sony Europe, ha commentato: "Oggi più che mai, il settore dei media richiede agilità e capacità di adattamento costanti. Grazie alla sua struttura modulare, il Media Solutions Toolkit consentirà ai clienti di creare un sistema di gestione multimediale snello e personalizzabile in base alle necessità. L'obiettivo di Sony è aiutare i clienti ad adattare, aggiornare e ampliare le proprie capacità in un'ottica orientata al futuro".
L'annuncio di oggi riflette la volontà di Sony di supportare le trasformazioni dei clienti attraverso la produzione digitale in cloud, mentre le aziende si evolvono per creare servizi e soluzioni incentrati sulla flessibilità e su potenti capacità tecnologiche.
Il Media Solutions Toolkit sarà disponibile a partire da maggio 2021 come servizio gestito, in abbonamento o su licenza. Pur essendo pensato per gli ambienti ibridi e cloud, il servizio sarà disponibile anche per le applicazioni on-premise.
Al momento del lancio, il Media Solutions Toolkit includerà i seguenti microservizi:
- Servizio di gestione dell'acquisizione: gestione delle importazioni di file e flussi
- Servizio di gestione dei contenuti: per l'organizzazione dei contenuti multimediali e dei relativi metadati
- Servizio di analisi dei contenuti: funzionalità di analisi aggiunte automaticamente ai metadati di un file, tra cui l'aggiunta automatica di tag per l'archiviazione e il riconoscimento del soggetto nelle riprese
- Servizio di gestione del workflow: gestione dell'intero workflow di produzione, dall'acquisizione alla distribuzione dei contenuti
- Servizio di monitoraggio e dati: una panoramica completa sulle modalità di accesso e di utilizzo dei contenuti multimediali, con registri, metriche e report di sistema
- Servizio di gestione dei volumi: gestione di tutte le risorse di archiviazione, sia nel cloud che on-premise
- Servizio di gestione degli utenti: controllo degli accessi di utenti singoli e gruppi a sistemi e cartelle specifici
Sony intende fare di questi microservizi la base di molte delle sue future applicazioni; il Media Solutions Toolkit offrirà anche l'integrazione completa con le applicazioni di Sony esistenti, come la piattaforma Ci cloud e le applicazioni di terze parti.

sabato 1 maggio 2021

Telegram: in arrivo le videochiamate di gruppo

(Ansa)
Novità per la piattaforma di messaggistica Telegram: in arrivo le videochiamate di gruppo. Il Ceo della chat, Pavel Durov, ha annunciato Telegram verrà aggiornata a breve con il supporto a questa funzione.

Per quel che riguarda Telegram, ha raggiunto 400 milioni di utenti attivi mensili nell'aprile del 2020, con una crescita doppia rispetto ai 200 milioni del 2018.