domenica 28 febbraio 2021

Telefonia mobile: tra gli operatori è gara a chi offre più GB e minuti

Il braccio di ferro tra gli operatori di telefonia mobile oggi si gioca tutto sul traffico dati compreso nei pacchetti. Nell'ultimo anno infatti, le compagnie per contendersi i clienti hanno puntato tutto su Giga (e minuti) compresi nelle offerte, abbassando un po’ i prezzi. Gli sms stanno diventando sempre più desueti fino quasi a scomparire. L'ultimo studio SOStariffe.it analizza costi e composizione dei pacchetti all inclusive di telefonia mobile nel corso dell’anno della pandemia.

Calano i prezzi, cresce il 5G. Cosa è cambiato nell’anno del Covid 19

L'indagine, condotta da SOStariffe.it con l'ausilio del proprio comparatore offerte per telefonia mobile, si è focalizzata sul periodo tra marzo 2020 e febbraio 2021. La ricerca ha preso in esame da un lato prezzo e dotazione (minuti, messaggi e traffico dati) delle tariffe ricaricabili di operatori sia tradizionali che virtuali (MNO e MVNO) e dall'altro gli stessi parametri però relativi alle offerte dei soli operatori tradizionali.
Cos'è cambiato nei pacchetti nell'anno del Covid 19? La media delle tariffe fa rilevare una lieve riduzione del costo mensile. Sono sempre meno gli sms compresi nelle offerte, crescono a dismisura i GB, ma anche i minuti. Si attivano sempre più offerte di tipo 5G. C'è più offerta sul mercato di tariffe e cellulari che supportano questa tecnologia, a costi sempre più bassi.

MNO e MVNO: offerte sempre più generose di GB (+30,1%)

Se analizziamo la media delle tariffe sul mercato offerte da tutti gli operatori (virtuali e tradizionali) ci accorgiamo come nell'ultimo anno i prezzi siano, seppur di poco, calati (-4%), passando da un costo mensile medio di 11,55 a 11,09 euro.
Le offerte di febbraio 2021 comprendono una manciata di minuti in più (+7,2%), che da una media di 2350 del 2020 salgono a 2520 quest'anno. Gli sms invece fanno un brusco passo indietro (-20,9%). La voce del pacchetto su cui si gioca la concorrenza tra le varie soluzioni proposte ai clienti sono i gigabyte inclusi. Il traffico dati compreso ha subito un deciso incremento (+30,1%). E così se a marzo 2020 le offerte contenevano in media 43 GB oggi sono almeno 56. 

Operatori tradizionali: cala il prezzo e crescono i GB

Per operatori tradizionali o MNO (Mobile Network Operator) si intendono le compagnie telefoniche che dispongono di una rete di proprietà. Nel nostro paese sono Tim, Vodafone, WindTre e Iliad. Se consideriamo solo le tariffe di questi ultimi, il trend è piuttosto simile a quello del mercato complessivo finora analizzato. Con alcune piccole differenze. 
Il costo mensile dei pacchetti è sceso in maniera più decisa (-9,3%). Un anno fa si spendevano 16,32 al mese a fronte degli attuali 14,80 euro. I minuti compresi nei pacchetti sono appena un po' di più (+3,7%): da 2740 salgono a 2842 in media. Anche in questo caso le compagnie puntano sui gigabyte inclusi. La dotazione diventa più generosa (+12,8%) passando da 62 a 70 GB al mese in media. Si riducono sempre di più gli sms che si possono inviare ogni mese (-25,6%), passando da una media di 2225 a 1656.
Se vogliamo trovare la promozione su misura per le nostre esigenze di consumo possiamo agevolmente confrontare i prezzi dei pacchetti sul mercato con l’ausilio del comparatore di SOStariffe.it, grazie al quale sono stati rilevati i dati della presente indagine: https://www.sostariffe.it/tariffe-cellulari/
Inoltre, grazie alla applicazione SosTariffe.it per dispositivi mobili, scaricabile gratis da iOS e Android store, è facile confrontare i prezzi delle tariffe in pochi clic. 
L'app permette di isolare le promozioni più interessanti nell'area "Offerte", per rileggerne i dettagli e valutarle con maggiore attenzione con più calma in un secondo momento. Inoltre, impostando manualmente le proprie preferenze di consumo, si otterranno aggiornamenti periodici sulle promozioni più vantaggiose, pensate in esclusiva per gli utenti SOStariffe.it.

sabato 27 febbraio 2021

Twitter: si pensa ai contenuti a pagamento

Novità per il social network Twitter: si lavora, infatti, ad un servizio in abbonamento in cui gli utenti pagherebbero contenuti speciali postati da account di alto profilo. 
La piattaforma ha annunciato il potenziale nuovo servizio 'Super Follows' durante l'incontro annuale con gli investitori, in cui ha spiegato che punta a 315 milioni di utenti entro il 2023.
Twitter attualmente guadagna con annunci e post promossi, con Super Follows potrebbe aggiungere ulteriori entrate sul modello di YouTube.
"Esplorare le opportunità di finanziamento del pubblico consentirà a creatori ed editori di essere supportati direttamente dal loro pubblico" ha dichiarato un portavoce di Twitter. 
Secondo il sito specializzato The Verge, Twitter ha mostrato agli investitori un esempio di abbonamento di 4,99 dollari al mese che l'utente pagherebbe per ricevere contenuti da account speciali. L'avvio di questa funzionalità di contenuti in abbonamento - di cui però non è stata resa nota nessuna tempistica - sarebbe il secondo grande cambiamento della piattaforma da quando il primo tweet è stato lanciato 15 anni fa, il 21 marzo 2006 (poi la piattaforma si aprì al pubblico il 15 luglio dello stesso anno).

martedì 23 febbraio 2021

Spotify: arriva Hi-Fi con musica in streaming ad alta fedeltà

(Ansa)
Novità per Spotify: diventa, infatti, Hi-Fi. Ad annunciarlo la popolare piattaforma di canzoni in streaming al suo evento virtuale Stream On.

Spotify Hi-Fi, che ripropone la qualità audio dei Cd, sarà disponibile entro la fine dell'anno solo "in mercati selezionati".
Inoltre Spotify, nel corso dello stesso evento, ha annunciato che si estenderà in 80 nuovi mercati compresi Nigeria, Pakistan e Bangladesh, e più di 36 lingue.

lunedì 22 febbraio 2021

Clubhouse: superati gli 8 milioni di download

(Ansa)
Grandi notizie per il nuovo social network Clubhouse: ha, infatti, superato gli 8 milioni di download, il primo febbraio ne aveva solo 3,5 milioni. Sono questi i dati riportati dalla società di analisi App Annie.

Di questi 4,5 milioni di download in più registrate nelle ultime settimane, 2,6 milioni sono stati solo negli Usa. L'app al momento è disponibile solo per iOS, il sistema operativo di Apple per iPhone e iPad. In queste due settimane su Clubhouse sono sbarcati personaggi come Elon Musk e Mark Zuckerberg, facendo così schizzare le adozioni.
Nel frattempo Facebook, come ha scritto il New York Times nei giorni scorsi, sta pensando di lanciare un servizio che entrerebbe in competizione con la piattaforma solo voce. Mentre Twitter ha già il suo Clubhouse: si chiama Spaces.

sabato 20 febbraio 2021

Tecnologia: nel 2020 boom di videochiamate grazie alla pandemia

Secondo uno studio di Juniper Research, nel 2020 c'è stato un boom di videochiamate grazie alla pandemia e all'adozione di servizi come Zoom, Google Meet e Microsoft Teams. E' stata, infatti, registrata la cifra di 1,8 miliardi di utenti iscritti ad un servizio che consenta di effettuare videochiamate tramite un dispositivo mobile.

Una crescita significativa, pari al 50%, rispetto al totale di 1,2 miliardi registrato nel 2019, quindi 600 milioni in più in un anno. Secondo il rapporto, inoltre, in futuro a prescindere dal perdurare dell'emergenza sanitaria, il numero continuerà a salire, fino ad arrivare a 4,5 miliardi di utenti nel 2025. In pratica il 50% degli abbonati 'mobile' globali.
Il Nord America e l'Europa sono le due regioni che sperimenteranno la maggiore diffusione delle soluzioni di chiamate vocali e video nei prossimi quattro anni. Si prevede che entro il 2025 oltre il 70% degli abbonati utilizzerà soluzioni di videochiamata 'mobile' in queste regioni, grazie alla maggiore diffusione degli smartphone.
La ricerca prevede inoltre che il numero globale di connessioni VoLTE, cioè le chiamate vocali (Voice over Lte) raggiungerà i 5,5 miliardi entro il 2025; in aumento da 3,3 miliardi nel 2021.

venerdì 19 febbraio 2021

Snapchat: arriva una funzione per pulire la lista di amici

(Ansa)
Grandi novità su Snapchat, uno dei social network per immagini più noti soprattutto tra i giovani: dà, infatti, la possibilità di tagliare i rami secchi. Sta lanciando una funzione che si chiama Friend Check Up (Controllo degli amici), che suggerisce periodicamente agli utenti di controllare che la lista delle persone con le quali si è scelto di condividere le storie e i contenuti pubblicati online corrisponda ai propri desideri attuali.

La funzione arriverà come notifica e per ora per i sistemi Android ma sarà a breve disponibile anche per iOS.

giovedì 18 febbraio 2021

Internet Casa Down: 5 indizi per capire che è ora di cambiare operatore

I segnali sono tutti sotto i nostri occhi ma per inesperienza potremmo scambiarli per altro. La rete che salta di continuo, i video che si bloccano, il download ‘eterno’ di alcuni file, i giochi online che proprio non vogliono girare per il verso giusto. SOStariffe.it ha individuato i cinque principali 'sintomi' di una connessione domestica non più performante, che dovrebbero metterci in allerta e indurci a valutare altri provider di servizi internet. Altre compagnie possono garantire, allo stesso prezzo o anche a prezzi più bassi, una rete all’altezza delle nostre necessità.

1) Velocità massima: prestazioni a confronto

L'evoluzione tecnologica, seppur lenta e molto graduale, delle connessioni internet casa in Italia, oggi ci permette di navigare fino a 1 giga in download, in media. Con punte di 2,5 giga in taluni casi. Se disponiamo di un abbonamento internet sottoscritto da anni, è possibile che il nostro fornitore non ci consenta di usufruire degli standard più elevati oggi raggiungibili. Come ci accorgiamo che la nostra connessione è obsoleta?
Confrontando la velocità massima di rete su cui possiamo fare affidamento con la velocità massima promessa dai principali operatori presenti sul mercato al momento. Se c’è un grosso divario, qualcosa non torna. Confrontando, invece, la velocità nominale della nostra connessione, dichiarata dall’operatore, con quella reale è possibile avere un’idea ancora più precisa dell’effettiva qualità della rete. Anche in questo caso, se il divario tra i due dati è notevole, bisognerà fare le opportune valutazioni. Cambiare operatore potrebbe risolvere i problemi.
Per scoprire la velocità di connessione a cui potremo navigare una volta sottoscritta una nuova offerta internet casa possiamo verificare la copertura nel luogo in cui abitiamo. Per verificare le prestazioni della nostra rete, invece, è possibile eseguire un test di velocità. Lo speed test fornito da SOStariffe.it ad esempio, funziona inserendo pochi dati indispensabili.

2) Fare un check all'hardware per controllare che sia tutto ok

I cali improvvisi di connessione potrebbero essere dovuti a problemi tecnici, risolvibili in poche ore da parte della compagnia. Quando i down della rete sono molto frequenti, la colpa potrebbe essere invece da attribuire proprio alla nostra apparecchiatura. I cavi, ad esempio, potrebbero essere deteriorati o scollegati.
Oppure si potrebbe trattare di un blocco temporaneo del router. In questo caso spesso si risolve semplicemente spegnendo e riaccendendo il dispositivo. Stesso discorso per il PC nel caso in cui la rete WiFi non dovesse essere più rilevata. Se il computer non riesce a connettersi in wi-fi si può tentare a collegarsi in alternativa con il cavo ethernet.
Una volta accertato che la nostra strumentazione sia in ordine, potremmo coltivare il legittimo sospetto che i cali di connessione dipendano dal nostro contratto internet. 

3) Se navigare in simultanea è solo un sogno

Un altro chiaro 'indizio' che ci deve far sospettare di non usufruire di una connessione da rete fissa eccellente in termini di prestazioni è l'impossibilità di navigare con più dispositivi in contemporanea. Ce ne accorgiamo perché la connessione rallenta vertiginosamente quando ci sono più apparecchi collegati (ad esempio due smartphone, un PC e una smart TV).
Ci basti pensare che persino una chiavetta, o un cellulare in modalità hotspot, è oggi in grado di supportare la navigazione contemporanea di diversi dispositivi con buone prestazioni generali. In base a questa considerazione, è possibile fare le nostre valutazioni.

4) Ci è precluso lo streaming: troppo buffering

Al giorno d’oggi possiamo visualizzare contenuti in streaming, come ad esempio film o serie TV, in modalità standard, HD o persino full HD e Ultra HD. Se per l'alta definizione è necessario fare affidamento su una connessione molto veloce, per la modalità standard è sufficiente una rete ADSL con almeno 7 mega in download.
Se la nostra rete non rispetta questi parametri minimi si verificheranno continuamente problemi di buffering e antipatiche interruzioni in grado di rendere impossibile la visione di un filmato con soluzione di continuità. Si tratta dell'ennesimo segnale che la nostra connessione non è al passo con i tempi. Dunque, prestiamo attenzione a rallentamenti nel caricamento o al blocco totale dello streaming.

5) Niente giochi online: la rete è una lumaca

Per giocare online non conta soltanto la velocità di navigazione. È importante anche avere buoni tempi di latenza. La latenza indica il tempo che intercorre dal momento in cui il sistema lancia un segnale a quello in cui riceve una risposta. Se il ‘botta e risposta’ è troppo a rallentatore, allora il gioco online diventa un'impresa impossibile. È questo un altro ottimo indicatore su cui soffermarsi a riflettere che non sia il caso di cambiare abbonamento internet casa.

Come scovare l’offerta più performante

Se cerchiamo una nuova connessione in Fibra o Adsl e intendiamo studiare nel dettaglio le caratteristiche dell’offerta che più ci aggrada possiamo usare lo strumento di comparazione SOStariffe.it https://www.sostariffe.it/internet-casa/. Inoltre, grazie all’App SOStariffe.it, scaricabile gratis da iOS e Android store, è possibile ricevere suggerimenti di risparmio dedicati https://www.sostariffe.it/app/.

domenica 14 febbraio 2021

WEROCK presenta la serie di computer portatili Scoria A100

Con la serie Scoria A100, WEROCK Technologies GmbH, produttore innovativo di soluzioni industriali IT e di comunicazione, lancia due nuovi computer portatili potenti e maneggevoli. Combinano le migliori caratteristiche di uno smartphone con quelle dei dispositivi professionali e assicurano così flussi di lavoro e acquisizione di dati efficienti e sicuri nei centri di vendita al dettaglio, produzione e distribuzione. Per esempio, i dispositivi costruiti in modo robusto supportano processi ad alta velocità per soddisfare requisiti come la consegna in giornata.

I moderni computer touch Scoria A104 e Scoria A105 semplificano il lavoro in molti modi. Uno scanner di codici a barre 2D di fascia alta è integrato direttamente nell'alloggiamento dei palmari industriali per l'entrata e l'uscita quotidiana di merci da magazzino e da negozio. Sviluppato appositamente per i compiti più intensivi di scansione, segna con scansioni fulminee e affidabili. L'acquisizione di dati ad alte prestazioni di prima classe segna con algoritmo di decodifica leader nel settore, messa a fuoco avanzata, ottica e sistema di illuminazione e aumenta la produttività e l'efficienza dei dipendenti. Il "Aiming LED" integrato e il campo di scansione otticamente ben definito forniscono un ulteriore supporto visivo per una scansione efficiente. Questo non solo permette una velocità di scansione molto alta, ma anche la cattura di codici difficili che sono danneggiati o sbavati, per esempio. Una fotocamera integrata da 13 megapixel permette anche di catturare immagini e documenti, così come prove di riparazioni/manutenzione effettuate, prodotti/imballaggi danneggiati e condizioni attuali delle attrezzature.
La serie Scoria prevede anche un uso lungo e ininterrotto. La batteria interna è una delle più grandi in questa classe di dispositivi ed è più che sufficiente per una tipica giornata lavorativa di 8 ore, mentre la batteria Snapon opzionale raddoppia l'autonomia. I dispositivi possono essere caricati a velocità maggiori grazie a QuickCharge 3.0 via USB-C o tramite stazioni di ricarica singole o multiple disponibili opzionalmente.
Scoria A104 e Scoria A105 non sono solo ideali come computer mobili, i due dispositivi fanno anche una bella figura come telefoni e segnano con un'eccellente qualità della voce e funzionalità. Possono essere utilizzati direttamente in tutti gli ambienti immaginabili. Dato che i dipendenti di solito hanno familiarità con Android, la curva di apprendimento è minima. I computer palmari sono impermeabili e antipolvere e possono resistere a cadute sul cemento così come a neve, pioggia, calore e freddo. Questa robustezza è stata ulteriormente certificata secondo lo standard militare MIL-STD-810G per assicurare molti anni di protezione dell'investimento.
In termini di prestazioni e connettività, Scoria A104 e Scoria A105 non sono in alcun modo inferiori ai normali smartphone. Oltre al design robusto, vantano un potente processore Qualcomm, 4GB di memoria RAM e Android 9 per operazioni veloci e stabili. Per una connettività wireless completa, i dispositivi della serie Scoria A100 comunicano tramite Wi-Fi con standard AC per un accesso rapido alle connessioni di download e upload, USB-C per uno scambio di dati veloce, Bluetooth® 4.1 BLE e NFC per la migliore connettività con dispositivi BT e NFC rispettivamente. Il GPS assistito integrato con OTDOA permette una navigazione e un posizionamento veloce, ideale per l'uso in movimento.
Le caratteristiche tecniche dei due modelli di WEROCK sono in gran parte le stesse. Il computer mobile Scoria A104 ha un display touchscreen da 4 pollici ad alto contrasto e 16 pulsanti fisici, oltre ai pulsanti di scansione laterale e ai controlli touch, mentre lo Scoria A105 ha un display leggermente più grande da 5 pollici. Entrambi i touchscreen hanno capacità multi-touch e sono facili da leggere sia all'interno che all'esterno alla luce diretta del sole.

Caratteristiche funzionali della serie Scoria A100 in sintesi

- Computer mobile Android compatto per l'uso sul campo e in ufficio
- Progettato per l'uso aziendale
- Dimensioni perfette - leggero e compatto
- Leggero, portatile senza sforzo e facile da usare con una sola mano
- Potente processore Qualcomm Snapdragon 625
- Scanner di codici a barre 1D/2D di fascia alta integrato con LED di puntamento
- Fotocamera ad alta risoluzione da 13MP sul retro
- Fino a 12 ore di durata della batteria, espandibile con la batteria SnapOn
- Tastiera opzionale per un comodo inserimento dei dati
- Polvere e impermeabile fino a IP65
- Costruito in modo robusto, certificato MIL-STD-810G
- Gamma di temperatura operativa estesa
- LTE ad alta velocità per la comunicazione mobile di voce e dati
- Connettività wireless completa con 802.11ac Wave 2 WLAN, Bluetooth e NFC
- GPS assistito per una veloce navigazione e posizionamento
- Moderno sistema operativo Android 9
- 4 GB DI RAM
- 64 GB di memoria interna, espandibile fino a 192 GB
- Ricarica rapida Quickcharge 3.0 tramite USB C
- Eccellente qualità della voce con VoLTE
- Numerosi accessori disponibili come l'impugnatura dello scanner, lo scanner UHF, la docking station, ecc.
- Prodotto a impatto climatico zero: tutte le emissioni di gas serra dalla produzione e dal trasporto sono compensate

I due dispositivi MDE sono completati da un ampio catalogo di accessori come un'impugnatura ergonomica per aree di scansione particolarmente intense, scanner RFID, penne di input, batteria Snapon, docking station e supporti per diversi scenari di applicazione.
Markus Nicoleit, amministratore delegato di WEROCK Technologies GmbH, spiega: "I nostri nuovi palmari sono il compromesso ideale per tutti coloro che devono scansionare molto, ma allo stesso tempo non vogliono lavorare con un dispositivo MDE pesante e ingombrante. È il dispositivo perfetto per le brevi distanze di scansione come quelle che si trovano nella ricezione delle merci, nella vendita al dettaglio o nelle consegne di pacchi". Con una profondità di 16 mm, i dispositivi entrano in qualsiasi tasca dei pantaloni e con 220 grammi sono insignificantemente più pesanti degli smartphone disponibili in commercio.
Scoria A104 e A105 possono essere acquistati immediatamente da WEROCK o dai partner di distribuzione autorizzati. Come tutti i prodotti dell'azienda, l'impronta di CO2 dei palmari, che è inevitabilmente causata dalla produzione e dal trasporto, è completamente compensata tramite progetti climatici secondo il Gold Standard del WWF.

sabato 13 febbraio 2021

Tecnologia: sette italiani su dieci sono attivi sui social, in aumento rispetto al 2020

(Ansa)

Parliamo di statistiche: sette italiani su dieci sono attivi sulle piattaforme social, in aumento rispetto al 2020. Sono più di 50 milioni gli utenti che accedono a Internet ogni giorno e trascorrono online il doppio del tempo che spendono guardando la tv.

Sono alcuni dati contenuti in 'Digital 2021', il report annuale che analizza lo scenario social e digital a livello locale e globale, realizzato da We Are Social in collaborazione con Hootsuite. Nel nostro paese, si registra ancora un trend in crescita per l'adozione di Internet e dei social: ogni giorno è l'84% della popolazione che accede a Internet (+2% rispetto al 2020) e il 68% quella attiva sui canali social (+6%), utilizzati in maniera diversificata, a scopo di intrattenimento, informazione, condivisione e conversazione.
Online le persone "consumano" contenuti, soprattutto video (93%), ma sempre di più audio con il 61% che ascolta musica in streaming e il 25% che fruisce di podcast. E giocano, con diverse tipologie di dispositivi, come dichiara l'81% degli italiani. YouTube si conferma la piataforma più utilizzata, seguita da WhatsApp e Facebook.
Il rapporto evidenzia poi un'evoluzione nei modi in cui le persone cercano informazioni online, anche sui marchi. Al fianco dell'utilizzo dei motori di ricerca tradizionali, si registra un 37% degli italiani che si serve di tecnologie di ricerca vocale e un 33% che ricorre ai canali social.

venerdì 12 febbraio 2021

Xiaomi: presentato a livello globale il nuovo Mi 11 5G

Novità in casa Xiaomi: è stato, infatti, presentato a livello globale il nuovo Mi 11 5G, smartphone con processore Qualcomm Snapdragon 888, una tripla fotocamera posteriore da 108 MP e ricarica wireless da 50 W. Lo schermo da 6,81 pollici ha ricevuto una valutazione A+ da DisplayMate, istituzione nel campo dell'analisi della qualità degli schermi, e può arrivare ad una frequenza di aggiornamento fluida a 120 Hz.

A completare la dotazione del pannello c'è il Glass Victus, una protezione innovativa che promette di proteggere da graffi e cadute accidentali. Che il telefonino sia votato alla multimedialità si evince anche dalla presenza di doppi speaker Harmon Kardon e di una GPU Adreno 660, che dovrebbe tradursi sulla carta in prestazioni da gioco superiori. Dotato del più recente sistema di dissipazione del calore chiamato LiquidCool, il dispositivo gestisce gaming e operazioni ad alta capacità senza scaldare e senza scaricarsi più del dovuto, grazie ad una batteria da 4.600 mAh. La ricarica avviene poi anche via wireless, a 50 W o a 55 W con il cavo in dotazione.
Xiaomi Mi 11 5G sarà disponibile in Italia a partire da inizio marzo, al prezzo di 799,90 euro per la configurazione da 8 GB + 128 GB e a 899,90 euro per la variante da 8 GB + 256 GB.
Inizialmente debutterà nelle colorazioni Horizon Blue e Midnight Grey, successivamente la gamma colori sarà ampliata con la versione Cloud White e la Lei Jun limited edition. Tutti gli acquirenti avranno diritto al servizio di riparazione o sostituzione dello schermo gratuito presso il centro assistenza Xiaomi più vicino nei primi dodici mesi successivi all'acquisto.

giovedì 11 febbraio 2021

Facebook: arriva la Registrazione per i Giornalisti

(Ansa)

Novità per il social network Facebook: arriva anche in Italia la Registrazione per i Giornalisti. Per quel che riguarda questa funzione offre la possibilità, per chi lavora per una testata giornalistica come dipendente o freelance, di registrarsi su Facebook e accedere a funzionalità di sicurezza che aiutano a proteggere ulteriormente il proprio profilo e l'account Instagram collegato.

Ai giornalisti registrati, il social fornirà l'accesso a CrowdTangle Search (una piattaforma di analisi) e la possibilità di richiedere il Blue Badge di verifica. La registrazione è volontaria, si può visitare la pagina dedicata nel Centro Assistenza di Facebook e cliccare sul link https://www.facebook.com/journalist_registration/opt-in.
Può da oggi registrarsi chi possiede i seguenti requisiti: lavorare per una testata giornalistica registrata come pagina di notizie su Facebook (si può dimostrare fornendo un indirizzo email professionale che corrisponde al dominio della testata giornalistica); per i freelance, fornendo il link a cinque articoli che accreditano la persona come autore o collaboratore di una testata registrata come pagina di notizie su Facebook oppure un link alla propria biografia sul sito della testata o dell'editore.
"La registrazione rappresenta l'impegno di Facebook per poter meglio sostenere i giornalisti sulla propria piattaforma" ha dichiarato la società "continueremo a lavorare con le testate giornalistiche, gli accademici e le imprese per trovare altri modi per supportare i giornalisti registrati".

domenica 7 febbraio 2021

Il 2021 potrebbe essere l'anno delle "case digitali"

Da anni il mercato dello Smart Home è in evoluzione, con la diffusione degli assistenti vocali, come Amazon Alexa e Google Home, che è diventata sempre più imponente negli ultimi anni, complice anche il fattore prezzo, che si mantiene relativamente basso.

Anche molti elettrodomestici oramai sono connessi in rete, con lavatrici, frigoriferi e asciugatrici che spesso hanno una applicazione collegata per il controllo da remoto. In questo scenario entrano anche le prese elettriche intelligenti, degli apparecchi che possono rendere ancora più digitale tutta la casa, con il controllo da remoto dei dispositivi tramite Wifi.
Inoltre anche gli impianti di refrigerazione e riscaldamento sono oramai controllati tramite la tecnologia, con la possibilità di avere termostati digitali che consentono di controllare e pianificare tramite smartphone il riscaldamento della propria abitazione.

sabato 6 febbraio 2021

Instagram: in fase di test le Storie in verticale

Grandi novità su Instagram, il quale insegue ancora una volta TikTok. Secondo il sito specializzato TechCrunch starebbe testando la possibilità di far fruire agli utenti le Storie in maniera verticale e non in maniera orizzontale, come accade ora.

Rivoluzionando così una delle sue caratteristiche principali per andar dietro al competitor made in Cina. La possibilità sarebbe in fase di test, lo ha confermato alla testata tecnologica il team di sviluppo di Instagram specificando però che non c'è alcuna certezza che la soluzione possa o meno arrivare nell'app finale.
La nuova funzione, in tal caso, si presterebbe più ad una visualizzazione di video piuttosto che a contenuti statici come le foto.

venerdì 5 febbraio 2021

Telegram: un nuovo aggiornamento per importare le chat da WhatsApp

(Ansa)
Novità su Telegram: approfittando della recente polemica su WhatsApp che vuole aggiornare i propri termini d'uso e la propria informativa per la privacy, ha lanciato un aggiornamento che consente di passare all'app senza perdere lo storico di tutte le conversazioni su WhatsApp.

Per quel che riguarda l'aggiornamento dell'app, è disponibile sia per iPhone sia per Android. Inoltre, i messaggi e i contenuti spostati non occupano spazio extra.