domenica 31 maggio 2020

Giocare a dama online con i campioni si può

Lo sport, in questo momento è ancora fermo un po’ in tutto il mondo, compresa l’ Italia. Non si può dire esattamente lo stesso per uno dei giochi da tavolo più antichi: la dama.

Con la sospensione delle gare ufficiali organizzate dai circoli affiliati alla FID (Federazione Italiana Dama), si è creato un folto gruppo di appassionati che continuano a giocare tra di loro stando seduti nelle proprie case davanti a un computer, organizzando veri e propri tornei online locali, nazionali ed anche internazionali.
Il fatto di giocare online dà la possibilità anche a giocatori esteri pluricampioni di aggiungersi al gruppo degli italiani dando luogo a grandi sfide.
Allo stesso tempo il gioco online permette ai giocatori di tutta Italia di partecipare ad ogni competizione da Nord a Sud, superando le difficoltà delle distanze fisiche.
Le piattaforme di gioco preferite dai damisti agonisti sono essenzialmente due: www.playok.com e www.lidraughts.org.
Le competizioni online non hanno certamente una valenza nella classifica Elo-Rubele (classifica nazionale), ma sicuramente offrono un buon allenamento di gioco; per poi essere pronti per ricominciare con le tradizionali sfide a tavolino.

sabato 30 maggio 2020

Instagram: sarà introdotta la pubblicità su Igtv

Novità per il social network Instagram: sarà introdotta la pubblicità su Igtv, la app per ospitare i video più lungi di 60 secondi, e condividerà le entrate con i creatori dei filmati. Ad annunciarlo la piattaforma in un post. Le inserzioni pubblicitarie arriveranno su Igtv la prossima settimana, in un test che coinvolgerà 200 creatori e un numero ristretto di inserzionisti negli Usa.

Gli spot dureranno un massimo di 15 secondi e inizialmente non potranno essere saltati. Altri tipi di formati saranno sperimentati nel corso dei prossimi mesi. Quanto alle entrate per i creatori, Instagram darà loro il 55% delle entrate, ha spiegato il direttore operativo del social, Justin Osofsky, al sito The Verge.
I creatori di video avranno inoltre un'altra forma di remunerazione durante le dirette. Oltre a fare donazioni, chi guarda i Live potrà acquistare dei badge per sostenere chi è in diretta, dal cantante all'insegnante di yoga. In Italia, il badge arriverà nei prossimi mesi.

venerdì 29 maggio 2020

Internet casa, non solo fibra FTTH: le alternative che costano meno dell’ADSL

Si moltiplicano le tecnologie disponibili per connettersi a internet da rete fissa. Chi non può ancora accedere alla fibra ottica FTTH, può contare ad esempio sulla classica ADSL, che resta la soluzione più diffusa per navigare da casa, con la migliore copertura sul territorio nazionale. Ma c’è anche chi si connette con la VDSL o ancora la EVDSL, le quali offrono prestazioni migliori rispetto alla banda larga tradizionale ad un costo anche più basso. L'ultima indagine SOStariffe.it le ha confrontate, ponendo a paragone i rispettivi costi, le caratteristiche, i pregi e i difetti.

ADSL: ampia copertura ma velocità contenuta

La tecnologia ADSL, in gergo tecnico Asymmetric DSL, è la banda larga di base. Il segnale corre come sempre sulla infrastruttura in rame ed entra ancora in moltissime case. Ma sempre a una velocità media contenuta per i giorni nostri, che raggiunge un massimo di 20 Mb/s in download e di 1 Mb/s in upload. I dati derivano dalle rilevazioni, condotte a maggio 2020 da SOStariffe.it sulla base del proprio comparatore di offerte internet casa. 
Il costo mensile medio per una connessione domestica a banda larga è di circa 29,10 euro. La gran parte degli italiani tuttavia, naviga ancora oggi servendosi di questa tecnologia. I dati Agcom infatti riferiscono di una ampia diffusione sul territorio nazionale (47,20% sul totale delle linee attive), con una copertura delle abitazioni pari al 99,40%. Anche se questa percentuale, a dire il vero, comprende anche le connessioni in fibra FTTH (in base ai dati rilevati da TIM). 
Quali sono le peculiarità di questa tecnologia? Da un lato abbiamo una copertura di quasi tutto lo stivale, che ci permette di connetterci senza limiti sia per navigare ma anche per scaricare file e per lo streaming in qualità SD, ovvero con la definizione standard. Dall'altro occorre considerare che le prestazioni effettive sono inferiori ai valori nominali dichiarati. Potrebbe non essere la migliore soluzione se ad esempio abbiamo una smart TV e vogliamo goderci un film o una serie TV in streaming ad alta definizione (in HD). Inoltre i tempi di latenza sono spesso elevati: in parole povere significa che il segnale risponde tardi e ciò influisce soprattutto sui giochi online e sulle videochiamate, sempre più irrinunciabili a causa delle nuove esigenze dettate dalla pandemia di Covid 19.

VDSL: economica ma con copertura ancora parziale

La VDSL, sta per Very high bit rate DSL: come dice il nome stesso si tratta di una tecnologia capace di raggiungere velocità molto elevate. La sua infrastruttura in fibra ottica arriva fino all'armadio di strada, mentre l'ultimo tratto tra l'armadio e l'appartamento raggiunto dalla linea, resta in rame. Perciò si definisce anche fibra misto rame. Le sue prestazioni sono assai più elevate rispetto all'ADSL: raggiunge 100 Mb/s in download e 20 Mb/s in upload. 
Il costo medio per usufruirne è più basso nella banda larga: circa 28,13 euro al mese. Si tratta chiaramente di una tecnologia con una diffusione minore rispetto all'Adsl tradizionale, pari al 39,70% su un totale di linee attive, secondo l'Agcom. Copre il 80,70% delle abitazioni. 
Volendone evidenziare i pregi, le prestazioni sono molto elevate e ciò la rende adatta per lo streaming in alta definizione. È anche una tecnologia più performante e al tempo stesso accessibile ad un costo più basso se confrontata con l'Adsl tradizionale. Sconta tuttavia tre difetti: la copertura non è totale. Diversi territori ancora non sono raggiunti dalla VDSL. Altro neo: le prestazioni si riducono all'aumento della distanza dall'armadio di strada, con una perdita di qualità significativa man mano che ci si allontana. Inoltre non è adatta per streaming multipli in HD. 

EVDSL: prestazioni super, ma serve un modem adatto

La EVDSL (Enhanced VDSL) è una tecnologia che consente la connettività in banda ultralarga con  fibra ottica FTTC, in cui cioè la fibra arriva fino all'armadio stradale, mentre l’ultimo tratto fino alle abitazioni è costituito da un cavo in rame. Le prestazioni sono elevatissime: fino a 200 Mb/s in download e 20 Mb/s invece in upload, ad un prezzo mensile medio pari a quello della VDSL: e cioè 28,13 euro ogni quattro settimane. Anche la diffusione e la copertura sono del tutto identiche.
Cosa distingue questa tecnologia dunque dalle altre due prese in esame finora? Le prestazioni sono senz'altro le migliori. L’EVDSL è molto performante e costituisce la migliore alternativa alla FTTH, la fibra ottica più veloce. Consente più streaming contemporanei in alta definizione. Purtroppo però ha in comune con la VDSL una copertura ancora ridotta sul territorio nazionale. Anche in questo caso le prestazioni risentono della distanza dall'armadio stradale: più ci si allontana dal cabinet, peggio è. Inoltre, non tutti modem consentono di navigare sfruttando la EVDSL. È necessario un router compatibile, anche se in commercio se ne trovano ormai diversi modelli. 

Un comparatore è indispensabile per valutare le offerte

Per vagliare con cura tutte le possibilità offerte dalle varie tariffe ADSL e fibra ottica sul mercato, possiamo utilizzare lo strumento di comparazione SOStariffe.it https://www.sostariffe.it/internet-casa/ . Inoltre, grazie all’App di SOStariffe.it, scaricabile gratis da iOS e Android store, possiamo ricevere consigli di risparmio pensati su misura per noi dagli esperti del comparatore, solo fotografando la bolletta e inviandone i dati. Un esperto di SOStariffe.it ci contatterà per proporci una soluzione di risparmio ad hoc: https://www.sostariffe.it/app/.

giovedì 28 maggio 2020

Xiaomi: svelati quattro nuovi smartphone

(Ansa)
Novità in casa Xiaomi: svelati quattro nuovi smartphone, insieme ai primi televisori dell'azienda che arrivano in Italia. Protagonisti dell'evento in streaming i telefoni Redmi Note 9, anche in versione Pro, il Mi Note 10 Lite, il Mi 10 Lite 5G e 4 modelli di tv da 32 a 65 pollici.

Il Redmi Note 9 Pro ha uno schermo da 6,67 pollici con forellino centrale per la fotocamera da selfie, sensore laterale per le impronte e, sul retro, una quad camera con sensore principale da 64 mp, ultra-grandangolare da 8 mp, macro da 5 mp e sensore di profondità. La batteria da 5020 mAh a ricarica rapida promette due giorni di autonomia. Con processore Qualcomm Snapdragon 720G, arriva con 6GB di Ram e 64 o 128 GB di memoria interna a prezzi tra 270 e 300 euro.
Il Redmi Note 9 ha display da 6,53 pollici con forellino laterale per la fotocamera da 13 mp. Il sensore delle impronte passa sul retro, dove c'è una fotocamera principale da 48 mp, ultra-grandangolare da 8 mp, macro e sensore di profondità. Il processore è il MediaTek Helio G85, mentre la batteria è la stessa del fratello maggiore. Il prezzo è di 200-230 euro.
Il Mi Note 10 Lite monta un display Amoled 3D curvo da 6,47 pollici e un retro in vetro 3D curvo. La quad camera ha un sensore principale Sony da 64 mp. Il processore è lo Snapdragon 730G; la batteria è da 5.260 mAh. Il prezzo, in base al taglio della memoria, è di 370-400 euro circa.
Infine il Mi 10 Lite 5G, con un Oled da 6,57 pollici, dispone di una quad camera da 48 mp e integra il processore Snapdragon 765 5G. Sarà nei negozi a inizio giugno a 370-400 euro.
Per quel che riguarda, invece, le smart tv, ci sono quattro modelli di Mi TV da 65, 55, 43 e 32 pollici, con interfaccia semplice e una vasta libreria di contenuti multimediali.

mercoledì 27 maggio 2020

Fase 2 e commercio locale: si riparte con Be Local, l'App che porta i negozi online

BOLOGNA. Per uscire da una crisi sanitaria ed economica senza precedenti c’è bisogno di idee coraggiose. Per questo è nata Be Local, un’App in grado di mettere in rete le piccole attività locali permettendo loro di vendere online in modo semplice e immediato.

Be Local è un’applicazione che vuole essere uno strumento utile in questi tempi incerti. Il nome ha il sapore di un invito, e di un monito al tempo stesso: c’è bisogno di "essere locali" (tanto per tradurre alla lettera), di tornare a guardare con attenzione alle piccole attività di quartiere. 
C’è anche necessità che i piccoli commercianti facciano un piccolo sforzo di digitalizzazione del proprio negozio per andare incontro alle nuove abitudini di acquisto. Queste due esigenze si incontrano in Be Local, un'App sviluppata per trovare un punto di contatto tra clienti e attività oltre il muro del distanziamento sociale. Non è un caso che anche Confcommercio Bologna supporti l’iniziativa avendo trovato nell’approccio innovativo di Be Local una chiave di volta per una ripartenza economica più rapida e sostenuta. 
E-commerce, delivery e asporto sono veramente a portata di mano in pochi secondi e per qualsiasi tipo di attività. Per i commercianti è facile aderire, creare il proprio negozio, caricare i prodotti e gestire la rete di distribuzione. Dal lato utente è ancora più semplice ordinare, salvare i propri negozi preferiti e tracciare gli ordini. Una delle funzionalità più interessanti riguarda la possibilità di utilizzare l’App anche come menù del ristorante per visionare e ordinare le pietanze direttamente in loco. 
Tutto si gioca sul terreno del web, l’arma in più per i commercianti è in una semplice app, ma il vero segreto per vincere la sfida resta il rapporto umano tra cliente e commerciante.
A sottolineare questo aspetto è Gerry Balestrieri, co-fondatore di Be Internet, agenzia web bolognese che ha sviluppato il progetto: "Con Be Local semplifichiamo il passaggio da negozio fisico a store online in pochi step, ma allo stesso tempo non virtualizziamo completamente l’esperienza di acquisto. La nostra app per funzionare ha bisogno di relazioni vere, di una presenza fisica sul territorio. Deve essere una rete nel vero senso della parola". 
La grave crisi sanitaria attuale ha ribaltato completamente valori e percezioni a tal punto che "il web è diventato uno dei luoghi più umani e sicuri dove incontrarsi e dove continuare a tessere relazioni, anche - e soprattutto - economiche".
Parole dell’altro co-fondatore di Be Internet, Luigi Greco, che aggiunge uno spunto interessante di riflessione: "Be Local rappresenta una grande sfida: realizzare finalmente una rete commerciale a km 0 in grado di competere con i grandi colossi dello shopping on-line". 
Torna alla mente l’antico mito di Davide contro Golia, questa volta senza armi, ma con mascherine e smartphone. Le battaglie si vincono soprattutto con l’ingegno, quasi mai con la forza. Questa volta ce lo auguriamo più che mai. 

martedì 26 maggio 2020

Strumenti gratuiti di Marketing Digitale per far ripartire le piccole e medie imprese disponibili su ContenutiDigitali

A causa dell’emergenza Coronavirus molteplici aziende hanno perso clienti e non hanno le conoscenze e strumenti adatti per vendere online.
Per questo motivo, ContenutiDigitali ha raccolto tutte quelle risorse online che permettono ad aziende e liberi professionisti, in maniera totalmente gratuita, di aumentare la loro visibilità online e ottenere più visite al loro sito e, potenzialmente, di generare più vendite.

Le risorse gratuite disponibili sono state divise in 7 categorie:
- Email Marketing - Programmi gratuiti che permettono alle aziende di entrare in contatto con clienti passati e futuri via email.
- Ottimizzazione per motori di ricerca - Strumenti che aiutano ad ottenere più traffico dai motori di ricerca come Google e Bing.
- Content Marketing - Strumenti per pianificare e scrivere contenuti per un blog aziendale.
- Creazione di un sito web - Strumenti e servizi per creare un sito, velocizzarlo ed ottimizzarne l’esperienza utente.
- Creazione di immagini - Programmi online gratuiti che permettono di creare facilmente immagini per il proprio sito, banner pubblicitari e immagini da condividere sui social network.
- Corsi di marketing digitale - Raccolta dei migliori corsi gratuiti, tra cui corsi offerti da Google e Facebook, per imparare a comunicare online e promuovere i propri prodotti/servizi.
- Guide online di marketing - Raccolta dei migliori articoli disponibili gratuitamente online senza bisogno di iscrizione relativi al marketing online.

Per quel che riguarda ContenutiDigitali, è un sito di risorse di digital marketing nato per aiutare imprese a comunicare meglio online e ad ottenere più clienti utilizzando strategie innovative di marketing.

Link:
https://www.contenutidigitali.net/strumenti-di-marketing

lunedì 25 maggio 2020

Google Maps: arrivano i "luoghi accessibili" per coloro che sono sulla sedia a rotelle

Grandi novità su Google Maps: sulle mappe si possono ora segnalare i luoghi fruibili dai 130 milioni di persone che nel mondo sono sulla sedia a rotelle. La novità si chiama "luoghi accessibili" ed è disponibile in Usa, Regno Unito, Australia e Giappone, con altri Paesi in arrivo.

Per sfruttare la nuova funzione occorre andare sulle impostazioni e selezionare la voce "luoghi accessibili". Una volta fatto, per ogni ricerca effettuata su Google Maps saranno evidenziati i posti accessibili in sedia a rotelle, dal bar al cinema, dal ristorante al museo.
Sempre sul fronte dell'accessibilità, Google ha presentato Action Block, una nuova app per Android che consente di creare dei tasti personalizzati per la schermata home dello smartphone.
Pensata per gli anziani, per chi ha disabilità intellettive o motorie, la app permette di avere subito a disposizione sullo schermo, con un solo tocco, le funzioni più usate.

domenica 24 maggio 2020

Avviare un nuovo sito web scegliendo il CMS

Se stai ipotizzando di avviare la tua presenza sul web, o se devi procedere con i restyling del tuo sito, dopo aver fatto tutte le analisi che è indispensabile fare in queste situazioni (indagini di mercato, definizione del target, etc.), ti trovi ad avviare la parte più tecnica, quindi la realizzazione del tuo sito.

In questa fase potresti trovarti davanti al dilemma: scelgo un sistema di pubblicazione dei contenuti open source, come potrebbero essere Wordpress oppure Joomla, oppure mi affido al CMS che mi sta proponendo lo sviluppatore o la agenzia che si sta occupando del mio nuovo sito e che ha sviluppato un suo sistema proprietario?
Se poi stiamo parlando di un e-commerce sopra alle piattaforme open source già elencate, si aggiunge quella specifica per la vendita, che potrebbero essere WooCommerce, Prestashop oppure Magento se stiamo parlato di piattaforma basata su Wordpress, oppure VirtueMart in casa Joomla, oppure la piattaforma completa sviluppata dal webmaster o dall'agenzia, nel caso si opti per una piattaforma custom.
E' una scelta che ha diverse implicazioni, su diversi fronti: dinamicità, espandibilità, versatilità e molti altri. A maggior ragione se stiamo parlando di un e-commerce.
Abbiamo voluto ragionare su tutti gli aspetti che vengono coinvolti da questa scelta, in questo articolo che riguarda proprio la scelta tra CMS proprietario e CMS open source.

Link:

sabato 23 maggio 2020

Twitter: arriva il Italia il test delle storie con Fleet

(Ansa)
Novità su Twitter: arriva in Italia il test di Fleet, una funzione simile alle Storie di Facebook e Instagram. I Fleet scompaiono nel giro di 24 ore e non c'è la possibilità di retwittarli, mettere Mi Piace o di rispondere pubblicamente. Per creare un Fleet, basta toccare la propria immagine profilo, ai testi si possono aggiungere anche foto, video o Gif.

Per quel che riguarda la nuova funzione, sarà disponibile per tutti in Italia nelle versioni aggiornate delle applicazioni per iOS e Android che verranno rilasciate nei prossimi giorni.
"Siamo curiosi di scoprire come gli italiani useranno i Fleet, perché nelle nostre ricerche preliminari abbiamo rilevato che le persone si sentono più invogliate a condividere i propri pensieri con questa funzione, proprio perché consente di farlo in maniera temporanea" ha dichiarato Mo Aladham, Product Manager di Twitter.

venerdì 22 maggio 2020

Realme: in arrivo in Italia gli smartphone 6 Pro e X50 Pro

Novità in casa Realme: arriveranno in Italia un dispositivo di fascia media, il Realme 6 Pro, e il suo primo smartphone 5G che arriva in Europa, l'X50 Pro.

L'X50 Pro 5G, svelato a fine febbraio in occasione del Mobile World Congress, è un device di fascia alta dal prezzo abbordabile. Ha uno schermo Super Amoled da 6,44 pollici prodotto da Samsung, con refresh rate a 90Hz e lettore di impronte integrato. Il processore è lo Snapdragon 865, il top di Qualcomm, con Ram da 8 o 12 GB e memoria interna da 128 o 256 GB.
La quadrupla fotocamera posteriore ha un sensore principale da 64 megapixel, affiancato da un teleobiettivo da 12 mp, un ultra-grandangolare da 8 mp e un sensore in bianco e nero per i ritratti. Nella parte frontale c'è una doppia fotocamera (sensore principale da 32 megapixel più ultra-grandangolare da 8 megapixel) inserita in un foro nello schermo.
Tra le altre particolarità, la batteria a doppia cella da 4.200 mAh con ricarica veloce da 65W che promette di andare da zero a cento in 35 minuti. In due finiture particolari - verde muschio e rosso ruggine - sarà disponibile dal 18 maggio in tre configurazioni e prezzi a partire da 600 euro circa.
Più economico (350 euro di listino) il Realme 6 Pro, con display Lcd da 6,6 pollici a 90 Hz e processore Snapdragon 720G di Qualcomm coadiuvato da 8 GB di Ram e 128 GB di memoria interna. Il comparto fotografico posteriore composto da 4 sensori: uno principale da 64 megapixel cui si aggiungono un ultra-grandangolare da 8 mp, una lente macro da 2 mp e un teleobiettivo da 12 mp, Nella parte anteriore c'è una fotocamera da 16 mp targata Sony insieme a un grandangolare da 8 mp. La batteria è da 4.300 mAh e si ricarica a 30W in 60 minuti.

giovedì 21 maggio 2020

Google: riprogettata la versione desktop del motore di ricerca Chrome

Novità in casa Google: sarà riprogettata la versione desktop del motore di ricerca Chrome, dedicando più attenzione alla privacy e alla cybersicurezza. Sarà ad esempio più semplice la gestione dei cookie, con opzioni per bloccare quelli di terze parti sia nella navigazione normale sia in incognito, o anche di bloccare tutti i cookie su alcuni o tutti i siti web.
per quel che riguarda questi aggiornamenti, saranno disponibili nelle prossime settimane. Inoltre, nelle 'Impostazioni sito', ci saranno due sezioni distinte per facilitare l'individuazione delle autorizzazioni più sensibili come l'accesso a posizione, fotocamera omicrofono e le notifiche.

In cima alle impostazioni del browser sarà poi visibile la sezione 'Tu e Google' dove si potrà decidere quali dati voler condividere con il motore di ricerca. Un nuovo strumento dirà poi all'utente se le password memorizzata in Chrome è stata compromessa ed eventualmente come risolvere il problema. E se sono installate estensioni dannose, dirà dove trovarle e come rimuoverle.
Google rafforza la modalità di navigazione in incognito: oltre a eliminare i cookie ogni volta che si chiude la finestra del browser in incognito, inizierà anche a bloccare per impostazione predefinita i cookie di terze parti in ogni sessione di navigazione in incognito e inserirà un controllo ben visibile nella pagina 'Nuova scheda'.
Ci sono poi due principali 'upgrade' sicurezza. Il primo è la protezione avanzata di 'Navigazione sicura' che offre più protezioni contro phishing, e malware. L'altra è 'Dns sicuro', per migliorare la sicurezza e la privacy mentre si naviga.

mercoledì 20 maggio 2020

Gli anziani e la tecnologia: come aiutarli a stare connessi e sicuri durante la pandemia

In questo momento storico molti di noi sono preoccupati per i nostri cari più anziani: è molto importante proteggerli dai pericoli del Covid-19 e al tempo stesso, col passare delle settimane e dei mesi, dobbiamo cercare di attenuare la loro solitudine finché non potremo rivederli. In questo senso la tecnologia può fornirci una valida risorsa poiché per molti anziani i computer e cellulari rappresentano una vera ancora di salvezza. Ma per la maggior parte dei nostri cari, che fanno affidamento su parenti e amici più giovani e più esperti di tecnologia, quest’ultima può essere fonte di frustrazione.

Considerata la necessità del distanziamento sociale, come possiamo sostenere i nostri cari senza essere fisicamente con loro? Inoltre, con il proliferare di truffe legate al Coronavirus e indirizzate proprio alle persone anziane, come possiamo aiutarli a rimanere al sicuro?
Le soluzioni variano a seconda di molti fattori, che comprendono la salute dei nostri cari, la situazione in cui vivono e il grado di confidenza con la tecnologia. Alcuni suggerimenti quindi saranno perfetti per alcuni e meno appropriati per altri.

Vediamo insieme quali sono, secondo gli esperti di Avast:

Utilizzate una tecnologia semplice – Non è questo il momento per cimentarsi in aggiornamenti tecnologici o complicati download. Se i vostri cari sono più a loro agio con i messaggi di testo piuttosto che con le email, o viceversa, utilizzate anche voi quel tipo di comunicazione. In caso di app o siti web già in uso dai nostri cari, non forzateli ad adottare altre piattaforme ma piuttosto aiutateli ad utilizzare le soluzioni che più si addicono al loro livello di confidenza con la tecnologia.
Scegliete applicazioni intuitive per collegarvi – Ormai esistono tutti i tipi di opzioni per parlare online con amici e familiari e alcune sono veramente facili da usare. Zoom, ad esempio, non richiede alcun download per partecipare ad una video chiamata e i nostri cari devono solo cliccare su un link; quindi, se chi organizza la chiamata imposta i livelli audio e video in maniera automatica, tutto andrà bene. Anche FaceTime, Skype e WhatsApp sono facili da utilizzare per collegarsi in gruppo e come ulteriore aiuto è possibile configurare l’opzione "Gallery View" in modo che i nostri cari possano vedere sullo schermo tutti i partecipanti senza bisogno che lo facciano loro in autonomia una volta che la chiamata sarà iniziata.
Dedicate un po’ più di tempo alla tecnologia – Se i vostri genitori o amici più anziani si stanno arrovellando con una questione tecnologica, sicuramente si sentiranno sconfortati. Trovate il tempo di ascoltarli e per capire qual è la soluzione che meglio si adatta alle loro esigenze. Quindi, ritagliatevi 5 minuti in più per aiutarli ad impostare, ad esempio, una call di Zoom prima che inizi cosicché non si sentano presi dall’ansia di farlo di corsa o scoraggiati mentre gli altri partecipanti entrano in chiamata. Ancora meglio, se possibile incoraggiate i nipoti a chiamare i loro nonni separatamente e a guidarli attraverso i processi di configurazione di una applicazione; questo avrà il duplice beneficio di agevolare in pratica i collegamenti e di unire ancora di più la famiglia. Molte persone anziane hanno problemi di udito ed è quindi importante guidarli attraverso le diverse funzioni della piattaforma tecnologica utilizzata in modo che sappiano quando silenziare / riattivare l'audio e capire se qualcun altro sta parlando, per evitare interruzioni o imbarazzi. Se ci sono cambiamenti o aggiornamenti da fare sui dispositivi utilizzati, prendetevi il giusto tempo per ricercare questi passaggi e condividere, dove possibile, elementi visivi, inviando immagini delle istruzioni, preferibilmente con una figura che punta all'icona sullo schermo.
Attenzione alle truffe online! – I più anziani sono da sempre stati uno dei target preferiti dei criminali informatici ed ora lo sono ancora di più. Tra le truffe meglio congegnate c’è quella i cui i criminali impersonano medici o personale ospedaliero e sostengono di aver curato un parente per COVID-19, chiedendo il pagamento per il trattamento. Altri truffatori si presentano come rappresentanti del governo e chiedono informazioni personali. Incoraggiate i vostri cari a non cliccare su nulla che sia fuori dall’ordinario e a fare molta attenzione anche ai messaggi che arrivano via cellulare, modalità molto utilizzata per truffare gli anziani. Ricordate ai vostri cari di essere vigili e di non fidarsi di nessuna chiamata proveniente da persone che non conoscono.
Analizzate tutte le offerte di prodotti legati al COVID-19 – Leggendo di frequenti notizie sugli effetti del virus sulla popolazione di oltre 60 anni, molti anziani stanno navigando il web e monitorando le loro e-mail nella speranza di una cura miracolosa. Incoraggiate quindi i vostri cari a ignorare le offerte per qualsiasi vaccino, cura o trattamento per il COVID-19. Le scoperte mediche non circoleranno tramite e-mail indesiderate o annunci online: saranno in cima alle notizie!
Incoraggiate i vostri cari ad utilizzare di più l’e-commerce – Molti anziani hanno evitato gli acquisti online per due motivi: in primis perché ne erano intimiditi e poi perché potevano facilmente reperire i prodotti di cui avevano bisogno nei negozi locali. Ora che la pandemia ha reso più difficile fare acquisti di persona, passare il tempo ad insegnare agli anziani su come comprare online sarà di grande beneficio per le loro esigenze quotidiane e ridurrà la loro esposizione al contatto fisico. I siti Web di consegna di alimenti a domicilio sono facili da utilizzare e Amazon può spedire praticamente tutto ciò di cui hanno bisogno in un giorno o due. I nostri cari all’inizio potrebbero aver bisogno di aiuto ma una volta che avranno preso confidenza con l’e-commerce si sentiranno più sicuri ne fare acquisti da soli.

Link:
https://blog.avast.com/tips-for-the-tech-challenged-mature-demographic-avast

martedì 19 maggio 2020

Xiaomi: arriva il nuovo smartphone Poco F2 Pro

(Ansa)
Grandi novità in casa Xiaomi: arriva il successore del Poco F1, il primo smartphone del marchio Poco lanciato nell'autunno 2018, di cui sono stati venduti 1,64 milioni di unità su scala globale. In una conferenza online l'azienda cinese ha presentato il Poco F2 Pro, un flagship che punta sul rapporto tra performance e prezzo.

Per quel che riguarda lo smartphone, ha uno schermo Amoled da 6,67 pollici senza notch né fori: la fotocamera frontale, da 20 megapixel, è infatti a comparsa. Il display ha un triplo sensore di luce ambientale a 360 gradi per regolare la luminosità, e integra un lettore di impronte. Sul retro trova posto una quadrupla fotocamera: sensore principale Sony IMX686 da 64 megapixel, ultra grandangolare da 13 mp, macro da 5 mp e sensore di profondità da 2 mp.
Sotto la scocca c'è il processore 5G Snapdragon 865, il più potente di Qualcomm, con 6 o 8 GB di Ram e 128 o 256 GB di memoria interna. Pensato anche per gli amanti de videogiochi, ha tra le caratteristiche il sistema di raffreddamento LiquidCool Technology 2.0. La batteria è da 4.700 mAh con ricarica rapida da 30 W (64% in 30 minuti, 100% in 63 minuti).
Il prezzo internazionale del Poco F2 Pro è di circa 500 euro per la versione 6GB+128GB, e di 600 euro per la variante 8GB+256GB. 

lunedì 18 maggio 2020

Facebook: in arrivo le novità per la versione desktop

(Ansa)
Grandi novità per il social network Facebook: ha deciso, infatti, di distribuire progressivamente a tutti gli utenti la sua nuova versione desktop. 

"Abbiamo fatto qualche ricerca sul campo, parlando con gli utenti per comprendere come migliorare l'esperienza web, e oggi siamo felici di presentarvi il nuovo sito, un nuovo punto di partenza per i prossimi anni di Facebook.com" ha dichiarato la compagnia di Mark Zuckerberg.

Nel dettaglio il nuovo Facebook consente di impostare il 'dark mode', cioè lo sfondo nero - già presente su svariate app e sui sistemi operativi - che affatica meno la vista e permette di risparmiare un po' di batteria. Tra gli altri cambiamenti, un nuovo layout porta foto e video a tutto schermo. Il look in generale è più ordinato, con un'impaginazione semplificata e testi più grandi. Ad essere semplificata è anche la navigazione. L'home page si carica in modo più veloce, così come risulta più scattante il passaggio da una pagina all'altra. 

domenica 17 maggio 2020

Acquisti online e Covid-19: l’aumento degli acquisti continuerà anche terminata l’emergenza?

Sebbene l’Italia non sia mai stata ai primi posti nella corsa agli acquisti online, negli ultimi mesi viste anche le politiche limitative degli spostamenti, imposte al fine di limitare il diffondersi del virus, anche in Italia si è assistito ad una vero e proprio accentramento dei consumi sulle piattaforme digitali.

Per rispondere a chi si chiede, se quest’attuale accentramento delle risorse economiche, possa perdurare anche terminata l’emergenza si ritiene opportuno fare un piccolo passo indietro.
Come si accennava in precedenza, gli italiani, non sono mai stati noti per la loro propensione agli acquisti online. In passato rispetto ai paesi dell’UE di fatti la gran parte degli italiani ha sempre preferito acquistare i propri beni di persona, lasciando ad una minoranza ben definita l’accesso alle nuove piattaforme di acquisto digitale.
Molti dei motivi di questo fenomeno, sono ben noti, basta infatti osservare i dati Istat per scoprire ad esempio che oggi solo una minoranza della popolazione possiede un computer in casa. E che questa percentuale scende ulteriormente se si va verso il sud.
Con l’avvento della miniaturizzazione dei componenti elettronici e di conseguenza dei nuovi smartphone, negli ultimi anni, questa tendenza ha subito degli importanti cambiamenti. L’accesso a questi nuovi apparecchi di facile utilizzo, perennemente connessi in rete, ha progressivamente ampliato la curva di utenti che ogni anno effettuano acquisti online.
Per avere un’idea più precisa di che tipo di impatto hanno avuto gli smartphone nel settore degli acquisti online, basti pensare che ad oggi circa il 60% delle transazioni commerciali, sui principali negozi online avvengono tramite smartphone.
Questa breve premessa storica ci aiuta a rispondere in parte alla domanda alla base del nostro post. Infatti sebbene non sia possibile prevedere il futuro, osservando il passato, ciò che si osserva e che il fenomeno dell’informatizzazione in Italia, può aver avuto dei peridi di crescita più lenta, ma ha raramente subito contrazioni.
Al fine di favorire l’esperienza d’acquisto, verso molti dei principali negozi online, negli ultimi anni si è assistito peraltro alla nascita di numerose piattaforme digitali, portali di informazione pensati e strutturati per aiutare i consumatori nella selezione dei prodotti da acquistare. Siti di informazione, dove è possibile leggere articoli di opinione o testimonianze di utenti o esperti che hanno avuto modo di provare i prodotti di interesse, rendendo più facile per il consumatore giungere ad un ulteriore selezione.
Consulenti telematici perennemente attivi in rete, allo scopo di aiutare i propri utenti a risparmiare tempo e denaro, selezionando per loro alcune tra le soluzioni più interessanti del momento. Uno dei portali forse più interessanti in questo senso è il sito Opinioni Dal Web, che ad oggi rappresenta una delle realtà più innovative nel ramo della consulenza agli acquisti digitali.
L’insieme di questi fattori, sembrerebbe pertanto favorire la tesi secondo la quale la totale riapertura dei negozi reali, non sarà in grado di riacquisire integralmente quella fetta di consumatori in passato reticenti alla possibilità di acquistare online. Certamente, la riapertura dei negozi fisici, comporterà una ridistribuzione dei consumi, ma allo stesso tempo è chiaro che quel processo di informatizzazione in precedenza più lento ha ad oggi subito una notevole spinta che porterà ad un aumento di tendenza verso gli acquisti online, sempre maggiore e sempre più rapido.

Link:
https://www.opinionidalweb.it/

sabato 16 maggio 2020

Spotify: introdotte le "sessioni di gruppo"

(Ansa)
Grandi novità su Spotify: è stata introdotta una nuova funzione per ascoltare musica insieme, anche se ciascuno dal proprio dispositivo. Si chiama "Sessioni di gruppo" e consente a due o più abbonati al servizio in streaming che sono vicini di ascoltare le medesime canzoni contemporaneamente e modificare la playlist.

A questa novità, gli utenti Premium possono accedere dalla sezione "Connetti a un dispositivo". Qui si può avviare una sessione di gruppo, generando un codice che gli amici o i familiari dovranno scansionare per poter partecipare. Gli utenti potranno abbandonare in qualsiasi momento la sessione di gruppo.

venerdì 15 maggio 2020

Luce e gas: 7 consigli per cambiare fornitore

La liberalizzazione del mercato luce e gas ha dato luogo al moltiplicarsi delle offerte. Per chi voglia passare dal mercato tutelato a quello libero dell'energia, oppure avendo già effettuato il 'salto', cambiare fornitore, la scelta è tutt'altro che semplice. Come fare a districarsi in un ginepraio di promozioni simili? Ecco i consigli del comparatore SOStariffe.it per decidere con consapevolezza e non pentirsi una volta firmato il contratto.

Usare un comparatore: si risparmia tempo e denaro

La prima regola è cominciare dal proprio consumo annuo di energia, che di solito è riportato in bolletta. A partire da questo dato ci si può avvalere di un comparatore online, come il tool di SOStariffe.it per le offerte luce e gas, per individuare l'offerta più adatta al caso nostro. Si tratta di uno strumento gratuito, intuitivo nell'utilizzo. Il principale vantaggio è il risparmio di tempo: in seguito alla ricerca, un unico quadro sinottico ci restituisce in pochi minuti tutte le proposte più convenienti. Il  confronto tra le varie offerte presenti sul mercato avviene sulla base dei dati forniti da noi, ricercando tra le promozioni del momento.

Tariffa monoraria vs tariffa multi-oraria

Occhio poi a controllare in quale fascia oraria si concentrano i nostri consumi. Se siamo soliti aspettare la sera per accendere la lavatrice o la tv, probabilmente è in quelle ore che ci serve più corrente elettrica. Le offerte luce si differenziano in relazione al costo orario dell'energia. Le tariffe monorarie ad esempio, propongono un prezzo della luce fisso per tutti i giorni della settimana e le ore del giorno. Le biorarie o triorarie, invece, dividono le ore del giorno in fasce: F1, F2 ed F3, assegnando un costo dell'energia diverso in relazione a ciascuna fascia in cui si è utilizzata. Se osserviamo la nostra bolletta ci accorgeremo di come variano nelle varie fasce orarie i dati relativi ai nostri consumi, e sarà più facile decidere di optare per una tariffa monoraria o multi - oraria.

Le offerte a prezzo bloccato sono meglio

Un'altra regola salva-euro, utile da tenere presente, è optare per le offerte a prezzo bloccato. Le tariffe della luce cioè che consentono di mantenere fermo il prezzo dell'energia per un periodo 'di garanzia' prestabilito di un anno o due. In questo modo si sarà al riparo anche dai rincari delle tariffe per 12,18 o 24 mesi a seconda della promozione scelta. Il prezzo dell'energia elettrica si esprime in euro per kWh. Oggi una famiglia media, di 3-4  persone, ha un fabbisogno di energia che si aggira intorno ai 3900 kWh annui. Per il gas invece le tipologie di offerte più convenienti sono quelle non indicizzate in base ai prezzi dell'Arera, l'Authority di regolazione del settore.

Preferire la bolletta e l'attivazione digitale

Per risparmiare sulla spedizione cartacea è sempre più frequente la scelta di richiedere l'invio della bolletta digitale. Leggendo la fattura direttamente online o ricevendola per email, tagliamo un costo fisso extra (anche se minimo). Stesso discorso per l'addebito delle fatture direttamente sul conto corrente: oltre ad evitare l'incombenza del pagamento tramite bollettino, risparmiamo la commissione di uno o due euro.
Perché non sfruttare i vantaggi della rete anche per attivare una nuova offerta luce? L'attivazione di una promozione online è un'operazione semplice, gratuita e sicura. Basta avere con sé i documenti dell'intestatario del contratto e il cosiddetto codice POD della fornitura, che si legge su una bolletta. Sottoscrivendo in autonomia una nuova offerta inoltre, possiamo stare alla larga dalle eventuali truffe di intermediari disonesti interessati a gonfiare i prezzi reali pur di lucrare sull'affare.

A caccia delle offerte dual fuel

Una caratteristica delle offerte del mercato libero è la possibilità, in alcuni casi, di sottoscrivere al tempo stesso una tariffa luce e gas. Alcuni gestori consentono di scegliere tra l'offerta singola della luce oppure la tariffa dual fuel luce e gas. Un vero e proprio doppio contratto insomma, che può riservare agevolazioni sul prezzo, sconti in bolletta anche raddoppiati e voucher per gli acquisti online.

Una pioggia di vantaggi per i nuovi clienti

Il mercato libero si basa sulla concorrenza. I fornitori sono sempre intenti a conquistare nuovi clienti, 'strappandone' alle compagnie rivali. Per questo motivo chi decide di sottoscrivere un  contratto con una nuova compagnia potrà godere di una serie di regali di benvenuto, sconti aggiuntivi e promozioni speciali. Ecco perché effettuare il passaggio a un nuovo fornitore può essere conveniente sotto vari punti di vista.
Possiamo decidere in modo semplice e veloce di approfittarne con l'uso del comparatore luce e gas di SOStariffe.it, https://www.sostariffe.it/energia-elettrica-gas/ consultabile anche sullo smartphone grazie all’applicazione SOStariffe.it per dispositivi mobili https://www.sostariffe.it/app/ . L’app si scarica gratis da iOs e Android store e consente di ricercare agevolmente i prezzi più bassi e tenere sotto controllo i consumi legati alle utenze domestiche.  Grazie poi alla funzione "Scatta e risparmia", basta registrarsi e scattare una fotografia della propria bolletta di luce o gas tramite l'applicazione per ottenere una consulenza mirata al proprio profilo di consumo da parte degli esperti del comparatore.

giovedì 14 maggio 2020

Covid-19, internet e cyberbullismo: ecco cosa fare

ROMA. All'inizio della quarantena ci si chiedeva come saremmo riusciti a rimanere il più possibile in contatto con il mondo esterno, contrastando il prolungato isolamento coatto che stavamo per affrontare. Lavoro, affetti e svago sembravano lontani. Ancora una volta, a venirci in soccorso è stata la tecnologia, che ha giocato un ruolo fondamentale nell’agevolare la comunicazione e la vicinanza in un momento in cui la distanza non era mai stata così pesante.

Soprattutto negli ultimi decenni, con l’avvento di Internet, si è palesata l’altra faccia della medaglia, quella della tecnologia accattivante e pericolosa.
Non di rado si è sentito parlare di Cyberbullismo, ovvero tutti quegli atteggiamenti che mirano a vessare, molestare, aggredire, umiliare e diffamare una persona, attraverso canali virtuali come chat, social, forum, con l’utilizzo di pc, smartphone e tablet.
Il Dott. Gianni Lanari, Psicoterapeuta responsabile del Pronto Soccorso Psicologico Roma Est (www.pronto-soccorso-psicologico-roma.it), che lavora in prima linea contro il disagio psicologico di questo periodo, sottolinea che, a differenza del bullismo, in cui le molestie sono spesso fisicamente inflitte ed osservabili, il cyberbullismo è più velato, rafforzato dall’anonimato e di conseguenza più infimo. Pertanto rischia di essere un fenomeno trascurato e sottovalutato. Eppure, negli ultimi anni tale fenomeno è in crescita.
La Dott.ssa Francesca Biagianti, Psicologa del Pronto Soccorso Psicologico Roma Est, promuove l’ipotesi secondo cui "in questo periodo in cui siamo costretti a stare a casa a causa dell’Emergenza Covid-19, si rischi maggiormente di incappare in questo fenomeno perverso: facili prede sono per lo più sono i giovani adolescenti, tra i 12 e i 18 anni, ma anche fasce d’età più basse tra gli 8 e 11 anni".
La vittima di Cyberbullismo è spesso un bambino o ragazzo meno forte dei suoi coetanei, caratterizzato da un carattere sensibile, ma allo stesso tempo insicuro e ansioso con difficoltà nella socializzazione e tendenza all’isolamento. Ciò compromette anche la possibilità di confidarsi e chiedere aiuto in caso di attacco. Se subisce un’aggressione tende a colpevolizzarsi e a rispondere in maniera passiva.
Nello specifico, la vittima tende ad un isolamento sociale con una chiusura in sé stessa, che preclude maggiormente le sue risorse. Si presenta una difficoltà nella gestione ed espressione delle emozioni, cambi d’umore repentini, ansia, disturbi del sonno e somatici. Viene peraltro minata la sicurezza e l’autostima, con cali anche nel rendimento scolastico e nei casi più estremi, possono verificarsi episodi depressivi e suicidi.
"Di frequente, le famiglie delle vittime di cyberbullismo alimentano l’isolamento con un’iper-protezione che stimola una continua dipendenza affettiva e una minore capacità di socializzazione. Nessuno agisce, e ci si sente impotenti e disorientati. Per questo abbiamo creato un servizio che mette a disposizione dei cittadini ben 72 Psicologi del Pronto Soccorso Psicologico Roma Est, che operano a prezzi accessibili, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per aiutare in tutta Italia chiunque venisse coinvolto in queste dinamiche vessatorie e socialmente invalidanti" conclude il Dottor Lanari.
Per contattare il Pronto Soccorso Psicologico Roma Est basta chiamare i numeri 0622796355, e 3336795861, o visitare il sito internet www.pronto-soccorso-psicologico-roma.it.

mercoledì 13 maggio 2020

Tecnologia: nasce ISOCaffe, l’appuntamento in streaming, per parlare di innovazione e competenze

MILANO. Il lockdown dovuto al Coronavirus ha fortemente limitato la socialità, impedendo gli incontri fisici e le classiche chiacchierate alla macchinetta del caffè, il luogo da dove sono partite alcune delle innovazioni che hanno poi sconvolto il mondo.

“Per chi è abituato a lavorare in un coworking popolato da imprenditori e startup digitali, il caffè del mattino è l’incontro di competenze diverse dove le idee vengono messe alla prova, scritte sui tovagliolini e validate con i primi potenziali interessati” racconta Raimondo Ildebrando Bruschi, imprenditore digitale che ha creato come fondatore o mentore decine di brand legati a Internet.
“Ho proposto a qualche amico di incontrarci lo stesso su Zoom, in queste settimane di emergenza sanitaria, e quando abbiamo pubblicato le dirette sui social network siamo stati seguiti da un paio di migliaia di persone ogni giorno” racconta ancora Bruschi.
Un appuntamento che non poteva passare inosservato dalle parti di Isoc Italia, il capitolo italiano della Internet Society, l'organizzazione internazionale per la promozione dell'utilizzo e dell'accesso a Internet.
È nato così l’appuntamento in streaming ISOCaffe, rigorosamente senza accento, condotto da Federica Giaquinta dell’Osservatorio giovani e Internet.
Ogni sabato alle 10,30 si parla in diretta streaming di attualità di Internet, nell’ambito di un confronto intergenerazionale per far emergere dal basso le principali esigenze della comunità degli utenti di Internet, con l’obiettivo di stimolare la partecipazione attiva e favorire efficaci processi di innovazione generale.
Un dialogo interattivo e orizzontale, con partecipanti che possono condividere riflessioni e punti di vista personali, senza nessun argomento già fissato, mantenendo il format di essere aperto a chiunque voglia partecipare che lo ha reso così popolare.
L’appuntamento da non perdere con ISOCaffe è tutti i sabato mattina, alle 10:30, all’indirizzo internet www.isoc.it/caffe.

martedì 12 maggio 2020

Zoom: è stata l'app più scaricata nel mese di aprile 2020

Parliamo di app e Zoom batte un nuovo record: la videochat, divenuta popolarissima in seguito all'epidemia di coronavirus, secondo gli analisti di Sensor Tower, ad aprile è stata la più scaricata a livello mondiale, superando il social TikTok. 

Per quel che riguarda i download di Zoom dai negozi App Store per iPhone e iPad e Google Play per dispositivi Android hanno sfiorato i 131 milioni, 60 volte di più rispetto all'aprile 2019. 

lunedì 11 maggio 2020

Fase 2: un segnalatore per regolamentare gli ingressi nei punti vendita

Un sistema acustico-luminoso per la gestione delle code all’ingresso dei negozi e dei supermercati; un vero e proprio semaforo per permettere ai commercianti di regolamentare l’accesso e a chi è in coda di capire quando è possibile l’ingresso nel locale. Un’idea tanto semplice quanto indispensabile per questa "Fase 2" dell’emergenza Coronavirus, in cui le parole d’ordine sono turni di ingresso, distanza di sicurezza e dispositivi di protezione.

Potrebbe sembrare poca cosa ma forse non tutti sanno che esiste un’unica azienda in Italia che produce sirene e lampeggianti nel settore industriale e automotive. È Sirena, azienda di Rosta in provincia di Torino: oltre 46 anni di esperienza, 130 dipendenti, oltre 1 milione di pezzi all’anno venduti in 72 paesi in tutto il mondo, con un fatturato di 20 milioni di Euro e un export pari al 50% del totale.
Dal medicale alla GDO, dalla vendita al dettaglio all’automotive, sono tantissimi i settori con i quali collabora Sirena, non solo in Italia ma in tutto il mondo.
Durante l’emergenza Sirena ha rifornito alcuni ospedali italiani con i segnalatori delle macchine per la respirazione artificiale delle terapie intensive.
Sono Made in Italy anche le sirene della scorta del Primo ministro Cinese e di molteplici veicoli prioritari quali ambulanze, Polizia municipale, protezione civile ma anche i segnalatori per tutti i mezzi agricoli e industriali della John Deere, Bosch, Manitu, CNH, Valeo, Toyota.
È Sirena a lanciare in questi giorni SMART-Q, un sistema acustico-luminoso autoalimentato per la gestione delle code, facilissimo da installare ed economico.
Proprio come un piccolo semaforo il sistema fornisce un’indicazione, a chi si trova in attesa all’ingresso di punti vendita, farmacie e supermercati, sulla possibilità di entrare o meno, considerando il numero di persone che sono presenti all’interno. Un controllo a distanza regola il semaforo, consentendone l’utilizzo anche se nel punto vendita, per le limitazioni Covid, è presente un solo operatore.
Già prevista la possibilità di installare più di un semaforo per aiutare le persone a rispettare le distanze di sicurezza in coda e sono in arrivo anche le versioni più avanzate, che consentono il conteggio automatico di ingressi e uscite per regolare automaticamente il flusso all’interno del locale.
L’idea è piaciuta sia alla GDO sia a piccoli esercizi commerciali italiani e ha già conquistato anche l’estero. Nella sede di Rosta stanno arrivando richieste e ordini dalla Germania, dal Belgio, dalla Francia e dagli Stati Uniti oltre che dal territorio nazionale.
Il mondo del commercio sa che nella Fase 2 il rispetto delle norme sarà fondamentale, sia per tutelare la salute di personale e clienti sia perché i trasgressori rischiano la chiusura o la sospensione della licenza. L’imperativo categorico è rispettare le distanze di sicurezza e garantire l’ingresso contingentato all’interno degli esercizi commerciali. I locali di 40 metri quadri potranno consentire l’accesso di una persona alla volta, oltre ad un massimo di due operatori. Se il negozio è più piccolo si dovrà rispettare il rapporto di un lavoratore e un cliente mantenendo la distanza di almeno un metro.
"Le restrizioni dovute alle disposizioni di legge per il contenimento del COVID-19 potrebbero complicare il lavoro di molti commercianti che, in locali di piccole dimensioni, devono vigilare attentamente i flussi d’ingresso ma spesso non possono permettersi di assumere personale extra per farlo" Dichiara Fabio Salomone, direttore generale di Sirena S.p.A. "Nel progettare SMART-Q è anche a loro che abbiamo pensato, la semplicità di funzionamento e gestione, oltre al costo contenuto, sono i punti di forza di uno strumento che può diventare una soluzione immediata ad un problema più che mai attuale. Ma SMART-Q è utilizzabile anche in realtà più grandi e complesse, penso a supermercati e centri commerciali con code anche in cassa; si possono collegare e sincronizzare più dispositivi per l’avanzamento ordinato della coda negli uffici postali, nelle farmacie, nelle banche, nei CAF e in tutte le aziende di servizi che hanno uffici con accesso al pubblico".
Il sistema autoalimentato di SMART-Q è composto da una colonna di segnalazione, con luce verde fissa più suono e luce rossa lampeggiante, montata su prolunga, base di appoggio e corredata di radiocomando.
Il dispositivo può essere utilizzato dallo staff interno in modo automatico oppure manuale, gestendo al meglio l’accensione del modulo rosso e del modulo verde tramite l’apposito radiocomando.
L’alimentazione del sistema avviene tramite batteria (alloggiata nella base) che garantisce 8 ore di funzionamento continuo oppure tramite la rete 230Vac/50Hz. Il sistema non richiede installazione e, grazie alla base di appoggio, è facilmente posizionabile.

Link:
http://www.sirena.it/

domenica 10 maggio 2020

Perché e come velocizzare il tuo sito web

Se questo potrebbe avere un impatto minimo per quanto riguarda un sito web personale o Blog, le cose sono nettamente differenti se hai realizzato la tua presenza online in ambito Business, e le tue attività di vendita sono determinate dal traffico sul tuo sito web.
Velocizzare il tuo sito web è anche importante in chiave SEO (Ottimizzazione motori di ricerca). Dal 2010 con gli aggiornamenti degli algoritmi di Google, la velocità di caricamento è diventato uno dei parametri di posizionamento presi in considerazione da Google stesso, anche se onestamente non mi sbilancerei sul peso effettivo che questo parametro ha nell’influenzare il posizionamento nulla serp del tuo sito web. Sono quindi 2 i fattori importanti che rendono essenziale velocizzare il tuo sito web: Migliorare il posizionamento SEO e Fare in modo che i visitatori NON abbandonino il tuo sito web.

Hosting e Server

Per prima cosa bisogna scegliere Hosting basati su server veloci e performanti. Server lenti impatteranno negativamente sulla velocità di caricamento delle pagine del tuo sito web anche se immagini e codice sono ottimizzati alla perfezione. L’hosting è alla base di tutto, perché è li che il tuo sito web viene ospitato e ogni richiesta di visualizzazione attende per cosi dire una risposta sempre da li. Ram e CPU del server sono importanti, perché maggiori risorse si hanno a disposizione, migliore sarà la gestione del carico sul server stesso, che tradotto significa minori rallentamenti sul caricamento delle pagine.
Ma non è solo una questione di risorse hardware del server, se il tuo hosting non ha attiva la compressione GZIP dovresti attivarla, perché questa funzione aiuta a gestire meglio le risorse comprimendole, favorendo la velocità. Se utilizzi un Hosting con cPanel puoi attivare questa funzione direttamente dalla funzione dedicata integrata in cPanel.
Per quanto riguarda il discorso server, chiudiamo questo capitolo parlando dell’importanza di usare un server con connessione CDN (Content Distribution Network). L’utilizzo di una connessione CDN riduce la distanza di connessione tra il server di origine e l’utente, riducendo sensibilmente la latenza e i tempi di caricamento delle pagine.

Builder, Codice e Ottimizzazione

Oltre a delle specifiche tecniche basati sul server, ci sono degli accorgimenti,enti impostanti che devi seguire al fine di velocizzare il tuo sito web. Per prima cosa devi utilizzare un Builder o costruttore di pagine web ben fatto, capace di generare un codice pulito e senza errori. Se hai scelto di utilizzare wordpress, è importante limitare l’utilizzo dei plugin, installando e attivando solo quelli effettivamente necessari. Wordpress è una grande piattaforma, tuttavia più plugin si fanno lavorare, maggiori interrogazioni vengono fatte al database, più lento e pesante diventa tutto il sito web.
Ridurre le dimensioni delle immagini caricate è altrettanto importante per velocizzare il tuo sito web. Soprattutto per quanto riguarda il mobile, sarebbe meglio caricare direttamente le immagini di dimensione più piccole, senza dover ridimensionare nulla. Caricare immagini di grandi risoluzioni senza poi doverle effettivamente visualizzare in quella risoluzione è inutile, e controproducente se vuoi velocizzare il tuo sito web.
Questi sono accorgimenti che sicuramente ti aiuteranno a velocizzare il tuo sito web. Come hai potuto notare molto dipende dalla piattaforma hosting utilizzata e dallo strumento utilizzato per costruire i tuoi siti web. Più ottimizzati sono questi due elementi, maggiori saranno le prestazioni e la possibilità di velocizzare il tuo sito web Altre informazioni interessanti, con grafici e statistiche le puoi trovare nella seguente pagina di approfondimento, dove potrai anche effettuare un Test velocità del tuo sito web.

Link:
https://speedtest-it.ibs-point.com/

sabato 9 maggio 2020

Facebook: dipendenti sceglieranno se lavorare in smart working fino alla fine del 2020

Novità in casa Facebook: l'azienda consentirà alla maggior parte dei suoi dipendenti di scegliere se lavorare da casa fino alla fine del 2020. A riportarlo la Cnbc, secondo le quali l'annuncio del social di Mark Zuckerberg è imminente.

Per quel che riguarda Facebook, inizierà a riaprire i suoi uffici il 6 luglio dopo lo stop legato al coronavirus.

venerdì 8 maggio 2020

Tinder: in arrivo le videochat per aumentare gli approcci amorosi

Grandi novità sul social network Tinder: arrivano, infatti, le videochat che serviranno ad aumentare gli approcci amorosi. Ad annunciare la novità, in arrivo nel corso dell'anno, è stata la compagnia controllante, Match Group, durante la comunicazione dei risultati trimestrali.

Per quel che riguarda Tinder, ha raggiunto un nuovo record di swipe giornalieri, ovvero di profili sfogliati dagli utenti. Ad aprile, il numero di swipe delle donne sotto i 30 anni è aumentato del 37% rispetto a febbraio. A crescere è stato anche il numero di messaggi inviati su tutte le piattaforme del gruppo.

giovedì 7 maggio 2020

Innovazione: investitori e startup, insieme per rimettere in moto l’Italia

TORINO. Mappare gli investitori oggi attivi, per creare un database utile ai founder per entrare in contatto con nuovi partner, agli investitori per trovare nuove iniziative di valore da finanziare e, più in generale, per dare una mano a far ripartire l’ecosistema dell’innovazione e dell’imprenditorialità in Italia.

Si chiama "Investitori attivi durante il COVID-19", ed è un progetto di solidarietà digitale, nato sulla scia di altre iniziative europee.
A lanciare l'iniziativa, negli scorsi giorni, il team di Mamazen (www.mamazen.it), Venture Builder torinese specializzato in innovazione digitale.
Un progetto di pubblica utilità, nato per sviluppare l'interazione tra startup e investitori, con l'obiettivo di contribuire alla crescita reciproca.
Secondo gli esperti, senza le api la vita sulla terra si estinguerebbe nel giro di pochi anni. Startup e investitori, ovvero idee e capitale, sono come le api e i fiori: senza gli uni, gli altri non sopravviverebbero.
Le startup sono tra le realtà imprenditoriali che soffrono maggiormente l’attuale blocco dovuto all’emergenza Coronavirus, perché per loro stessa natura non hanno una struttura idonea ad attraversare lunghi periodi di inattività: sono imprese agili, ma fragili.
Da qui l'idea dei promotori di Mamazen di dare vita al progetto "Investitori attivi durante il COVID-19", con l'obiettivo di aiutare startup e investitori a sopravvivere e ad arricchirsi reciprocamente, contribuendo all'economia ed all'innovazione del Paese.

Il progetto è raggiungibile al sito internet www.actinvest.it.

mercoledì 6 maggio 2020

Apple: svelato il nuovo portatile MacBook Pro da 13 pollici

Novità in casa Apple: è stato svelato l'ultimo nato della famiglia di portatili della Mela. Si tratta del MacBook Pro da 13 pollici, che si aggiorna con una nuova tastiera: la Magic Keyboard con meccanismo a forbice, che sostituisce la problematica tastiera con meccanismo a farfalla.

Per quel che riguarda il computer, con display Retina, integra processori Intel di decima generazione, che promettono prestazioni grafiche fino all'80% più veloci rispetto ai MacBook precedenti. La memoria è da 8 o 16 GB, in base al modello scelto, e lo spazio d'archiviazione minimo passa da 128 a 256 GB sul modello base, per raggiungere i 512 GB sugli altri due disponibili. Non mancano Touch Bar, Touch ID e altoparlanti stereo. Il MacBook Pro da 13 pollici è disponibile da subito nel negozio online di Apple, con consegna in settimana. Il prezzo parte d 1.530 euro per il modello base e da 2.230 per il modello con processore più potente, e sale fino a oltre i 4mila euro in base al tipo di configurazione.

martedì 5 maggio 2020

ESET pubblica il Report sulle minacce della cybersecurity del primo trimestre 2020

ESET, leader globale nel mercato della cybersecurity, ha pubblicato il Report sulle minacce del primo trimestre 2020. Con il contenimento imposto dalla pandemia Covid-19, i criminali informatici hanno modificato le proprie strategie trovando nuovi sbocchi per trarre profitto dal cambiamento delle abitudini nella vita delle persone e dalle interruzioni delle attività nelle aziende. Durante il lockdown, i ricercatori ESET, gli ingegneri e gli esperti di sicurezza hanno potenziato gli sforzi per contrastare gli attacchi malware e rendere internet sicuro.

Il Report sulle minacce ESET relativo al primo trimestre 2020 riassume l’impegno, i progressi e risultati ottenuti dalla multinazionale.
Nel mese di marzo, ESET ha rilevato un incremento di truffe e di malware che hanno utilizzato la pandemia come esca. “È evidente che i criminali informatici hanno iniziato a capitalizzare le paure e la necessità di informazioni delle persone”, ha commentato Roman Kováč, Chief Research Officer di ESET.
È stato rilevato un sostanzioso incremento di alcune minacce, in particolare provenienti dal web, possibile effetto collaterale del lockdown dovuto al Coronavirus. Il primo trimestre ha evidenziato anche la continua crescita di stalkerware. Mentre, al contrario, alcuni tipi di minacce, come cryptominer e malware Android sono diminuiti rispetto al trimestre precedente.
ESET Research prosegue inoltre nel monitoraggio di minacce e vulnerabilità correlate alla pandemia. Il Report del primo trimestre mostra una panoramica dei progetti di ricerca più importanti: la rilevazione di nuove operazioni dei famigerati Winnti Group e Turla; la scoperta di Kràk, una nuova vulnerabilità che riguarda la crittografia in oltre un miliardo di dispositivi Wi-Fi; l’identificazione della modalità di azione del nuovo modulo di cryptomining di Stantinko.
Il report completo è disponibile a questo link. Seguite su Twitter @ESETresearch per restare aggiornati sulle ultime notizie sulla ricerca ESET.

Link:
http://www.eset.com

lunedì 4 maggio 2020

Pagina di vendita efficace: 10 consigli per aumentarne la conversione

Per realizzare una pagina di vendita efficace basta usare "Buon Senso" e seguire alcuni consigli semplici che puoi benissimo applicare anche se non sei un esperto copywriter. Eccone alcuni che sicuramente potrai applicare già da subito:

Descrivi in maniera dettagliata il tuo prodotto
Maggiori saranno le informazioni contenute, minori saranno i dubbi e le domande che il potenziale cliente potrebbe farsi in merito al prodotto. Ricorda che dubbi o domande in sospeso facilitano il tuo diretto concorrente ad 1 solo click di distanza da te.

Utilizza immagini descrittive ed infografiche
Oggi le immagini descrittive insieme ai contenuti multimediali sono diventati protagonisti. L’informazione visiva è essenziale per rendere consapevole ed ampliare ulteriormente un concetto prettamente testuale. Ecco perché immagini e infografiche sono molto utilizzati e risultano essere molto efficaci per fornire una "Visione Completa" non solo del prodotto ma anche dei benefici.

Descrivi in maniera dettagliata gli obiettivi che il potenziale cliente potrà raggiungere acquistandolo
Ogni potenziale cliente ha un obiettivo in mente, che desidera raggiungere. Egli cerca un prodotto o servizio che gli permetta o lo aiuti a raggiungere il suo obiettivo. Se ciò che descrivi coincide con gli obiettivi del potenziale cliente hai fatto "Centro".

Descrivi in maniera dettagliata i problemi che il potenziale cliente potrà risolvere acquistandolo
Vale lo stesso discorso ma in un contesto differente. Un potenziale cliente può avere degli obiettivi da voler raggiungere o un problema da voler risolvere. Se il tuo prodotto risolve un suo problema hai buone probabilità di chiudere la vendita.

Descrivi chiaramente quali sono i limiti del tuo prodotto
Puoi avere il miglior prodotto sul mercato, ma anch’esso ha dei limiti e li devi indicare chiaramente. Trasparenza, etica e professionalità ripagano sempre.

Non fare mai false promesse, promesse fuorvianti
Ricorda che una pagina di vendita efficace non esalta mai il prodotto con false promesse. Piuttosto aggiunge valore al prodotto con contenuti (spesso Video) che aiutano il potenziale cliente a comprenderne e percepirne il reale valore.

Inserisci sempre un riferimento alla pagina "Chi siamo" per descrivere le tue esperienze nel settore
Non è importante solo il prodotto, ma anche il venditore e l’azienda che ci sta dietro ad un prodotto. Le persone spesso confrontano non solo i prodotti, i prezzi e le caratteristiche, ma valutano anche il background di chi vende.

Inserisci sempre un riferimento al Supporto Clienti come valore aggiunto
Il supporto clienti è un fattore importantissimo nel Pre e Post vendita. Se il tuo Supporto è di qualità, aggiunge valore anche ad ogni tuo prodotto.

Inserisci delle testimonianze o esperienze da parte dei tuoi clienti
I testimonial e le recensioni sono importanti ma solo se ci sono realmente. Le testimonianze "Comprate" oppure ottenute per "Scambio di Favori" non hanno nessun valore, i più esperti e smaliziati lo sanno bene

Usa lo schema conosciuto come la "Piramide inversa" nelle tue pagine di vendita
Usare lo schema della "Piramide Inversa" significa semplicemente inserire le informazioni più importanti in cima alla pagina e scalare man mano in basso con quelle meno importanti. Il concetto è semplice: Il visitatore decide nei primi 7-8 secondi se continuare a visitare il tuo sito oppure no in base al feedback della sua "Prima impressione". Se egli decide di rimanere sul tuo sito web e leggere la tua pagina di vendita entra in gioco la seconda fase.

Ma ci sono altri aspetti da considerare.

Link:
https://pasqualemiele.info/pagina-di-vendita-efficace-11-consigli-per-aumentarne-la-conversione/

domenica 3 maggio 2020

Pisano: "Nell'app Immuni i dati saranno trattati da soggetti pubblici"

(Ansa)
"Sulla proposta normativa il Garante della Privacy ha espresso parere favorevole. Il Consiglio dei ministri ha approvato all'unanimità la nostra proposta normativa di una specifica disciplina delle modalità di funzionamento dell'applicazione di tracciamento e del relativo trattamento dei dati, proposta destinata ad essere prossimamente oggetto di un decreto legge" ha dichiarato il ministro dell'Innovazione, Paola Pisano.

"La società Bending Spoons non fornirà alcun servizio: ha fornito il codice sorgente e alcune linee di codice. Non avrà accesso ai dati, non tratterà nessun dato. Saranno trattati i dati da soggetti pubblici, i dati saranno sugli smartphone tranne una minima percentuale su un server centrale, in cui finiranno le chiavi cifrate, prive di capacità identificativa. Il server verrà gestito da Sogei, non ci sarà nessun soggetto privato. Nella messa a punto dell'app di tracciamento c'è il coinvolgimento molto forte delle Regioni, ad esempio il messaggio con cui l'app avvisa l'utente dopo un contatto con una persona positiva potrebbe cambiare da Regione a Regione" ha dichiarato ancora Paola Pisano nell'audizione alla commissione Affari Istituzionali alla Camera.

sabato 2 maggio 2020

Facebook: introdotta la nuova "reazione" dell'abbraccio

Novità sul social network Facebook: è stato introdotto in Italia una nuova "reazione", e cioè l'emoji con cui è possibile mostrare apprezzamento per post, video e commenti sul social network. Si tratta dell'abbraccio, che si affianca al classico pollice all'insù, al cuore, alla risata e alle faccine stupita, triste e arrabbiata.

Per quel che riguarda l'arrivo dell'emoji era stato preannunciato due settimane fa su Twitter da Alexandru Voica, manager di Facebook per la regione Emea (Europa, Medio Oriente e Africa), che aveva descritto il pittogramma come uno strumento per "darsi supporto a vicenda in questo periodo senza precedenti".

"Anche se stiamo distanti, uniti ce la faremo" si legge nel messaggio su Facebook: "L'obiettivo è dar modo agli utenti di "trasmettere ancora più affetto in questo periodo in cui molti di noi sono distanti".

venerdì 1 maggio 2020

WhatsApp: cala del 70% la condivisione dei messaggi

(Ansa)
Notizie dal social WhatsApp: la circolazione dei messaggi più condivisi, ovvero quelli che rimbalzano velocemente da una chat all'altra a suon di inoltri e che sovente contengono fake news, è diminuita del 70% da quando, agli inizi di aprile, la chat ha introdotto nuove limitazioni all'inoltro dei messaggi per contrastare la disinformazione. A comunicarlo lo stesso WhatsApp al ministero indiano delle Tecnologie elettroniche e informatiche, secondo quanto riferisce L'Indian Express.

Per quel che riguarda il calo, si è verificato in 20 giorni. Il 7 aprile scorso, infatti, WhatsApp aveva stabilito che i messaggi che sono stati inoltrati molte volte, e che vengono identificati con l'etichetta di una doppia freccia, possono essere inoltrati a una sola chat alla volta. Tale limitazione rende più impegnativo condividere quei messaggi con molte persone.