"La rete non deve rimanere uno spazio estraneo alla regole e impenetrabile da parte dell'ordine giuridico: l'autoregolamentazione non basta, internet deve essere governato percorrendo non la strada inammissibile del controllo o peggio ancora della censura, bensì con regole e garanzie con le quali bilanciare adeguatamente due valori primari, la sicurezza e la libertà personale e la riservatezza dei dati personali" ha dichiarato il premier Giuseppe Conte nel corso del suo intervento all'inaugurazione dell'anno accademico della Scuola superiore di Polizia "Il cybercrime e il furto di dati rappresentano una minaccia persistente e immanente, che va pervenuta e contrastata nella realtà quotidiana. La tutela dei dati è il fondamento ineludibile della sicurezza individuale e collettiva. A minacce e attività criminali che viaggiano sulla rete e travalicano i confini nazionali, occorre contrapporre in modo convinto è coordinato un'altra rete, quella dei rapporti collaborativi, declinati all'insegna dell'efficacia e dell'immediatezza dei risultati. La minaccia cibernetica e gli effetti dirompenti della trasformazione digitale sulle organizzazioni pubbliche e private sul tessuto produttivo e sulla vita di ciascuno di noi, impone una revisione profonda della nozione stessa di sicurezza. La sicurezza nazionale è un bene costituzionale che gode di tutela prioritaria, un bene supremo e immateriale del quale si avverte sino in fondo l'importanza solo quando viene a mancare. Nonostante un calo generalizzato dei delitti negli ultimi dieci anni, c'è comunque un rilevante aumento della percezione di insicurezza da parte dei cittadini che è dovuto proprio all'incremento dei reati e degli attacchi nella sfera digitale. Non è dunque più procrastinabile la partecipazione degli operatori economici allo sforzo comune per garantire la sicurezza anche in ambito cyber. E questo perché, i pericoli originati dal e nel mondo virtuale possono poi velocemente propagarsi al mondo reale, comportando danni seri e duraturi".
martedì 26 novembre 2019
martedì 19 novembre 2019
Facebook diventa come Instagram: più foto nel flusso delle notizie
Novità in casa Facebook, il quale vorrebbe avvicinarsi sempre di più a Instagram: il social sta, infatti, testando una nuova funzione che renderebbe il suo flusso di notizie molto più concentrato sulle foto degli utenti. L'opzione, che si chiama Foto Popolari, è stata individuata dal sito TechCrunch che ha chiesto e ricevuto conferma dell'esperimento da un portavoce della società di Mark Zuckerberg.
Con l'opzione Foto popolari, invece di visualizzare il classico flusso di notizie, si vedrebbero soltanto foto e didascalie. La funzione si attiverebbe automaticamente quando si tocca una immagine per visualizzarla a schermo intero.
La novità dovrebbe essere accessibile da un'apposita sezione su Facebook. Il social network ha confermato a TechCrunch che ha eseguito un piccolo test a ottobre, che ora si è concluso, e porterà avanti altri esperimenti in futuro.
lunedì 18 novembre 2019
Tik Tok: l'app cinese guarda all'ecommerce
Novità per quel che riguarda l'app Tik Tok, la quale sta diventando sempre più popolare tra i giovanissimi. Infatti, questa, strizza l'occhio all'eCommerce come già hanno fatto Instagram e Snapchat. Stando a quanto racconta il Wall Street Journal, la società sta testando per pochi profili una nuova funzione dedicata allo shopping: nei loro contenuti gli utenti possono inserire un link che rimanda alla possibilità di fare acquisti a siti esterni.
"Stiamo sperimentando nuovi modi per migliorare l'esperienza dei nostri utenti. Vogliamo ispirare la creatività e aggiungere valore alla nostra comunità" ha dichiarato al sito TechCrunch un portavoce di ByteDance, la compagnia cinese che possiede l'applicazione.
Tik Tok, che ha da poco festeggiato il suo primo anno di presenza in Italia e sta iniziando ad attirare anche l'attenzione dei politici come Matteo Salvini, ha raggiunto nel mondo 1 miliardo di utenti. L'applicazione, che consente di fare brevi video con la musica, ha inglobato Mysical.ly in seguito ad una acquisizione ed è presente oggi in oltre 150 Paesi, tradotta in 75 lingue.
martedì 12 novembre 2019
Limite all'uso dei contanti. Quali carte convengono?
Il governo Conte 2 ha dichiarato guerra all'uso del contante. Le nuove misure del piano "Cashless", contenute nel Decreto fiscale collegato alla legge di Bilancio, mirano a scoraggiare i consumatori dall'utilizzo delle banconote. Gli habitué di bancomat e carta di credito potranno partecipare da gennaio 2020 alla lotteria degli scontrini e ottenere altri premi estratti a sorte. È il momento perfetto dunque, per chi ancora non lo avesse fatto, per convertirsi all'uso delle carte di credito. Ma quali sono le più convenienti? L'ultima indagine SosTariffe.it ha analizzato le quattro principali tipologie di tessere elettroniche sul mercato.
Carta conto con iban: niente conto collegato e commissioni quasi a zero
L'indagine si basa sulle condizioni contrattuali delle principali carte di credito disponibili sul mercato italiano a fine ottobre 2019, ed è stata condotta con l’ausilio dello strumento di comparazione carte di credito di SosTariffe.it.
La carta conto con iban è la prima tipologia di card presa in esame dal report. Si tratta di un tipo di carta che non vincola il titolare all’attivazione di un conto corrente. Il vantaggio è proprio non dover accendere un deposito in un istituto di credito, ma avere comunque a disposizione un codice IBAN collegato alla card per fare bonifici o ricevere accrediti.
Secondo lo studio, questo tipo di carte si attivano gratis, ma per mantenerle occorre versare un piccolo canone mensile di 5,18 euro. I titolari hanno la possibilità di effettuare circa 60 prelievi al mese gratuiti dagli ATM della banca. I successivi prelievi dagli sportelli della stessa o di altre banche italiane o europee costa in media 0,20 euro. Una commissione minima e molto conveniente. Diverso invece il discorso per i prelievi da ATM posti all'estero in paesi extracomunitari. In questo caso la commissione sarà pari al 5,20% della somma richiesta. Questo tipo di carta consente di prelevare ogni giorno circa 457 euro.
In media ha un plafond di circa 24.167 euro. Commissioni gratuite sui pagamenti tramite POS in Italia e nel resto del mondo.
Carta revolving: spese dilazionate e commissioni alle stelle
Le carte a rate, chiamate anche carte revolving, consentono di rateizzare il saldo accumulato nel corso del mese. È un po’ come se l'istituto di credito, tramite la carta, prestasse una somma al cliente. Quest'ultimo, una volta spesa la cifra ottenuta, dovrà poi restituirla a rate con gli interessi.
Per procurarci questo tipo di carta in media dovremo sostenere un costo di attivazione di 3,30. A cui si andranno ad aggiungere 4,01 euro di canone ogni mese. Purtroppo questa tipologia di tessera elettronica presenta commissioni elevate sul prelievo.
Dopo i primi 90 prelievi gratuiti ogni mese dallo sportello ATM, infatti, le commissioni salgono. Prelevando all' ATM della nostra banca ci toccherà versare una commissione pari al 3,31% della somma richiesta. Percentuale che sale al 3,45% se lo sportello appartiene a un istituto di credito diverso. In vacanza in un paese Ue la percentuale sale ancora, schizzando al 3,61%. Se il viaggio, infine, è in un paese extra UE la commissione sarà alle stelle: in media il 5,15% dell'importo prelevato. Con le carte revolving ogni giorno si possono attingere in media 456 euro su un plafond complessivo di 10.156. Per fortuna sono gratuite le commissioni per l'acquisto con il POS sia in Italia che nel resto d'Europa. Ma nei paesi extra UE il tasso di interesse sui pagamenti si aggira intorno all'1,35%.
Carta a saldo: prelievi costosi ma plafond versatile
La carta di credito a saldo in genere si abbina a un conto corrente bancario o postale di cui l’intestatario è titolare. Abbiamo a disposizione una cifra mensile da usare che viene detratta dal deposito abbinato senza interessi aggiuntivi entro la prima metà del mese successivo. Questo tipo di carta si attiva pagando 2,57 euro. A questa somma dobbiamo aggiungere un canone mensile medio di 6,30 euro.
I titolari di questo tipo di carta possono contare su 90 prelievi ATM gratuiti inclusi ogni mese. Dopodiché dovranno farsi carico di commissioni elevate su ciascun prelievo.
Per chi attinge allo sportello della propria banca la commissione si aggira in media intorno al 3,31% della somma prelevata. Percentuale che lievita al 3,54% se l'ATM è di un altro istituto di credito. Si arriva al 3,65% quando si preleva all'estero nei paesi dell'Unione Europea. Mentre chi prova a prelevare in uno Stato al di fuori dell'Ue dovrà versare la bellezza del 5,10% di commissione su ciascun ritiro di denaro.
Il massimale giornaliero di prelievo è 607 euro, su un plafond medio complessivo molto ampio, pari a 26.489 euro. Quest'ultimo, spesso personalizzabile, offre vantaggi aggiuntivi rispetto agli altri tipi di tessere elettroniche. Si risparmia però sulle commissioni POS: sono gratuite per gli acquisti in Italia e in Europa. Mentre ammontano al 1,50% sei usciamo dall'Unione Europea.
Carta prepagata o ricaricabile: snella e svincolata dal conto corrente
Le carte prepagate sono strumenti di pagamento agili. Di solito sono indicate per un target giovanile. Uno dei loro principali vantaggi è che non devono essere necessariamente abbinate a un conto corrente. Si ricarica l'importo desiderato volta per volta, a seconda delle proprie necessità di spesa. Il loro costo di attivazione si aggira in media sui 5,57 euro. In compenso il canone mensile è quasi gratuito: 0,61 euro. Sono compresi 75 prelievi gratuiti ogni mese. Superata questa soglia bisognerà farsi carico di commissioni abbastanza elevate, ma tutto sommato convenienti. Ad esempio, pagherà 0,43 euro chi preleva allo sportello del proprio istituto. Mentre invece chi attinge dagli ATM di altre banche dovrà versare 1,88 euro di commissione. Un centesimo in meno, pari a 1,87 euro, per chi invece vuole prelevare all'estero in un Paese dell'Unione Europea. Se si è in viaggio fuori dall'Ue, invece le commissioni si aggirano in media intorno all'1,62% della somma prelevata oppure 4,18 euro a prelievo.
Per le ricaricabili il massimale di prelievo giornaliero è pari a 567 euro, a fronte di un plafond di 11.316. Per fortuna le commissioni sugli acquisti tramite POS sono gratuite sia in Italia che nel resto d'Europa. Solo se si fa shopping in paesi non aderenti all'Ue si versa una commissione pari all 1,04% della spesa.
Per individuare la carta di pagamento più confacente alle nostre esigenze di spesa possiamo usare lo strumento di comparazione di SosTariffe.it (https://www.sostariffe.it/confronto-carte/) che permette di confrontare tutte le offerte disponibili sul mercato italiano al momento. Inoltre, grazie all’app SosTariffe.it per dispositivi mobili, scaricabile gratis da iOS e Android store, è possibile analizzare le condizioni di ciascuna card in pochi clic.
lunedì 11 novembre 2019
Jimmy Wales: "Nasce Wt Social focalizzato sulle notizie"
Novità nel campo dei social: è nato, in questi giorni, un social network chiamato Wt.social e focalizzato sulle notizie, che ha già raccolto 25mila utenti. L'idea è nata da Jimmy Wales, co-fondatore di Wikipedia sempre schierato a favore della libertà della Rete.
"Mi sono reso conto che il problema delle fake news e della disinformazione ha molto a che fare con le piattaforme social" ha dichiarato Jimmy Wales dal suo profilo Twitter "Questa nuova piattaforma è una evoluzione di WikiTribune, sito fondato nel 2017 in cui giornalisti e volontari, in stile Wikipedia, scrivono notizie neutrali e verificate. Gli attuali social network si reggono su un modello di business legato alla pubblicità. Questo porta ad una dipendenza, a rimanere incollati ad un sito e ad essere trasportati in discorsi di odio e radicali, non nella cura del lato umano. Non venderemo mai i vostri dati, ci manterremo sulle donazioni per assicurare la protezione della privacy e che lo spazio social sia privo di annunci".
Per iscriversi alla piattaforma bisogna registrarsi ed essere maggiori di 13 anni e le notizie possono essere pubblicate in qualsiasi lingua.
sabato 9 novembre 2019
Passione smartphone: Nomu S10 Pro
Parliamo oggi dello smartphone Nomu S10 Pro. E' questo un cellulare progettato per resistere a tutto, ideale per chi lavora all'aperto e deve contare su un dispositivo sempre funzionante.
Questo smartphone resiste in immersione a un metro di profondità e non si danneggia per cadute fino a un massimo di 1,5 metri.
Il design squadrato e spigoloso accentua le doti da "duro" del S10 Pro che, come si può intuire, si rivela un pò ingombrante e pesante.
Lo spessore di 1,4 centimetri non passa inosservato, ma contribuisce a renderlo ancora più solido. La batteria è un altro punto di forza: con i suoi 5000 mAh, possiamo ricaricarlo dopo due giorni, se usato moderatamente.
Il Nomu S10 Pro ha al suo interno un processore a quattro core Mediatech MTK6737 da 1,5 GHz che, insieme ai 3 GB di RAM, rendono l'esperienza d'uso scorrevole.
Il display è protetto da un rivestimento certificato Corning Gorilla Glass 3, necessario a rendere il vetro più resistente di quello montato su molti altri dispositivi simili. Il display da 5 pollici ha una risoluzione HD con una discreta luminosità. Lo spazio di archiviazione raggiunge i 32 GB, mentre le fotocamere sono da 8 e 2 Megapixel.
Per acquistare lo smartphone Nomu S10 Pro è possibile collegarsi al seguente link https://amzn.to/2VNyxnV.
venerdì 8 novembre 2019
WhatsApp: abilitato un migliore controllo sui gruppi
Novità nel social network WhatsApp: è stato abilitato un migliore controllo dei gruppi. Attraverso un aggiornamento, infatti, è disponibile una nuova voce all'interno del menu, sia per dispositivi iOS sia Android, che permette di scegliere manualmente a quali contatti precludere la possibilità di inserirci in un gruppo.
È possibile anche selezionare tutti i contatti in un colpo solo, in modo da impedire a tutti di aggiungerci ai gruppi senza un invito privato. Per accedere a questa voce basta andare nel menu, poi scegliere Impostazioni, Account, Privacy, Gruppi. A questo punto basta selezionare la voce "i miei contatti escluso..." per iniziare a scegliere chi non potrà più aggiungere il nostro contatto a eventuali gruppi.
Con questa funzionalità gli utenti avranno maggior controllo della propria privacy evitando così di finire in gruppi indesiderati.
giovedì 7 novembre 2019
Xiaomi: arriva in Italia il Mi Note 10 con la fotocamera da 108 megapixel
Novità in casa Xiaomi: sarà presentato a giorni il primo smartphone al mondo dotato di una quintupla fotocamera posteriore con un sensore principale da 108 megapixel, il più potente mai visto su un telefono. Il dispositivo si chiama Mi Note 10, e sarà commercializzato anche in Italia a partire dalla prossima settimana.
"Il 2019 è stato un anno incredibile per Xiaomi. Nel mondo abbiamo 279 milioni di utenti di smartphone attivi al mese e anche in Europa occidentale, dove siamo presenti da due anni, abbiamo raggiunto il quarto posto nella classifica delle vendite" ha dichiarato Sally Liu, head of regional marketing di Xiaomi.
Per quel che riguarda il Mi Note 10, ha il corpo interamente in vetro e uno schermo Amoled curvo da 6,47 pollici con lettore d'impronte digitali integrato nel display e 'notch' a goccia', in cui è inserita la fotocamera frontale da 32 megapixel che serve anche per il riconoscimento facciale. Sulla scocca, oltre all'obiettivo principale da 108 megapixel sviluppato con Samsung, lo smartphone monta un teleobiettivo da 12 megapixel pensato per i ritratti (ha lunghezza focale di 50 mm) e uno da 5 megapixel per zoomare. C'è poi un ultra grandangolo da 20 megapixel e un obiettivo macro da 2 megapixel per scatti ravvicinati. Tra le altre caratteristiche, il jack per le cuffie una batteria molto capiente, da 5.260 mAh con ricarica veloce, che promette di fornire un'autonomia di oltre due giorni. Il processore è lo Snapdragon 730 G di Qualcomm; la Ram è da 6 GB e la memoria interna da 128GB. Il Mi Note 10 sarà disponibile in Italia dal 15 novembre nelle finiture Midnight black, Aurora Green e Glacier White a un prezzo di 600 euro.
mercoledì 6 novembre 2019
Di Maio: "Sul 5G l'Italia ha la normativa più restrittiva d'Europa"
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Foto Ansa |
"Devo dire molto onestamente che dagli Usa non è mai arrivato un attacco sulla Via della Seta" ha dichiarato il ministro degli Esteri. Luigi Di Maio, incontrando i media italiani al Ciie di Shanghai "l'unica premura o preoccupazione che avevano gli Usa, e che avevamo anche noi, è sul 5G in generale. Su questo punto, devo dire che l'Italia ha la normativa più restrittiva d'Europa. Spero che sul 5G tutti i Paesi europei possano adeguarsi alla nostra normativa".
martedì 5 novembre 2019
Facebook: in arrivo la crittografia "end to end" sui messaggi vocali e video di Messenger
Novità in casa Facebook: si sta, infatti, testando la crittografia "end to end", un sistema per secretare i messaggi già presente su WhatsApp, sui messaggi vocali e video della chat Messenger che sarà completato agli inizi del 2020.
Per quel che riguarda la funzionalità, scovata dalla ricercatrice Jane Manchun Wong, sarebbe in fase di test e non ci sono indicazioni sul suo lancio ufficiale. A gennaio scorso il New York Times ha pubblicato una indiscrezione secondo cui tra i piani di Mark Zuckerberg c'era quello di unificare le sue app di messaggistica per integrare le funzioni di WhatsApp, Instagram e Messenger. Le tre app, tutte di proprietà di Facebook, continuerebbero ad essere separate ma per la prima volta sarebbe possibile scambiarsi messaggi da un'app all'altra. E sarebbe esteso a tutte, appunto, il sistema di crittografia 'end to end'.
lunedì 4 novembre 2019
Telefonia: torna a crescere il mercato mondiale degli smartphone
Grandi notizie per la telefonia: il mercato mondiale degli smartphone è tornato a crescere per la prima volta in due anni. Nel terzo trimestre le consegne, secondo gli analisti di Canalys, sono infatti aumentate dell'1% a quota 352,4 milioni di unità. Gli esperti di Strategy Analytics quantificano l'incremento al 2%, a quota 366,3 milioni di pezzi.
Le due società di ricerca concordano nello stilare la classifica delle aziende, che vede come sempre al primo posto Samsung con consegne tra i 78,2 e i 78,9 milioni di unità, pari a un incremento stimato tra l'8 e l'11%.
Huawei si conferma medaglia d'argento e mette a segno la performance migliore, nonostante i problemi con il governo di Donald Trump. La compagnia cinese consegna tra i 66,7 e i 66,8 milioni di smartphone, con una crescita del 29%. Apple resta in terza posizione.
sabato 2 novembre 2019
Apple: nel 2020 saranno lanciati tre iPhone con il 5G
Una grande novità per Apple: nel 2020 saranno lanciati tre iPhone con a bordo il 5G. Questi avranno un design tutto nuovo, con possibile sensore di impronte digitali integrato nel display. E avrebbero prestazioni di rete elevate e una migliore efficienza energetica grazie al chip modem Qualcomm X55.
Sarà lanciato, inoltre, un iPhone economico entro i primi mesi del 2020.
venerdì 1 novembre 2019
Samsung: arriva il Galaxy Fold 2, lo smartphone che diventa quadrato
Novità in casa Samsung: arriva il Galaxy Fold 2, uno smartphone che si piega a metà diventando quadrato.
Per quel che riguarda il nuovo dispositivo, si chiude a conchiglia e assume le dimensioni compatte di un portamonete.
"Questo nuovo fattore forma che stiamo esplorando non solo entrerà facilmente nelle vostre tasche, ma cambierà anche il modo in cui usate lo smartphone" ha dichiarato Hyesoon Jeong, a capo della ricerca e sviluppo di Samsung.